
Dopo l’esordio con “Notte”, “nou” è il nuovo album di Bluem nato tra Regno Unito e Sardegna. Trae la sua linfa vitale da miti e leggende e dalla natura selvaggia, in uno spazio senza tempo, più vicino al mondo onirico che a quello reale. L’album è un mix di suoni ultra contemporanei in cui riecheggia la tradizione della sua Sardegna, terra da cui da sempre la cantautrice trae stimoli creativi.
nou, come “nuovo” in lingua sarda, è un progetto introspettivo e sperimentale, evocativo e potente, dalle trame elettroniche e ancestrali. Chiara Floris, vero nome di Bluem, descrive così il disco: “Ho dato questo titolo al progetto prima ancora di iniziarlo, come una promessa a me stessa che avrei creato senza un fine ultimo – come ho sempre fatto – e che mi sarei messa in gioco per portare qualcosa che da parte mia non aveva precedenti. Poi è diventato un mantra, qualcosa che mi sono ripetuta più volte durante la lavorazione, e culminata con la composizione dell’interludio (che ne prende il titolo) dedicato proprio a questa bellissima parola”.
La mitologia femminile
“nou” è un inno alla femminilità, in qualunque modo sia vissuta. Un viaggio onirico di dieci tracce fatto di incontri con personaggi antichi, tragici e fiabeschi, in ambienti selvaggi. Nei brani Bluem si confronta con figure femminili mitiche: da Creusa di Corinto, personaggio della mitologia greca a cui è dedicato l’intro Creusa, passando per la leggenda sarda delle Janas in moonlight, donne che si dice abitassero la Sardegna in antichità dotate del potere di donare ricchezza o infliggere maledizioni, fino ad arrivare a Sula, personaggio del libro di Sergio Atzeni “Passavamo sulla terra leggeri”, rievocazione romanzata della storia della Sardegna.
Ma ci sono anche tante donne reali, come la violinista e compositrice Adele Madau, ispirazione e autrice nel singolo “Adele”, in cui la produzione votata all’elettronica è costruita su un sample tratto dal cantato polifonico folk detto “cantu a tenore”. Yasmina, artista che ha collaborato al brano “moonlight”; Francine Perry che ha mixato il disco. E ancora le creative Valeria Cherchi e Ida Lissner.

Storie di oppressione e di riscatto, di dolore e di complicità, ambientate in luoghi non contaminati dal presente e quasi senza tempo, che vogliono alimentare un sentimento di comunione e celebrare la grandiosità dell’energia creatrice. Il tutto impresso in un album di ricerca che esplora le geografie dell’elettronica, sperimentando con i suoni di oggi ma pregno delle influenze del passato. Il risultato è un album ipnotico e sensuale.
Le prime date del tour di Bluem
Annunciate anche le prime date del tour di “nou”. Dopo il primo appuntamento del 30 aprile al Gisira Festival di Ortigia (SR), si prosegue il 12 e 13 maggio al The Great Escape a Brighton (UK), per poi tornare in Italia il 26 al MI AMI Festival a Milano, il 4 giugno ad Ateneika a Cagliari, il 15 luglio a Rumors a Santa Sofia (FO), il 29 al SEI Festival a Corigliano d’Otranto (LE) e infine il 24 settembre a Spring Attitude a Roma.