
È iniziato con un sold out dal Palazzo dello Sport di Roma, il tour di Tommaso Paradiso per presentare il suo secondo album solista “Sensazione stupenda”. In scaletta anche i brani del primo lavoro “Space cowboy” e le hit dei Thegiornalisti. Proprio dalle ceneri del gruppo fa capolino nella nuova band, composta da ben 10 elementi, l’ex chitarrista Marco ‘Rissa’ Musella.
Un viaggio nelle canzoni scritte da Tommaso Paradiso nell’ultimo decennio. Da quel “Fuoricampo” del 2014, che ha rivoluzionato la musica italiana portando in classifica la musica indie. Dai pub, quelli in cui Tommy ha voluto incontrare i suoi fan per presentare il nuovo disco, fino alle innumerevoli certificazioni FIMI.
Il cantautore tornerà poi nella Capitale per un concerto estivo il 4 luglio al Rock In Roma. I biglietti sono disponibili su Ticketone.

Il racconto del concerto di Roma
La “Sensazione stupenda” di Tommaso Paradiso squarcia il cielo di Roma. Un ritorno sul palco capitolino a distanza di un anno e mezzo dalle date teatrali all’Auditorium Conciliazione. Dieci gli elementi sul palco con il cantautore (tre chitarre, basso, batteria, synth, pianoforte, fiati e due coriste) per un viaggio nel suo ultimo decennio artistico.
Dopo “Viaggio intorno al Sole”, il tuffo nel passato con “La fine dell’estate”. È “una canzone che viene da lontano”, afferma Paradiso citando poi Ritorno al Futuro: “Ai vostri figli piacerà”. Prosegue l’ondata nostalgica con “Il tuo maglione mio” prima, e “New York” poi. “Lupin” non distoglie l’attenzione dalle canzoni più amate dal pubblico, sempre del periodo Thegiornalisti, “Tra la strada e le stelle” e “Sold out” (“Vorrei morire brillo, ma stasera no”), in cui appaiono sullo schermo gli imperativi di vita di Tommy: esistere, amare, pensare, volare.
Tommaso Paradiso: “Roma non cambierà mai”
Rompe gli schemi, a furor di popolo, “La luna e la gatta”. Per proseguire poi con la produzione solista di Paradiso, “Blu ghiaccio travolgente” e “Trieste” (“La canzone più sexy che ho scritto”). Ma è con “Quando si alza il vento” che Paradiso lancia il suo messaggio di amore/odio a Roma. “Amo questa città, anche se la vedo sempre più a cazzo di cane…allo sbando. Noi ci siamo cresciuti e abbiamo capito che non cambierà mai. Anche se cambia il Sindaco sarà sempre la stessa”. Dal palco il consiglio del cantautore è anche quello di “educare i vostri figli alla cura dell’ambiente” perché “deve partire tutto dal cittadino”. A edulcorare la situazione ci pensano poi “Tutte le notti” e l’amatissima “Questa nostra stupida canzone d’amore”.
Poi tutti sulla pedana centrale, perché a Paradiso “piace improvvisare”. Gianmarco Dottori, chitarrista, canta “Ricordami” e sugli schermi appare la dedica ‘Per Edoardo’ su “I nostri anni”. Atmosfera da film noir con il medley al piano “Dr. House/Proteggi questo tuo ragazzo” fino alla sorpresa: sbuca Franco126 per duettare su “Stanza singola”.
La chiusura di un cerchio
“Non avere paura” e “Riccione” rubano le voci ai 9 mila presenti ma è “Figlio del mare” l’epitaffio scelto da Paradiso: “Se dovessi lasciare questa terra vorrei che mi accompagnasse questa canzone”. “Felicità puttana” (con un passo in omaggio a Pippo Franco) e “Completamente”, chiudono il primo concerto del primo tour nei palasport di Tommaso Paradiso. Grandi assenti in scaletta “Amore indiano” e “Promiscuità”.
È la chiusura di un cerchio, iniziato nel 2011 con il “Vol. 1” dei Thegiornalisti. E proseguito con le canzoni in classifica e il concerto finale al Circo Massimo. Un bagaglio di testi e melodie ingombranti che ora, il Tommaso Paradiso dalle spalle larghe, sa come portare in giro a testa alta.
La scaletta di Tommaso Paradiso a Roma
- Sensazione stupenda
- Viaggio intorno al Sole
- Fine dell’estate
- Il tuo maglione mio
- New York
- Lupin
- Tra la strada e le stelle
- Sold out
- La luna e la gatta
- Blu ghiaccio travolgente
- Trieste
- Quando si alza il vento
- Tutte le notti
- Questa nostra stupida canzone d’amore
- Ricordami
- Lyn
- I nostri anni
- Medley al piano: Dr. House + Proteggi questo tuo ragazzo
- Stanza singola (con Franco126)
- Non avere paura
- Riccione
- Figlio del mare
- Felicità puttana
- Completamente