
Anticipato da “Royal Morning Blue”, “Particles”, “Polaris” e dalla title track, finalmente ecco “The Nearer The Fountain, More Pure The Stream Flows”, nuovo album solista di Damon Albarn, a distanza di sette anni dal precedente “Everyday Robots”.
Mentre la sua carriera con i Gorillaz non si รจ fermata negli ultimi anni – con “Humanz” (2017), “The Now Now” (2018), “Strange Timez” (2020) e l’EP “Meanwhile” (2020) – e ha addirittura pubblicato il secondo e definitivo disco del progetto The Good, The Bad And The Queen, “Merrie Land”, Damon Albarn non si รจ fermato e ha deciso in questo nuovo lavoro di esplorare la fragilitร , la perdita, la nascita e la rinascitaย in un disco il cuiย titolo si ispira a โLove And Memoryโ di John Clare.

Inizialmente pensato come un lavoro orchestrale ispirato dai paesaggi islandesi, il leader dei Blur ha affermato di averย <<attraversato un momento buio mentre scrivevo questo disco, perรฒ mi ha portato a credere che puรฒ ancora esistere una sorgente pura>>. Intanto lo aspettiamo con i Gorillaz all’Arena di Verona nel 2022.
Ascolta “The Nearer The Fountain, More Pure The Stream Flows” di Damon Albarn.
