Dopo le onde sonore di Giorgio Poi e Venerus del venerdì (qui il nostro racconto), il Mi Ami 2022 ha calato il poker con Alan Sorrenti, Meg, Lo Stato Sociale e La Rappresentante di Lista. Il paco Dr. Martens, il main stage, ci ha riportato agli anni ’80 e ’90, quelli della musica nei centri sociali e del fare l’amore nei bagni dei locali. Da “Figli Delle Stelle” siamo ritornati ad “Amare” e a non sentirci “Distante” l’uno dall’altro ma sempre con l’assunto di “Bruciare Sempre Spegnersi Mai”. Il cielo grigio dal pomeriggio porta vento e qualche pioggia ma tutto sommato sostenibile dal popolo della musica che è rimasto fermo per oltre due anni: aveva bisogno di questa ventata di aria fresca. E soprattutto di musica fresca, freschissima, che sono il festival organizzato da Carlo Pastore e Stefano Bottura riescono a regalarci.
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I Momenti Migliori del Mi Ami 2022

Da sempre il Mi Ami è il trampolino di lancio per tanti artisti che ora si esibiscono nei palazzetti (Calcutta, Coez) e non smette mai di guardare ai nuovi sound. Dal palco Pegaso al Rilegno passando per il Collinetta troviamo un pool di artisti che sono ben da tenere d’occhio: Claudym (da noi più volte intervistata) al suo primo festival e così BigMama, rapper campana già salita sul palco del Primo Maggio. Tredici Pietro si conferma uno dei migliori young rapper in circolazione e come il padre – Gianni Morandi – è un ottimo scaldafolle. Ketama126 è rincorso (metaforicamente) dalla polizia e chiede l’aiuto sul paco dell’amico Franco126 – già salito poco prima a far compagnia a Gemello – mentre uno dei momenti più iconici della serata lo regala Elasi e la sua energica esibizione, in tutina da ciclista, per presentare il nuovo EP “Oasi Elasi”. Muro di suono.