
Ultimo conquista la sua Roma e porta al Circo Massimo 70.000 persone per un sold out storico e aspettato da oltre due anni. Il cantautore di San Basilio sul palco dell’anfiteatro della Capitale ha presentato i brani del suo ultimo album “Solo” tra lacrime e fuochi d’artificio in due ore per una celebrazione della vera canzone d’autore italiana.
Il tour del cantautore romano si chiuderà il 23 e 24 luglio allo Stadio San Siro di Milano per due show sold out. I biglietti sono disponibili sul FanSale, la vendita autorizzata di Ticketone da fan a fan.


Il Racconto del Concerto
<<A belli>> è l’esordio in romanesco di Niccolò Moriconi che ha preso la sua Roma sotto braccio per accompagnarla nelle sue canzoni con una scaletta composta da oltre 30 canzoni che toccano i quattro album della discografia di Ultimo: “Pianeti” (2017), “Peter Pan” (2018), “Colpa delle Favole” (2019) e “Solo” (2021). I primi brani scorrono veloci – “Buongiorno Vita”, “Dove Il Mare Finisce”, “Quei Ragazzi” – mentre il cantautore di San Basilio raccoglie un girasole dal pubblico e lo porta con sé.
“Il Ballo Delle Incertezze” raccoglie le urla dei 70.000 presenti nell’anfiteatro romano, pensare che sono passati solamente 4 anni dalla vittoria a Sanremo nelle Nuove Proposte, un traguardo record per il 26enne romano che fa il maestro d’opera (“Piccola Stella”) mentre le fontane pirotecniche fanno capolino (“Vieni nel Mio Cuore”). Arriva il Maestro Pierluigi ‘Pierlu’ Potalivo, <<colui che mi ha insegnato la musica>>, per cantare “Non Sapere Mai Dove Si Va” e poi il medley continua con un pianoforte in mezzo al pubblico: <<Adesso vengo lì e mi faccio una cantata in mezzo a voi>>. Parte il coro ‘sei bellissimo’ tra le fan della prima fila mentre colano le prime note di “Quella Casa Che Avevamo In Mente”.
La Poesia Dedicata a Roma
<<Che bello che posso parlà romano>>: dopo la nostrana “Fateme Cantà”, il giovane cantastorie regala una poesia inedita (“Poesia Per Roma”)ai 70 mila dedicata alla città di Roma, <<la più bella, nel bene e nel male>>. Dopo aver ‘dedicato il silenzio’ (“Ti Dedico Il Silenzio”) inizia una lunga arringa: <<Non ho mai fatto discorsi, preferisco parlare con le mie canzoni. Tutti noi abbiamo un tempo limitato (…), il senso che c’è in questa vita è quello di vivere nelle passioni, nel vostro piano A. Dovete essere ossessionati, l’ossessione supera il talento>>. Ultimo è “La Stella Più fragile Dell’Universo” e continua a raccontare la sua storia artistica: <<Ho imparato a suonare il piano a 8 anni siccome a calcio ero una pippa; a 14 ho iniziato a scrivere le mie prime canzoni. Da allora la mia cameretta è diventata così grande: mi state regalando un sogno, vi voglio bene>>.
Cadono le stelle su “Giusy” e “Farfalla Bianca” mentre una breve pausa e un assolo di batteria coinvolge il pubblico dopo “22 Settembre”. Nella tribuna vip ci sono Manuel Bortuzzo, reduce dal successo del GF Vip, Alessandro Florenzi e Mara Venier, proprio per la presentatrice di Domenica In parte il coro tra il pubblico prima del gran finale in lacrime e fuochi d’artificio con “Sogni Appesi”: <<Finirò sempre con questa canzone finché farò concerti. Anche oggi abbiamo vinto noi>>.
La Scaletta di Ultimo a Roma
- BUONGIORNO VITA
- DOVE IL MARE FINISCE
- QUEI RAGAZZI
- CASCARE NEI TUOI OCCHI
- IL BALLO DELLE INCERTEZZE
- POESIA SENZA VELI
- VIENI NEL MIO CUORE
- NIENTE
- PICCOLA STELLA
- IPOCONDRIA
- SUL FINALE + strumentale
- NON SAPERE MAI DOVE SI VA
- SUPEREROI
- IL BAMBINO CHE CONTAVA LE STELLE
- QUELLA CASA CHE AVEVAMO IN MENTE
- L’UNICA FORZA CHE HO
- STASERA
- PETER PAN
- COLPA DELLE FAVOLE
- RONDINI AL GUINZAGLIO
- FATEME CANTÀ
- I TUOI PARTICOLARI
- PIANETI
- TI DEDICO IL SILENZIO
- LA STELLA PIÙ FRAGILE DELL’UNIVERSO
- GIUSY
- FARFALLA BIANCA
- QUEL FILO CHE CI UNISCE
- TUTTO QUESTO SEI TU
- 22 SETTEMBRE
- SOGNI APPESI