
Il Blue Note di Milano riapre ufficialmente al pubblico, come previsto da DPCM del 26 aprile 2021. Le difficoltà non sono poche, in primis coprifuoco e capienza ridotta, ma la voglia di ripartire e tornare a proporre grande musica di qualità è decisamente più forte. Per questa prima fase di riapertura il jazz club accoglierà i suoi avventori nei weekend con due spettacoli, alle 18.00 e alle 20.00 e, in accordo con le attuali disposizioni, non potrà effettuare i servizi bar e ristorante all’interno del locale. Le consumazioni saranno possibili nel nuovo dehors, aperto per aperitivi e cene prima e dopo i concerti.
Si riparte venerdì 7 maggio, con un concerto del Paolo Fresu Devil Quartet. La scelta non è casuale, ma vuole essere un omaggio all’artista che un anno fa dopo il lockdown è stato protagonista del primo concerto in live streaming trasmesso da un Blue Note senza pubblico: un evento di grande valore simbolico. Ore 18.00/20.00 con prezzi 45/40 €.
Il gruppo si presenta per l’occasione in una versione completamente acustica, ribaltando canoni e abitudini consolidate per un concerto davvero unico. L’evento è realizzato in collaborazione con U-Earth, azienda che opera in Europa con la mission di costruire un mondo libero dall’inquinamento dell’aria, obiettivo che raggiunge grazie a soluzioni biotech per la purificazione dell’aria all’avanguardia: 10 bio-reattori installati nel locale purificheranno l’aria e Blue Note sarà il primo jazz club Pure Air Zone d’Italia.