
Da sempre fuori dagli schemi. La Rappresentante Di Lista, sestetto guidato da Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina, ha portato una festa di colori e bandiere sul palco di un Auditorium sold out per un incontro di culture e sessi. Con quattro album sulle spalle, la band ha toccato il cielo grazie all’ultimo Festival di Sanremo che li ha decretati vincitori morali grazie al successo di “Amare”.
Ma in scaletta c’è quasi un decennio di musica, dal primo album “(Per La) Via Di Casa” del 2014 fino all’ultimo “My Mamma” passando per gli iconici “Bu Bu Sad” e “Go Go Diva”. Di purezza vestiti, sul palco si alterna il bianco candido al rosso del sangue e dell’amore, quell’amore che sorvola i generi di cui LRDL è portavoce, per poi sbocciare in una mise glitterata delle migliori discoteche della Riviera. Attoniti di fronte a un sold out annunciato, i sei si godono applausi scroscianti che nemmeno alle prime dell’Opera per poi trasportare gli spettatori in un festival del ballo e del salto per un’ora e mezza, in cui, tra la Carrà, Lady Gaga e la Berté, la canzone italiana si trasforma e prende un nuovo, ed ampissimo, respiro.
SCALETTA
- Preludio
- Religiosamente
- Sarà
- Oh ma oh pa
- Fragile
- Giovane femmina
- Ti amo (nanana)
- Alibi
- Maledetta tenerezza
- Alieno
- V.G.G.G. (Very Good Glenn Gould)
- Vita
- Siamo Ospiti
- Guardateci tutti
- Questo corpo
- Resistere
- Amare
- Mai mamma