Myss Keta ha pubblicato il suo album d’esordio Una Vita In Capslock, anticipato dai singoli e video Una Vita In Capslock e Botox (in quest’ultimo compare l’attrice italiana Tea Falco – 1992, 1993 – La Serie) uscito per Universal Music Italia/La Tempesta, potete ascoltarlo in basso.
Prodotto da alcuni fra i migliori producer in circolazione come Riva, Populous, Clap Clap, Bot, Zeus! e il misterioso H-24, il disco vede la partecipazione di Birthh ai cori di Inferno e di Ultima Botta A Parigi, prima ballad in assoluto nella scintillante carriera di Miss, che ospita anche il sax di Adele Nigro (Any Other). Tra gli autori, oltre aMiss Keta e Riva, Simone Rovellini e Dario Pigato. Al suo fianco, come sempre, il collettivo di creativi milanesi che risponde al nome di Motel Forlanini. Una Vita In Capslock è quasi un concept album che sintetizza i mondi sonori dell’anima della Miss: dalla fidget house all’elettronica sperimentale, passando attraverso il post-hardcore, il noise, il trip-hop e le suggestioni afro-futuristiche. Un viaggio in 13 tracce che riprende esplicitamente la discesa di Dante nell’Inferno, in cui Keta ci racconta di mondi al collasso e relazioni che si disintegrano, dell’ineluttabilità del tempo che scorre e di identità frantumate, di saturazione digitale e del bisogno spasmodico di apparire. Tutto questo fra bassi dubstep, omaggi all’elettronica europea, sonorità downbeat.
COPERTINA UNA VITA IN CAPSLOCK – MYSS KETA
Irriverente, sfrontata, provocatoria ma soprattutto adorabile creatura, Myss Keta incarna in modo radicale e definitivo la mancanza di distinzione fra realtà e finzione nella società dello spettacolo, è la rappresentazione femminile del Dadaismo più puro.
Queste le date dell’UVIC Tour di Myss Keta