Max Pezzali: «Ero un tamarro di provincia, ora faccio il Circo Massimo»

Max Pezzali - Foto di Luca Gardella
Max Pezzali – Foto di Luca Gardella

Pronto a fare festa in uno dei luoghi più leggendari del mondo. Per Max Pezzali c’è sempre una prima volta e dopo le oltre 30 tappe sold out nei palasport, c’è l’ultima grande celebrazione al Circo Massimo che per l’occasione, il 2 settembre, diventerà “Il Circo Max”. Due ore e mezza di musica per celebrare i 30 anni di carriera dell’ex 883, uno degli artisti più amati della musica italiana, insieme a tanti ospiti (Paola & Chiara, Articolo 31, Lazza e altri). Biglietti qui.

«Cantare al Circo Massimo è una cosa che non avrei mai pensato di vivere a 55 anni – ha detto in conferenza stampa Max Pezzali -. Forse ho raccontato un tempo in cui tutto era più semplice». Per tutti i fan degli 883, gli anni ’90 sono stati la «linea di demarcazione tra analogico e digitale» perché la musica era fatta di «oggetti, grafiche, cd, copertine, cassette». Il cantante, arrivato a Roma da Pavia in sella alla sua Harley, mancava dalla Capitale da tempo: «A Roma c’è una coscienza per cui non hai il controllo sempre su tutto, e quindi anche sticazzi. A Milano sembra che se non rispondi entro due minuti partono i missili». Per Max «Roma è la megalopoli ma è anche il quartiere, c’è un po’ di provincia a Roma».

Max Pezzali "Circo Max" Circo massimo 2 settembre

Al Circo Max l’epoca d’oro di Max Pezzali

Dopo i palazzetti pieni di persone che «negli anni ’90 non erano nemmeno nate», ora ci si prepara a un’ultima grande festa, l’unica data open air del 2023. Ma, continua a raccontare in conferenza Max Pezzali, «trent’anni fa io e Mauro eravamo due tamarri qualunque di provincia senza le caratteristiche da campioni, eravamo i ragazzi medi che raccontavano le loro cose. Io non sono un fenomeno».

Roma accoglie Max Pezzali

Ad accogliere Max a Roma c’è l’assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda Alessandro Onorato che racconta: «Avevo 12 anni quando uscì “Nord sud ovest est”, comprai il cd su spedizione». Portare Max Pezzali al Circo Massimo per la Giunta capitolina vuol dire «aggiungere un altro grande evento, che genera economia e ricadute importanti sui lavoratori». Infine l’assessore ringrazia chi sceglie la Capitale, «in questi due anni abbiamo avuto appuntamenti delicati senza problemi. Roma non sbaglia e il Circo Massimo è una location unica nel mondo».

Max Pezzali in sella alla sua Harley a Roma, Campidoglio

Gli ospiti del Circo Max

Max Pezzali ha annunciato i primi ospiti che saranno con lui sul palco del Circo Massimo. Ci saranno gli amici di una vita Articolo 31 e Paola & Chiara ma anche nuove amicizie come Lazza, Sangiovanni, Colapesce Dimartino, Dargen D’Amico. Ad aprire le danze ci penseranno Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso con “Deejay Time” in cui, quasi sicuramente, farà qualche comparsata Max.

Le grafiche del Circo Max

La direzione artistica dell’evento, dai visual onstage al concept della locandina e delle altre grafiche, è curata da Sergio Pappalettera, storico collaboratore di Max Pezzali dall’inizio della sua carriera: sono sue le copertine di album iconici della storia della musica italiana, tra cui anche proprio i due album di debutto “Hanno Ucciso L’Uomo Ragno” e “Nord Sud Ovest Est” (che a giugno celebra 30 anni dalla pubblicazione) diventati veri e propri album-manifesto degli anni ’90.

Max Pezzali - Foto di Luca Gardella
Max Pezzali – Foto di Luca Gardella

Leggi anche: Calcutta, tour a dicembre nei palasport

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.