
Faith Kiddo, l’alter ego di Federica Baraldi, torna a noi con il nuovo singolo “New Skin” che anticipa l’uscita dell’EP “Venom With Glitter” prevista per il 29 aprile. Una bambola in continua evoluzione, Faith Kiddo è la parte sognante, tenace e coraggiosa di Federica, ispirata da icone pop come Madonna, Lady Gaga, Christina Aguilera e Britney Spears e dalla dance ’80 e ’90.
<<New Skin è un inno all’apparenza. Non importa come sei, importa cosa mostri, e soprattutto importa come gli altri ti percepiscono>>. Il brano rappresenta uno dei volti della bambola Faith Kiddo, che si prende gioco di un mondo fatto di finta perfezione e finto entusiasmo ma allo stesso tempo ne apprezza la vanità: <<Una provocazione ma anche un’ammissione di colpa>>.
Ecco l’intervista a Faith Kiddo!

Ciao Federica! Come nasce il nome d’arte Faith Kiddo?
Ciao! Kiddo viene da Kill Bill, il cognome della protagonista del film, con la quale ahimè ho in comune la storia di violenza subita da parte di chi diceva di amarmi. Dopo quell’episodio ho cambiato su Facebook il mio cognome usando appunto “Kiddo”, mi sono trasferita a Milano e da quel momento è diventato per tutti il mio soprannome. Faith vuol dire semplicemente “Fede”!
“New Skin” è un inno all’apparenza, un odi et amo su apparenza e vanità. Com’è il rapporto con il tuo corpo? Sei vanitosa?
Il rapporto col mio corpo è sempre stato abbastanza equilibrato. Grazie al cielo non ho mai vissuto male le mie forme, però più passa il tempo e più mi sento a mio agio con me stessa. Penso dipenda dai punti esperienza che guadagni con la maturità! Poi sì, sono molto vanitosa e mi specchio in tutte le vetrine quando cammino per la città!
Madonna, Britney Spears, Christina Aguilera, Lady Gaga. Quali sono i riferimenti artistici di Faith Kiddo?
I miei riferimenti artistici sono un po’ agli antipodi perché non sarei chi sono senza la musica ed i testi dei Linkin Park, ma non farei quello che faccio senza l’esempio di Madonna. Le grandissime artiste citate sono state tutte fondamentali per la mia crescita (soprattutto l’Aguilera nello studio vocale), così come lo è stata tutta la musica rock di inizio anni 2000.
“Venom With Glitter” è il tuo nuovo EP in uscita il 29 aprile. Cosa dobbiamo aspettarci?
Bisogna aspettarsi psicopatia, sensualità e un pizzico di rammarico. Nei testi c’è pure un po’ di rancore in alcuni casi, ma tutto condito con un sound elettronico ed e energetico che sdrammatizza la tensione.
