
“La notte” è il nuovo album di inediti di Ariete, a due anni dall’esordio con “Specchio”. All’interno dell’album un unico featuring, quello con chiello in “Nulla”. Dal 17 ottobre Arianna del Giaccio, vero nome di Ariete, partirà in tour nei palasport di tutta Italia.
Un ritorno alle origini: il ‘bedroom pop’ della cantautrice ritrova in questo progetto la sua essenza attraverso 11 brani che ripercorrono la sua crescita non solo musicale, ma anche emotiva. “La notte” è un disco di confidenze, un diario segreto per la cantautrice in cui scrivere poesie d’amore e, allo stesso tempo, un posto intimo in cui sfogare i pensieri e rimetterli in ordine. Il rapporto con l’amore è il filo conduttore del disco: “La Notte” è il racconto di Ariete che si innamora e, attraverso la scoperta delle proprie emozioni, matura la consapevolezza di dover tornare alle origini per potersi ritrovare.
Insomma, Ariete è cresciuta e l’amore non è più lo stesso che ha cantato nel suo primo album, “Specchio”, ma si è evoluto: guardarsi dentro e cercare quello che può aiutare a proseguire il percorso è un atto di coraggio, così come lo è imparare ad amare di nuovo genuinamente, nonostante le delusioni e le difficoltà.

“La Notte” è il coraggioso racconto d’amore di Ariete
L’album si apre con “Cose in comune”, un brano che racconta l’illusione di poter creare sintonia con la persona verso cui proviamo dei sentimenti inventando, però, cose in comune di cui poter parlare, in un tentativo forzato di mantenere viva la relazione con l’altro. “Caramelle” è il secondo pezzo, un brano in cui Ariete parla a se stessa come ad un’amica, in questa lettera aperta dedicata all’attenzione verso se stessi, L’immagine suggestiva delle “caramelle alla fragola” è legata all’infanzia, ai momenti di spensieratezza del passato. La tracklist prosegue con “Un’altra ora”, il racconto di un amore appena sbocciato attraverso un linguaggio diretto e attuale.
Si prosegue con “Rumore”: con la notte che fa da sfondo, la cantautrice racconta un amore in silenzio sovrastato dalla paura di andare nel profondo, di spogliarsi e mostrare le proprie fragilità. Il concept del disco torna nel titolo della canzone successiva, “Dormiveglia”, che è come una pagina del diario personale di Arianna: la cantautrice ci porta in una dimensione profondamente malinconica con il racconto di un amore finito in un limbo emotivo causato dall’incertezza di poter stare davvero insieme, che provoca lo stesso effetto della dormiveglia – stiamo dormendo, ci stiamo lasciando andare ma non completamente perché il timore che tutto finisca non lascia spazio alla pace. “Le cose che ho fatto per piacerti” è una canzone che descrive le sensazioni che si provano quando si è incastrati in una relazione difettosa. Sembra sia necessario cambiare tutto di noi, impariamo a fare cose che non ci piacciono solo per brillare agli occhi di chi, in realtà, dovrebbe amarci così come siamo.
“Quattro inverni” è invece un brano che parla del tempo, un tempo che passa inesorabilmente e non lascia spazio a sufficienza per fermarsi ed elaborare ciò che accade. Arianna cresce, ma la sensazione di non essere compresa sembra non lasciarla mai. Poi con chiello in “Nulla”, Ariete racconta un amore complicato. Il disco si avvia verso la fine con “Nostalgia”, che sottolinea la velocità con cui certi rapporti si sfaldano e l’incapacità di mantenere un equilibrio all’interno delle relazioni, arrivando emotivamente sempre al limite. “Mare di guai”, portata a Sanremo 2023, è la canzone malinconica che parla di una relazione chiusa, raccontata in un’ottica introspettiva, senza tuttavia abbandonarsi alla tristezza fine a se stessa. “La notte” chiude il disco e racconta la vera Ariete, questa è una canzone in cui si riconosce il desiderio della cantautrice di affermare la propria identità, quella di chi usa le parole per esigenza, perché sono l’unico mezzo possibile per farsi conoscere davvero. La notte è il simbolo di pace, perché è quando tutti dormono che rimane del tempo per pensare a sé.
Le date del tour nei palasport di Ariete
Martedì 17 ottobre 2023, Bari – Palaflorio
Mercoledì 18 ottobre 2023, Napoli – PalaPartenope
Sabato 21 ottobre 2023, Roma – Palazzo dello Sport
Martedì 24 ottobre 2023, Bologna – Unipol Arena
Venerdì 27 ottobre 2023, Milano – Mediolanum Forum