Cristian Margelia: «Il Carattere Della Strada, I Modi Dell’Alta Società. 50 Cent? Colpo Di Fulmine»

Cristian Margelia

“Maybach” è il nuovo singolo di Cristian Margelia, giovane promessa della nuova generazione trap e hip hop. Scritto da Cristian insieme al producer multiplatino Neezyboy (tra i suoi lavori il successo di Ernia “Neve”), “Maybach” omaggia le più grandi ispirazioni del giovane rapper, 50 Cent su tutti, e strizza l’occhio alla passione per il lusso, a cominciare dal titolo.

Il protagonista della canzone arriva dalla strada e cerca il riscatto, lasciando le cattive abitudini in nome dell’amore e della voglia di riuscire nella vita. Cristian Margelia definisce “Maybach” un pezzo «ghetto chic». La vita di strada può portare facilmente a commettere errori che ti segneranno per sempre, «o ti può dare quella spinta definitiva a cambiare, a farti venir voglia di avere a che fare con gente diversa da te e che può insegnarti qualcosa…».

Cristian Margelia "Maybach"

Ciao Cristian! Il tuo ultimo singolo “Maybach” si ispira alla famosa autovettura di lusso tedesca. Perché? Cosa ti affascina di quella macchina?
Mi piace tutto l’immaginario a cui è legato, come il lusso, il business e la realizzazione. Ha il carattere della strada ma i modi dell’alta società.

E come mai la definisci una canzone ‘ghetto chic’?
Un po’ come nella prima domanda, la definisco “ghetto chic” perché ha il carattere da canzone rap ma con dei toni un po’ più raffinati e a modo. “Maybach” la trovi tra la strada e un ristorante di lusso, proprio come l’automobile.

Il protagonista di “Maybach” arriva dalla strada e cerca il riscatto, lasciando le cattive abitudini in nome dell’amore. Ci sono analogie con la tua storia personale?
Si l’amore è il centro della canzone. É la via d’uscita/riparo del protagonista della canzone, che potrebbe essere me ma chiunque altro. Io per esempio non sono mai stato propriamente un ragazzo di strada, quindi nel mio caso è più un allontanarsi dalle cattive abitudini e dalle cattive compagnie.

50 Cent è una delle tue più grandi ispirazioni. Ricordi quale è stata la prima canzone che hai ascoltato del rapper e quando?
Avevo 6 anni e stavo guardando MTV, quando è passata “P.I.M.P.”, un colpo di fulmine! Da lì ho sempre avuto la fissa per questo genere. Volevo essere come quei rapper americani che vedevo nei videoclip che hanno fatto un pezzo di storia!

Un artista con cui ti piacerebbe collaborare?
A livello internazionale ti direi Tory Lanez e Rick Ross. In iItalia Lazza, Villabanks e Gué Pequeno.

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