Daniele Coletta: “Ascolto Il Mio Dolore E Lo Affronto Senza Paura”

Dopo il successo riscosso nell’estate 2021 con “Trastevere” (vincitore di Deejay On Stage), Daniele Coletta inaugura un nuovo percorso artistico e personale con “Piove Sulla Luna”, una ballad profonda e intima che racconta la sensazione di vivere una storia disequilibrata e a senso unico e descrive la sensazione di perenne vulnerabilità di chi è disposto a farsi sempre calpestare per amore dell’altra persona. Ma grazie alla forza di questa storia d’amore l’artista è riuscito a sentirsi libero con se stesso, con gli amici e la famiglia e dopo tanti anni a fare coming out.

<<Ho iniziato un percorso di conoscenza e connessione con le mie emozioni, che auguro ad ognuno di intraprendere prima o poi nella vita>> poi Daniele ha imparato a <<tradurre in musica il groviglio di emozioni che viveva in me>>. Il video del brano, diretto dal duo catanese Giulio Cannata e Cage Moss, è una metafora sulla ciclicità della vita, sulla consapevolezza e sulla forza che ognuno di noi possiede. Girato nella provincia di Catania, fra il vulcano Etna e la costa lavica di Aci Castello, ci traghetta in un viaggio che mette a confronto l’uomo e la natura.

Da “Tasto Rotto” hai iniziato a raccontare la tua esperienza personale con l’amore. Come mai hai intrapreso questo percorso?
È scattata un’esigenza, quella di fermarmi, ascoltare il mio dolore e affrontarlo. La connessione con i propri sentimenti è qualcosa che molti evitano, io ho capito che non fuggire mi faceva stare meglio, così ho iniziato a scrivere e a raccontarlo, è diventato terapeutico.

“Piove Sulla Luna” è una ballad profonda e intima in cui esplori le emozioni contrastanti di una storia arrivata al capolinea. Quando nasce esattamente il brano?
Il brano è cronologicamente il primo che ho scritto dopo la fine della prima storia d’amore con il mio uomo. Le emozioni erano ancora fresche e confuse. È stata la storia che mi ha reso libero con gli amici, con la famiglia, con me stesso. Mi sono riscoperto vulnerabile. Ho conosciuto un lato di me che pensavo non mi appartenesse. Mi ero sempre chiesto come facesse la gente ad essere così empatica, a ritrovarsi nelle storie di altri, ma il fatto è che non avevo vissuto nulla che mi avesse mai realmente toccato così nel profondo.

Credi nell’amore? E cosa sei disposto a fare per mantenere viva una relazione?
Assolutamente sì, ci credo. E sono molto romantico, sono disposto a tutto per mantenere viva una relazione. Come dico in “piove sulla luna” però, nel momento in cui capisci che una relazione non sta funzionando è inutile attendere che accada il miracolo. Arriva un momento in cui bisogna affrontare la realtà, seppur dolorosa, e prendersi cura di se stessi.

Nel video di “Piove Sulla Luna”, girato tra l’Etna e la costa lavica di Aci Castello c’è una sorta di ascesa e discesa del tuo Io. Una rinascita dopo una storia finita. Sbaglio?
Corretto. Il video diretto dal duo catanese Giulio Cannata e Cage Moss è una metafora sulla ciclicità della vita, sulla consapevolezza e sulla forza che ognuno di noi possiede. Interamente girato nella provincia di Catania, il connubio fra il vulcano Etna e la costa lavica di Aci Castello ci traghetta fra sogno e realtà in un loop immersivo ed emozionante che mi vede protagonista universale di un viaggio che mette a confronto l’uomo e la natura. Un percorso faticoso, fatto di salite che portano a toccare il cielo con un dito e discese oscure nelle viscere emotive che scuotono ognuno di noi. una pausa di riflessione sulla nostra esistenza, che ci porta a rinascere e ricominciare il ciclo sempre più forti, consapevoli.

Dalle Accademie a “Ti lascio Una Canzone”, da X Factor al primo brano in inglese, “Game On”. Quante anime hai dentro di te? E qual è il tuo prossimo passo?
Se c’è una cosa di cui vado molto orgoglioso è il mio background. Ho fatto davvero tantissime esperienze, tanta gavetta e non potrei essere più felice di ogni singolo tassello. Se oggi sono io è grazie a tutti ciò che ho vissuto. Amo cambiare idee, evolvere, conoscere e sperimentare. Non saprei quante anime ho dentro di me o quante ancora ne esplorerò ma so di amare la vita e di essere sempre pronto a ricevere quello che mi arriverà davanti.

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