
Sir Tom Jones è tornato in Italia per un’unica data estiva e la scelta è ricaduta su una delle più prestigiose rassegne dello Stivale, Umbria Jazz. Nella serata di sabato 16 luglio, la voce gallese ha portato sul palco dell’Arena Santa Giuliana nella cittadina umbra i suoi brani originali e le cover: da “Sexbomb” a “What’s New Pussycat?” fino a “Kiss” di Prince.
La rassegna umbra si chiude con Jeff Beck + Johnny Depp domenica 17 luglio, tutte le info su umbriajazz.it
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Il Racconto del Concerto
<<Ho la sciatica>> ammette Tom Jones, salito sul palco con l’aiuto di un bastone. Dopo essersi seduto su uno sgabello la voce di Pontypridd, Galles, ci porta <<all’inizio della mia carriera, al 1965>> con quella “It’s Not Unusual” (cover di Les Reed) che subito gli ha dato successo nel Regno Unito e in Europa. Bob Dylan rimane un punto fermo nella sua discografia con “Not Dark Yet” e “One More Cup Of Coffee (Valley Below)” ma le sue citazioni si snodano anche ai giorni nostri con “Kiss” di Prince, <<un amico scomparso>>.
Tom rimane negli anni ’60 con “What’s New Pussycat?” <<scritta da Burt Bacharach e usata nel film di Woody Allen>> che portava lo stesso nome. Dal suo ultimo album, “Surrounded By Time”, il 41esimo della sua discografia, arriva “The Windmills Of Your Mind” e un aneddoto: <<Sono l’artista più anziano a mandare un album in cima alla classifica. Quando l’ho registrato avevo 80 anni, ora ne ho 82>>. Dal disco emergono anche “Pop Star” (<<scritta dal mio amico Cat Stevens, la amavo e l’ho voluta riregistrare>>), “Lazarus Man” e l’apripista “I’m Growing Old”.
Boato per “Sexbomb” che ci riporta al ’99 con atmosfere swing e jazz mentre alle spalle di Jones si alternano immagini del video, spot e pezzi di storia americana e, sulla falsa riga, si continua con “Talking Reality Television Blues” di Todd Snider. Dopo “Kiss” non c’è il siparietto di andare dietro le quinte per <<bere acqua, vino o fare quello che vi pare>> ma con la sciatica il cantautore è costretto a rimanere per <<Dio solo sa quante canzoni>>. Il concerto si chiude con la tradizionale “Strange Things Happening Every Day”, un inchino e l’ultimo saluto del Sir: <<Buonanotte e che Dio vi benedica>>.
La Scaletta di Tom Jones a Perugia
- I’m Growing Old
- Not Dark Yet
- It’s Not Unusual
- What’s New Pussycat?
- The Windmills of Your Mind
- Sexbomb
- Pop Star
- Green, Green Grass of Home
- One More Cup of Coffee (Valley Below)
- Talking Reality Television Blues
- I Won’t Crumble with You If You Fall
- Tower of Song
- Delilah
- Lazarus Man
- You Can Leave Your Hat On
- Kiss
- One Hell of a Life
- Strange Things Happening Every Day