
“Spleen” è il primo album degli Sugar For Your Lips, un lavoro che nasce in simbiosi con Cosenza l’amata e odiata città della band, in un garage condiviso con amici e altri artisti e che punta a far sentire il grido di rabbia della band dovuto al proprio disagio, a ciò si aggiungono le difficoltà della pandemia che ha costretto a terminare i lavori di arrangiamento e stesura a distanza.
“Spleen è la necessità di doverci confrontare con noi stessi, è un percorso che affrontiamo per conoscerci. Nasce da questa spinta, una voglia di rivalsa su tutto ciò che di brutto c’è nella nostra testa, tutte quelle voci che ti dicono che sei un fallito e che non starai mai bene nel mondo. Spleen è tedio, decadenza. Fastidio nei confronti di una vita che non è come immaginavi. È per tutte le persone che non si sentono a loro agio”

Il concept dell’album vede un viaggio in cui in ogni tappa ci si confronta con sé stessi per comprendere che accettarsi è la risposta ad una perenne sensazione di fastidio, lasciando spazio alla voglia di rivalsa.
Diversi anche gli spunti di matrice letteraria, trattando il tema del dualismo: “Il gramo” trae ispirazione dal libro “Il visconte dimezzato” di Italo Calvino oppure in “Ombra sul muro”, ispirato dal mito della caverna di Platone. Il nome dell’album richiama il termine reso noto da Baudelaire nella Francia di fine Ottocento usato per descrivere una condizione di malinconia e noia nei confronti della realtà circostante, una profonda tristezza.
Ascolta “Spleen” degli Sugar For Your Lips.