Sponz Fest 2023, oltre 35 mila presenze per il decennale

Sponz fest 2023, Gagliano (Calitri) - Foto di Barbara Pasquariello
Sponz Fest 2023, Gagliano (Calitri) – Foto di Barbara Pasquariello

Grande successo per il decennale dello Sponz Fest, il festival ideato e diretto da Vinicio Capossela che si è svolto dal 21 al 27 agosto in Alta Irpinia nei comuni di Sant’Andrea di Conza, Andretta, Aquilonia e Calitri: sono stati oltre 35 mila i partecipanti con ospiti del calibro di Micah P. Hinson, Nino Frassica, Paolo Rossi, Bobo Rondelli e tanti altri.

Una settimana ricca di concerti, incontri, lezioni della Libera Università per Ripetenti, laboratori, camminate e opere d’arte che hanno declinato il tema di questa speciale edizione: “Come li pacci”, inteso nella duplice accezione di pazzia dissipatrice della Festa, ma anche di affaccio al disagio mentale grazie soprattutto alle attività del Padiglione Irpinia curato da Mariangela Capossela.

Sponz Fest 2023 - Foto di Simone Cecchetti
Sponz Fest 2023 – Foto di Simone Cecchetti

Sponz Fest, l’omaggio alle aree interne della Campania

“L’arca ha toccato terra – scrive il direttore artistico Vinicio Capossela -. Il diluvio della festa è superato, quello della natura è arrivato, dopo una settimana di sole perfetto. Quasi a dirci che era l’ora di finirla. Non siamo sopravvissuti. Siamo supervissuti. Diluvio di vita all’eccesso. Ora è il silenzio. Un silenzio che ha tante voci. Tutte quelle che si sono alzate fino ad ora, in questa settimana e in questi dieci anni. Grazia. E così sia!”.

“L’Alta Irpinia è un territorio di grande fascino che merita di essere visitato e raccontato, e che viene vissuto sempre con entusiasmo e meraviglia dalle migliaia di persone provenienti da tutta Italia che prendono parte allo Sponz Fest – dichiara Pantaleone Annunziata, Amministratore unico della Scabec (Società Campana Beni Culturali) -. Questo festival è un omaggio alle aree interne della Campania, quelle lontane dalle grandi città, in cui entro il 2030 è previsto il maggior calo dei residenti. Sono luoghi che però conservano intatta la loro bellezza, attraverso paesaggi indimenticabili in cui Vinicio Capossela riesce ogni anno a incastonare brillanti eventi musicali e culturali, grazie al suo genio creativo unito alla sua capacità di sorprendere e improvvisare. Un evento unico nel suo genere che anche in questa edizione è riuscito a creare momenti di forte condivisione tra pubblico e artisti, e in cui arti, tradizioni, storie e riflessioni si sono incontrate nella musica e nello spettacolo valorizzando il territorio irpino e l’intera Campania”.

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