Vampire Weekend, un sentimento conservato per 11 anni

Vampire Weekend - Foto di Chiaki Nozu/Redferns
Vampire Weekend – Foto di Chiaki Nozu/Redferns

Dopo oltre una decade di assenza dai palchi italiani, i Vampire Weekend hanno fatto ritorno nel Belpaese con l’unica data al Circolo Magnolia di Milano per presentare il quarto disco “Father Of The Bride”. Ezra Koenig, mente della band, entusiasta della risposta italiana, ha intrattenuto i presenti con un lunghissimo show della durata di due ore e mezza.

Sulle note di “Chasing Sheep” di Michael Nyman, fa il suo ritorno al futuro la band americana che passa direttamente dai 25 ai 35 anni di età media rispetto all’ultima tappa in Italia, raccogliendo migliaia di fan sotto il palco nel parco più musicale dell’Idroscalo. Doppia batteria per una migliore quadratura sonora (anche se in alcuni casi i volumi non rendono giustizia ai newyorkesi) e inizia il l’epopea sonora – a volte con forse troppa leziosità – dalle ultime “Harmony Hall”, “Bambina” (eseguita due volte) – con l’intro di “Piove” di Domenico Modugno sul quale Ezra intona “Ciao Ciao Bambina…” – “2021”, “How Long?” e molte altre, fino alle canzoni più datate (e più amate) dal pubblico: “Cousins”, Step” “A-Punk” e “Oxford Comma” – quest’ultima tra le richieste di un fan.

29 canzoni, 4 album, 2 ore e 30 di concerto. Ezra dall’alto del palco e con pantaloncini da barcaiolo non smette di ringraziare e scusarsi con il pubblico per gli 11 anni di assenza e assicura che torneranno presto. “Son Of A Preacher Man”, cover di Dusty Springfield, dà il via ai saluti finali con i brani a richiesta (“Giving up the gun”, “I Think Ur A Contra” e “Oxford Comma”) prima della chiusura in festa con “Ya Hey”, estratto da “Modern Vampires Of The City” del 2013, il disco che ha definitivamente sancito la fine dei Vampire Weekend come indie band e l’ingresso nel music business che conta.

SCALETTA

  1. Sympathy
  2. Cape Cod Kwassa Kwassa
  3. Unbelievers
  4. White Sky
  5. Holiday
  6. M79
  7. Sunflower
  8. Run
  9. How Long?
  10. Bambina
  11. Bambina (Encore)
  12. Unbearably White
  13. Step
  14. Horchata
  15. New Dorp. New York (SBTRKT cover)
  16. This Life
  17. Hannah Hunt
  18. Harmony Hall
  19. Cousins
  20. A-Punk
  21. 2021
  22. Jerusalem, New York, Berlin
  23. Obvious Bicycle
  24. Son of a Preacher Man (Dusty Springfield cover)
  25. Giving up the gun
  26. I Think Ur a Contra
  27. Oxford Comma
  28. Worship You
  29. Ya Hey

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