A distanza di un anno dalla rinascita di Numero Uno, ecco un nuovo batch di ristampe di cinque importanti artisti della musica italiana: il supergruppo Data (formato da Damiano Dattoli, Massimo Luca e Umberto Tozzi), Ivan Graziani, PFM, Edoardo Bennato e Toni Esposito.

Si parte dal 1974 con “Strada Bianca”, unico album inciso dal supertrio Data formato da Damiano Dattoli, Massimo Luca e Umberto Tozzi, tra pop e rock progressivo, che unisce arrangiamenti acustici a intermezzi strumentali di stampo sognante e sinfonico. Segue “Marylou/La fine del mondo”, secondo 45 giri di Edoardo Bennato del 1969, il primo pubblicato per Numero Uno dopo il trasferimento a Milano: “Marylou” è scritta assieme al fratello Eugenio con testo di Mogol, “La fine del mondo” è frutto della collaborazione con Herbert Pagani.

Dal 1974 un altro disco, “The World Became The World”, quinto album in studio della Premiata Forneria Marconi, primo disco con il bassista Jean Patrick Djivas (ex Area). Trasposizione in inglese delle tracce contenute ne “L’isola di niente”, con testi del paroliere-poeta dei King Crimson Pete Sinfield, contiene la versione in lingua inglese di “Impressioni Settembre”. Ecco anche “Gente Distratta”, disco del ’77 di Toni Esposito, prodotto da Renato Marengo, di matrice fusion strumentale, con richiami stilistici alle musicalità ritmiche e alle influenze global music tipiche delle composizioni di Esposito.

A completare questa nuova grande lista di titoli “I Lupi”, quinto album di Ivan Graziani del 1977, realizzato con la collaborazione di Antonello Venditti e registrato in tre diversi studi (Il Mulino, Regson e RCA). Il disco contiene il suo grandissimo successo “Lugano Addio”.