Villa Ada – Foto di Danilo Marocchi
Si apre l’ultima settimana di concerti a Villa Ada – Roma Incontra Il mondo con il multietnico ensemble musicale Med Free Orkesta (lunedì 30 luglio) per continuare poi con le melodie antiche degli Huur Huun Tu (31 luglio) e i colossi del cyberpunk Ministry (1 agosto). Si continua il 2 agosto con Stefani Saletti e la Banda Ikona,uno tra i più importanti gruppi italiani di world music, venerdì 3 agosto sale sul palco il cantautore Iosonouncane insieme a Paolo Angeli, sabato 4 agosto gli Otto Ohm e domenica 5 agosto gran finale sul palco del laghetto romano con tanti ospiti a sorpresa.
Lunedì 30 luglio arriva sul palco di Villa Ada il caleidoscopico ensemble Med Free Orkestra. Composto da sedici musicisti provenienti da varie aree del mondo, rappresenta una delle esperienze musicali italiane più interessanti.
Presenteranno il terzo album “L’isola di Gulliver”, racconto sul Mediterraneo.
Al D’ada Park in programma il concerto al tramonto di Økapi tra techno, broken-beat, electro con melodie klezmer, polke, musiche per bambini e musica hawaiana.
Arrivano martedì 31 luglio con le loro musiche di tradizione secolare che discendono dalla repubblica di Tuva, nell’Asia centrale, gli Huun-Huur-Tu. Provenienti dai pascoli dei monti Altai nel sud della Siberia centrale, i musicisti asiatici vestiti in abiti tradizionali, portano a Roma il loro sound che imita i suoni della natura e della loro patria Tuva.
Sul palco del D’Ada Park in programma il concerto al tramonto degli Acchiappashpirt, duo di Roma attivo dal 2008 composto dalla poetessa albanese Jonida Prifti e dal musicista Stefano Di Trapani, presentano il loro ultimo album “GeneratA”, progetto ispirato al lavoro del fotografo d’arte americano Julius Eb.
I Ministry, tra le più importanti band industrial americane, arrivano il 1 agosto sul palco di Villa Ada per presentare l’ultimo album anti-Trump “AmeriKKKant” uscito a marzo, in apertura il post punk dei Grave Pleasures da Helsinki.
Al D’Ada Park in concerto gli Holiday Inn, duo italo-francese formato da Gabor e Bob Junior, con un sound tra proto-elettronica e la periferia romana.
I brani delle grandi interpreti Fairuz, Umm Kulthum, Amalia Rodrigues, SezenAksu, Rosa Balistreri insieme al repertorio di Stefano Saletti & Banda Ikona arrivano il 2 agosto per narrare le storie delle donne del Mediterraneo di ieri e di oggi, costrette a lasciare la propria terra e a reinventarsi una vita. Con la partecipazione del coro “Voci migranti” curato da Stefano Saletti e Barbara Eramo, del “Baobab Ensemble” e di due cori diretti dal maestro Angelo Fusacchia: il Coro Rifugiati e richiedenti asilo Centri Sprar Cooperativa sociale “Tre Fontane” e il Coro polifonico” Istituto Corelli”. In concerto al D’Ada Park i Weird Bloom (ex Weird Black), progetto di Luca Di Cataldo.
Venerdì 3 agosto sul palco di Villa Ada ci saranno Iosonouncane e Paolo Angeli, due tra le voci più importanti della Sardegna contemporanea. Il duo Cacao composto da Diego Pasini e Matteo Pozzi, fondatori della storica punk band Actionman di Ravenna si esibirà al D’Ada Park tra kraut-rock e psichedelia.
Dopo aver festeggiato 20 anni di carriera l’anno scorso tornano sul palco di Villa Ada sabato 4 agosto con la loro inconfondibile musica gli Otto Ohm. Al D’Ada Park i dj set di dj JP aka Jacopo Panfili e i djs Impy e Lady Maru, con la performer e entertainer Lilith Primavera.
Domenica 5 agosto gran finale con tanti ospiti a sopresa.
