Tanti amici a dividere il palco per celebrare una serata speciale. Ensi a Milano gioca in casa come se fosse nella sua “black city”: quella città in cui da ragazzino calava da ragazzino dopo aver preso il treno da Torino per andare ad affermarsi nella battles di freestyle, ora è casa sua. All’ombra del Duomo e a pochi passi dalla martesana, in quel crogiolo di umanità ed etnie che è la zona di via Padova, Jari Ivan Vella ci ha messo residenza e fatto crescere il figlio.

E con queste premesse, la tappa milanese del “Clash Again Tour” non poteva che essere una bomba atomica: il rapper di Alpignano è apparso in forma smagliante per quasi due ore di show fra rime taglienti suo marchio di fabbrica, interazione continua con il pubblico e tanto tanto sudore sul palco e sotto. Ad accompagnare Ensi sul palco tantissimi ospiti: inaugura il “giro visite” Johnny Marsiglia, proseguono Madame – next best thing del rap al femminile italiano accolta da un’ovazione al momento di duettare in “Mira” – Nerone, Clementino e tantissimi altri che hanno condiviso carriera e feat con Ensi.

A fare la parte del leone, ovviamente, le tracce dell’ultimo disco, passato in rassegna pressoché integralmente. Ma non sono mancati i richiami al passato e al disco precedente, “V”, cui è stato dedicato un blocco a parte composto da “Tutto il mondo è quartiere” – mai potente come in questo periodo in cui divisioni e discriminazioni sembrano essere tornate in auge – “Si come no”, “4:20”. E a chiudere lo show “Sugar mama”, non prima però di aver lasciato spazio all’Ensi più introspettivo e meno incazzoso: quello di “Fratello mio” e “Complicato”, ancora pescati dall’ultimo disco.

Stasera replica a Torino, con la black city che si prepara a riabbracciare il figliol prodigo per un’altra grande festa a cui parteciperà anche Willie Peyote.