
Tonite Kaiser Chiefs. Questa è la scritta che illumina il palco dei Magazzini Generali di Milano mentre la band inglese sale sul palco. Ricky Wilson, voce e leader del gruppo di Leeds si presenta al pubblico stupito in un biondo ossigenato – e in tenuta da mandriano in bianco e nero – quasi ad emulare Ryan Gosling in “Come Un Tuono”.
Sono passati 15 anni da “Employment”, esordio discografico dei Kaiser Chiefs, ancora ben presente nelle scalette della band con 5 brani (“Na Na Na Na Naa”, “Everyday I Love You less and Less”, “I Predict a Riot”, “Modern Way” e la finale “Oh My God”), album fondamentale dell’indie rock inglese.
Dopo la parentesi di The Voice UK che ha visto Ricky Wilson giudice per due stagioni – nella prima ha portato alla vittoria Stevie McCrorie – il 42enne cantante dei KC è tornato a fare quello che gli riesce meglio, animale le folle.

In un’ora e mezza di show nudo e crudo la band presenta non solo le hit del passato ma anche i brani più ‘commerciali’ degli ultimi anni come “Hole In My Soul”, “Ruffians On Parade” e l’ultima “Record Collection” accolti tiepidamente dal pubblico.
Prima del saluto con la solita “Oh My God”, i Kaiser Chiefs regalano al pubblico italiano una meravigliosa cover di “Pinball Wizard” dei The Who, uno shot di ottimo gin inglese tra Ricky e il pubblico.

SCALETTA
- People Know How to Love One Another
- Na Na Na Na Naa
- Everything Is Average Nowadays
- Ruffians on Parade
- Parachute
- Target Market
- Coming Home
- Golden Oldies
- Everyday I Love You Less and Less
- Ruby
- Modern Way
- Northern Holiday
- Hole in My Soul
- Never Miss a Beat
- I Predict a Riot
- The Angry Mob
- Record Collection
- Pinball Wizard (The Who cover)
- Oh My God