Mez: «Metabolizzo Il Mio Malessere Autobiografico. Grazie A “Lei” Resto A Galla»

Mez

“Cruditè” è il nuovo brano di Mez, scritto da Mattia Aldrovandi (vero nome di Mez) e Marco Villa (vero nome di Gransta MSV). Un brano che strizza l’occhio alle canzoni Hip Hop con influenze garage, che racconta, più o meno esplicitamente, un momento di grande intimità.

Un testo in apparenza solamente descrittivo circa un momento di passione, di amore e di intimità ma dietro frasi come “Quanto volte sono stato a due passi da ma sai che mi manchi”, “Siamo rimasti in superficie mentre tutto affonda”, c’è un “malessere decisamente autobiografico”, che proprio scrivendo questa canzone Mez è riuscito a metabolizzare una volta per tutte.

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Mez "Cruditè"

Ciao Mez! A chi è dedicata “Cruditè”?
Più che dedicata, direi a chi è rivolta, anche se in effetti si tratta in parte di un testo autobiografico. Mi sono ritrovato spesso in situazioni spiacevoli o dolorose o deludenti e per fortuna trovavo sempre lo spunto per riprendermi, attraverso l’amore in tutte le sue forme.

Nel video di “Cruditè” c’è anche la modella ucraina Kate T. Come nasce l’idea del video? E come mai hai scelto proprio lei?
Cercavamo una ragazza che potesse impersonificare bene l’eleganza, la semplicità e la sensualità che racconto in Cruditè e abbiamo avuto modo di individuare Kate T. È una ragazza ucraina che per fortuna è riuscita ad allontanarsi dalla guerra e ora lavora a Milano come fotomodella per una agenzia che conosce Gransta. Ci è sembrata una buona idea poter coinvolgere una ragazza non solo affascinante ma anche con una personalità forte e una storia alle spalle significativa. Kate è stata bravissima: mi sono trovato molto bene sul set con lei. È simpaticissima, ci siamo divertiti un sacco e siamo tutt’ora in contatto su IG.

La frase “Siamo rimasti in superficie mentre tutto affonda” a cosa si riferisce in particolare? Cos’è questo “tutto” che affonda?
È una metafora che racconta di come in un momento particolare della mia vita tutto ciò che mi circondava sembrava sprofondare e nulla aveva più senso, ma c’è stata una lei che mi ha permesso di rimanere a galla.

Ma com’è la tua donna ideale?
La mia donna ideale è un misto fra “ogni volta che la vedo è come se la vedessi per la prima volta” e “quando sto con lei mi sento a casa”!

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