Dai Subsonica a Ditonellapiaga, dalle Bambole di pezza agli Idles: ecco le migliori canzoni e album della settimana!
Idles – “Dancer”

Arriva il 16 febbraio 2024 “Tangk”, il nuovo album degli Idles che pubblicano il primo estratto “Dancer”: sudore e sesso sulla pista da ballo si alternano a ritmi incalzanti di basso e chitarra.
Poppy – “Hard”

Poppy è tornata con “Hard”, nuovo singolo estratto dall’album “Zig” fuori il 27 ottobre. “Hard” è accompagnato da un video musicale diretto da Garrett Nicholson e Poppy, che ritrae Poppy mentre esegue il brano con il suo basso e cattura visivamente l’energia caotica del bridge del brano.
Anitta – “Mil veces”

“Mil Veces” è il nuovo singolo di Anitta. Contemporaneamente è uscito anche il video ufficiale, con Damiano David, frontman dei Måneskin. “Ci siamo passati mille volte“, canta Anitta raccontando di una relazione problematica e passionale, difficile da chiudere. “È una canzone incredibile! Mi piacciono le note pop del suo testo, che parla di un rapporto che non era destinato a durare, ma che continua a vivere alti e bassi. È pazzesco… è una dinamica di relazione che molte persone hanno già sperimentato. Credo che ‘Mil Veces’ possa essere ascoltata da molte persone”, afferma Anitta.
Ross Lynch e The Driver Era – “Rumors”

Ross Lynch insieme ai suoi The Driver Era pubblicano il nuovo singolo “Rumors”. L’uscita del singolo avviene dopo che il cantante Ross Lynch è apparso nel video virale di Troye Sivan per il suo nuovo singolo “One of Your Girls”. Ross commenta il nuovo singolo: “Voci su voci, nessuno lo sa davvero… Internet non sempre riporta i fatti. Abbiamo scritto una canzone su questo tema e spero che vi piaccia”.
Subsonica – “Pugno di sabbia”

“Pugno di sabbia” è il nuovo singolo dei Subsonica che anticipa il prossimo album che sarà presentato con un tour nei palasport nel 2024. Raccontano i Subsonica: “Dopo 27 anni di storia in una band ognuno di noi ha imparato a conoscere l’altro più di se stesso ed è sempre molto forte il sogno condiviso e la consapevolezza di avere costruito insieme una solidità capace di sfidare il tempo e le onde della sorte. A proposito di tempo l’appuntamento che si avvicina è importante: quello con il decimo album, che abbiamo voluto interpretare al massimo delle capacità, mettendo a disposizione anche il frutto delle singole esperienze, per realizzare un disco che in questo momento sentiamo fondamentale”.
Ditonellapiaga – “Fossi come te”

“Fossi come te” è il nuovo singolo di Ditonellapiaga, in cui Margherita parla di se stessa ed esprime il bisogno di condividere un’intimità, le proprie emozioni e le proprie insicurezze, quello stupore della giovinezza che implica il rimettersi continuamente in gioco per capirsi meglio. Racconta Ditonellapiaga: “È un brano che racconta la bellezza della fragilità e il coraggio di mostrarsi disarmati. Nell’essenzialità di una voce e una chitarra ho riscoperto la potenza della delicatezza e la capacità che hanno le canzoni di dipingere un ritratto perfetto dei cambiamenti, ancor prima di averne davvero preso coscienza. È difficile accettare di stare crescendo ma in fin dei conti è sorprendentemente bellissimo”.
Boomdabash – “Manifesto”

“Manifesto” è il nuovo singolo dei Boomdabash estratto dal loro ultimo album “Venduti”. In “Manifesto” i Boomdabash ripercorrono il loro percorso artistico: non tutti sanno da dove sono partiti e tra le note di questo brano decidono di condividere con un po’ di malinconia tutta la gavetta del passato, le emozioni degli inizi e i ricordi preziosi che conservano ancora oggi.
Bambole di pezza – “Contare 0”

“Contare 0” è il nuovo singolo delle Bambole di pezza che manifesta il disagio interiore di chi, almeno una volta nella vita, è stato costretto ad affrontare delle sfide. Il gruppo racconta: “Contare 0 è un brano che racconta una sensazione di difficoltà. In certe fasi della vita ci si sente di non riuscire a trovare un proprio spazio nella società, impauriti nel potere affrontare le sfide e le battaglie quotidiane. Con il mondo che cerca di far sentire come se non si valesse nulla, e ci si comincia a credere. La canzone parla di questa sensazione di disagio interiore.” Le Bambole i pezza suoneranno il 25 novembre, in occasione della giornata per l’eliminazione della violenza sulle donne, all’Alcatraz di Milano.
Cannella – “Notre Dame”

“Notre Dame” è il nuovo singolo di Cannella, un vero e proprio dialogo a tu per tu tra l’artista e Giulia, una ragazza che, all’interno delle strofe, diviene presto una figura nella quale ogni ascoltatore potrebbe immedesimarsi. Racconta Cannella: “Nonostante Giulia sia una figura immaginaria, credo che abbia un modo d’affrontare la vita molto simile al mio. La canzone è nata quando una persona a me molto cara mi ha raccontato un episodio che aveva da poco vissuto. A seguito di una discussione infatti, quelli che reputava suoi amici hanno iniziato ad allontanarla, facendola sentire sempre più esclusa dal loro gruppo. Proprio da qui ha preso vita la frase da cui poi è scaturito l’intero singolo: “tu non preoccuparti Giulia per gli sguardi di chi ti odia, perché l’odio è una sfortuna solo per chi lo prova”. Giulia è quindi l’insieme di alcuni tratti del mio carattere e il vissuto di questa persona, allo stesso tempo però, e simbolo di chiunque, nella vita, si sia sentito almeno una volta come lei”.
t vernìce – “orsi”

“Orsi” è il nuovo singolo di t vernìce che anticipa l’album d’esordio in uscita a novembre. Si domanda l’artista: “C’è una piccola parte di te che non accetta l’abbrutimento, le abitudini, i consumi, le comodità, il senso di colpa e i più o meno piccoli e graduali compromessi che hai dovuto fare per vivere in questa società post-capitalista digitale, arida ma tremendamente confortevole?”. “Orsi” è proprio un vero e proprio invito a non perdere quel piccolo lato gentile della propria anima, a non arrendersi del tutto e a immaginare di poter vivere in modo più selvaggio, incerto, scomodo, lontano ma puro.
A1 – “Sentment”

Il rapper senza volto A1 torna con il nuovo singolo “Sentiment” feat. 4m. Il brano racconta la dura vita della strada dove le difficoltà quotidiane di periferia si intrecciano con l’impegno per migliorarsi giorno dopo giorno aspirando ad arrivare in alto grazie alla musica e alla determinazione. Una traccia sentita e vera, in cui i suoni, caratterizzati da un sound più oscuro e profondo, si uniscono perfettamente alle rime dirette e autentiche cantante dall’artista che si intrecciano con quelle di 4m, artista emergente della scena milanese che unisce trap e drill a sonorità urban francesi.
Ibisco – “Languore”

“Languore” è il nuovo disco di Ibisco: diretto e senza compromessi, immerso in una pasta sonora scura e anti-digitale. l’artista racconta: “I ricordi si suggeriscono incapaci di disambiguare il loro non poter rivivere, quasi quel tempo spingesse con solerzia in più direzioni, eppure il presente lo avverto troppo spesso sotto le ombre della sua rarefazione. In questa assenza di finitezza, di misura, risiede il mio languore.“
Sami River – “Sitcom triste”

“Sitcom triste” è il debut album di Sami River, un percorso di composizione durato un anno, diventando la sintesi dei dialoghi che l’artista ha con il suo psicoterapeuta. Dentro ci sono piccoli momenti quotidiani sussurrati e grida collettive, speranze e ricordi. Racconta Sami River: “Voi l’avete mai visto un clown ridere di gusto? Io no. Quando ero piccolo avevo paura dei pagliacci, perché era come se mi nascondessero qualcosa. Una maschera e un finto sorriso disegnato in volto, ed ora che ci penso è proprio così che mi sento. Finto, come le risate delle sitcom americane. Nessuno si domanda più come sta davvero. Siamo tutti spettatori delle vite degli altri e quasi mai protagonisti della nostra.”
Drojette – “come il mare”

Edoardo Donnamaria torna come Drojette con il nuovo singolo “come il mare”, un inno all’amore sano. In questo brano, una pop ballad romantica e sognante, Drojette descrive la sua relazione ideale: intima, passionale e profonda. Racconta l’artista: “Se dovessi pensare ad una storia d’amore importante, vorrei fosse esattamente come la descrivo in ‘come il mare’. Ti svegli nel cuore della notte, vedi accanto a te la donna che ami, magari negli ultimi giorni sei stato un po’ freddo e hai avuto delle mancanze, ma la guardi mentre dorme ed è bellissima, è tutto quello di cui hai bisogno. Un sogno ad occhi aperti e pensi: se dovesse finire mi sentirei morire.”
Blùnda – “Controluce”

“Controluce” è il nuovo singolo di Blùnda è il primo capitolo di una nuova fase musicale della talentuosa cantautrice di casa ZooDischi. “Controluce” è un elegante mix di cantautorato, R&B e disco, nel quale l’intenso timbro soul della voce di Blùnda incontra uno stile di scrittura fresco, capace di aggiornare i codici e linguaggi del pop moderno. L’artista racconta: “Ho scritto ‘Controluce’ partendo da un giro di accordi che mi ha affascinato. La melodia è arrivata con calma mentre il testo come un fiume in piena. La vita, la quotidianità, l’osservare come i rapporti mutano di continuo e cambiando mutano anche te: questa è stata la mia fonte di ispirazione. Controluce è la mia nuova prospettiva: è l’inizio di una rinascita.”
Adelasia – “Amore/squallore”

Adelasia pubblica “Amore/squallore”, ultimo singolo estratto dall’album in uscita il 10 novembre. Il brano mischia un’intenzione vocale dolcissima ad una produzione cruda e aspra, su cui si posa il racconto di una serata vissuta senza inibizioni di alcun tipo. Adelasia racconta: “L’ho scritta il 6 ottobre del 2022 e ho ripreso l’idea mentre stavo lavorando al disco. La canzone parla di una festa in cui l’amore che provavo mi ha fatto scoppiare il cuore; avevo la sensazione di non riuscire a contenere questo sentimento che stava strabordando dal mio corpo, esplodendo in una reazione chimica incontrastabile. Parla di corpi che si uniscono fino a mescolarsi e di quando la pelle dell’altr3 diventa una barriera, vorresti strappargliela via per diventare una cosa sola. Parla dei sensi, dell’olfatto, del gusto, del tatto che si confondono. Nel brano traspare la confusione che si prova in questi momenti ma tutto poi in realtà porta ad una pace incredibile, ad un momento di estrema liberazione in cui sei perfettamente cosciente e vedi tutto con tanta chiarezza, come se fossi da sola in silenzio seduta nella tua testa.”
Sierra – “Fidare”

“Fidare” è il nuovo singolo del duo romano Sierra che conclude un ciclo che si rinnoverà con un album a inizio 2024. Il brano ci porta in un futuro immaginario, un mondo in cui ci si auspica che umani e intelligenze artificiali convivano in armonia. I Sierra spiegano: “Fidare è una canzone lontana. È un misto tra un incubo ed un sogno, non ha davvero un sapore positivo o negativo. Dentro c’è la speranza di un mondo più tangibile e sincero, ma anche la consapevolezza dell’inafferrabilità dei rapporti. Il mondo è distratto da ciò che è irreale e ci trascina in questo mare mosso dalla rabbia. L’unico appiglio sembra la fiducia reciproca, ma per quanto sarà sufficiente se il futuro non arriva? Mentre si cade si è soli. E la vita ci sembra solo un sogno, un incubo. Nella prima parte del brano si descrive una società immaginaria, dove tutto funziona bene e dove le persone sono in armonia tra di loro. Nella seconda metà si descrive invece la realtà nuda e cruda. Nei ritornelli c’è un botta e risposta tra fiducia e scetticismo.”
Kaufman – “Sahara”

I Kaufman tornano a raccontarci l’amore con “Sahara”: un singolo che rielabora la dolcezza, debole e frenetica, dell’addio. Cambiare rotta senza rompersi non è semplice, questo i Kaufman lo sanno benissimo. La legge di Murphy non fa sconti a nessuno, nemmeno al cuore. Raccontano: “Le storie d’amore finiscono. E quando finiscono fanno male. A Milano fa caldo ancora come in Agosto anche se ormai l’autunno è ufficialmente iniziato. Le lattine sui marciapiedi, le notti tra le strade, le scritte sui muri, le facce sconvolte, il gin, la noia. Ci sono ragazze e ragazzi sulle panchine e non siamo noi. Noi, l’uno senza l’altra, restiamo soli come in un deserto”.
Chryverde – EP “Des iles”

“Des iles” è il primo EP del producer Chryverde composto da quattro brani all’insegna dell’innovazione artistica, in cui spunta l’amapiano, genere tipico del Sud Africa caratterizzato dalla fusione di beat afro e house con ritmi jazz. Racconta Chryverde: “Ho conosciuto l’amapiano durante un periodo che ho passato a Los Angeles quest’anno, dove mi sono reso conto che questa ondata afro era veramente potente, soprattutto nei party e nei club culto della città. Questo mi ha spinto a non produrre amapiano da zero, ma a mischiare quello che mi piace e i suoni che uso normalmente con tanti elementi fondamentali del genere.”
Lorenzo Lepore – “Fuori onda”

“Fuori onda” è il primo album del cantautore romano Lorenzo Lepore. Racconta l’artista: “‘Fuori onda’ è una condizione d’esistere. È un istinto di sopravvivenza e al tempo stesso un grido di emancipazione in un mondo che non fa altro che escludere e tagliare le cose belle. Ho iniziato a scrivere queste canzoni perché mi sentivo così e non ho potuto fare altro che gridare queste urgenze su ogni palco o strada che calcassi. “Fuori onda” è anche l’atto di mettere in musica una verità interiore a costo di venire escluso. Di non piacere. Fuori onda è la mia vita. Che si svolge nelle sfumature, i dubbi e la tempesta di lacrime di gioie e dolori lontana dai riflettori che si accendono prima di entrare in scena. Rimanere fuori onda in un mare di miseria è per me luce e mi auguro con questo disco di condividerne anche uno spiraglio con più persone possibili, a cui dedico davvero con tutto il mio cuore questa mezz’ora abbondante di musica e parole.”
Tony Boy – “Umile deluxe”

Il rapper Tony Boy torna con l’edizione deluxe di “Umile”: al suo interno cinque nuove tracce che mostrano il suo lato più intimo. Tony Boy ha già dimostrato di avere un punto di vista unico sulla realtà che lo circonda, ma questa volta ha deciso di scavare ancora più a fondo. Con “Mischiare le carte”, “Guai”, “Ego”, “Dentro la mia testa” e “Triste 178” l’artista definisce i confini della dimensione di “Umile”, rendendola ancora più intima e personale.
Il Maestrale – “Euridice”

“Euridice” è il nuovo singolo del collettivo pugliese Il Maestrale e seconda parte di φωνές (fonés dal greco, in italiano “voci”), raccolta dedicata a voci lontane che affondano le origini nel mito e nella tragedia classica ma capaci di sussurrare anche agli uomini di oggi. Dopo la prima parte “Medea”, Euridice chiude momentaneamente φωνές che il collettivo pugliese non esclude di estendere in futuro, una raccolta dunque “aperta” a tempo indeterminato. Il brano parla di quello che non avremmo mai voluto perdere e di quello che non vorremmo perdere mai. “Competere con l’amore della morte, un amore eterno per coloro che ne sono investiti, è una missione impossibile? Neanche Orfeo, graziato dagli dèi, uscì vittorioso da questo macabro triangolo amoroso”.
Alfonso Cheng e Visconti – “Nocera by Night”

“Nocera by night” è il nuovo singolo di Alfonso Cheng e Visconti. Una miscela di post punk, chitarre distorte con synth juno glaciali e una base ritmica super dritta. Questo pezzo è un inno alla sua città, Nocera Inferiore, che in qualche modo vuole dimenticare ma vorrebbe far resuscitare dal suo stato di apatia generale. Le strofe scritte da Alfonso e lo special scritto da Visconti si uniscono in un mix letale di poesia urbana.
Yoniro – “Paradise”

“Paradise” è il nuovo singolo di Yoniro che porta avanti il ritorno dell’artista sulla scena musicale italiana e internazionale, e lo fa con una rinnovata consapevolezza di sé e del suo lavoro, adesso
focalizzato su una ricerca spirituale e un dialogo interiore che guarda verso l’altrove. Due approcci ben presenti nel percorso artistico, e personale, dell’artista, ma in questa nuova fase più rinvigorita e con un occhio di riguardo verso i meandri più profondi dell’ancestrale.
Pheromones – “Pheromones”

Primo e dirompente LP per la band trentina Pheromones. 8 tracce che si muovono in bilico tra suggestioni musicali disparate, in un continuo gioco di equilibri tra spensieratezza e disagio: una combinazione esplosiva capace di investire l’ascoltatore come un fiume in piena attraverso una sezione ritmica frenetica e galoppante che dialoga con una vocalità rivoltosa e tagliente, il tutto amplificato dalle sferzate di chitarra che colpiscono come un inaspettato pugno allo stomaco.
Blumosso – “Chi l’ha detto?”

“Chi l’ha detto?” è il nuovo singolo di Blumosso, un brano essenziale, dal ritmo incalzante, che “sa di colore bordeaux” e attraverso cui il cantautore salentino sente l’esigenza di rinunciare a piacere agli altri a ogni costo e concentrarsi sul vivere la propria arte. Racconta l’artista: “È una canzone che ho scritto a maggio, nel pieno dei live legati all’uscita de La Battaglia di Svevia, il mio ultimo disco. Ero solo al pianoforte quella sera, in un locale vicino Taranto, il concerto è stato bello e coinvolgente, ma a un certo punto stavo suonando un brano dell’album che richiede particolare silenzio da parte di chi ascolta, e in quel locale invece c’era vociare. Ricordo d’essermi infastidito, e di ritorno in macchina ho iniziato a riflettere su come probabilmente alla gente non importa più tanto di un certo tipo di musica, quella più introspettiva, ma soprattutto che mancano i luoghi dove suonare particolari canzoni. Perché le persone, quando escono di casa, credo che ormai abbiano solo voglia di divertirsi e ‘muovere il culo’. Non gli serve una canzone che le faccia riflettere.”
MaveriX – “Cowpunk!”

“Cowpunk!” è l’album d’esordio del trio cowpunk MaveriX. Nove tracce ad alta intensità che vedono il classico punk rock californiano mescolarsi con riff country-western generando singalong da pub e ritornelli su cui scatenarsi in qualche diner in stile rockabilly. L’invito della band è ben chiaro: “Date una spolverata ai vostri stivali, ripassate qualche passo di line dance senza dimenticare come si poga e partite anche voi per quest’avventura insieme ai MaveriX”.
Mario Acquaviva – “Attention please”

“Attention please” è il nuovo album di Mario Acquaviva, a 40 anni esatto dal suo EP omonimo del 1983. Si tratta di un mini-album di 4 canzoni, due delle quali – “Mariateresa” e “Quando saremo ricchi” – scritte nel corso degli anni e tenute nel cassetto per tanto tempo. La prima, una vibrante ballad notturna e mediterranea, mentre la seconda, tra Steely Dan e Stadio, è mescola pop, soul e funky per raccontare la storia di un uomo che ha perso tutto e si ritrova alla fine a ricordare i momenti felici: il sogno che aveva con la sua compagna di diventare ricchi e avere una vita di coppia felice.
Varanasi – “Lucy”

Il nuovo singolo del progetto Varanasi è “Lucy”, un nuovo e definitivo capitolo per la band che nasce dalle ceneri dei Japan Suicide e che ci introduce ad un nuovo album in uscita quest’autunno. “Lucy” è una musa rock con tratti psichedelici, una donna che avrebbe affascinato Dario Argento con la complicità di chitarre ipnotiche e influenze stratificate che comprendono il cantautorato rock italiano degli anni Novanta e vibes di oscurità post-punk.