MINA: la recensione di “Maeba” (2018)

NOME

Mina

GENERE

Canzone D’Autore/Pop

ESORDIO

Tintarella Di Luna (1960)

ULTIMO ALBUM

Maeba (2018)

COPERTINA

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ELENCO CANZONI

Volevo Scriverti Da Tanto
Il Mio Amore Disperato
Ti Meriti L’Inferno
Il Tuo Arredamento
Argini
Last Christmas
‘A Minestrina
Heartbreak Hotel
Al Di Là Del Fiume
Troppe Note
Ci Vuole Un Po’ Di R’N’R
Un Soffio
Another Day Of Sun

VIDEO/SINGOLI DALL’ALBUM


PUNTO DI VISTA

A quattro anni dal precedente Selfie, Mina Anna Mazzini torna con l’album n.73 della sua sconfinata discografia.

Il disco si apre con il primo singolo Volevo Scriverti Da Tanto, lettera d’amore scritta da Moreno Ferrara, uno dei coristi italiani più conosciuti, e Maria Francesca Polli. Astor Piazzolla fa capolino sull’ultimo testo di Paolo Limiti (il presentatore, compositore e artista è scomparso il 27 giugno 2017) ne Il Mio Amore Disperato. Per la rabbiosa Ti Meriti L’Inferno la penna è quella di Federico Spagnoli, già autore per Mina e Celentano di Non Mi Ami (dall’album Le Migliori del 2016).

Il Tuo Arredamento ripropone l’atmosfera delle rock ballad italiane anni 80 e 90, in cui la voce della Tigre di Cremona ancora una volta si adagia perfettamente, dimostrandosi l’ugola più completa della musica italiana. Il rock continua in Argini, scritta da un gruppo di artisti professionisti come Marco Ciappelli (Patty Pravo, Noemi, Fiorella Mannoia), Francesco Sighieri (Dolcenera): il tutto è salato al punto giusto dal sassofono di Gabriele Comeglio che spalleggia la cantante.

Last Christmas, brano degli Wham del 1986 scritto dal frontman George Michael, è la prima cover presente in Maeba. L’inglese classico dell’artista nata a Busto Arsizio è cantato in diretta mentre un trio composto da Danilo Rea, Massimo Moriconi e Alfredo Golino la suonano dal vivo in studio e nonostante l’atmosfera jazz data anche dalla slide guitar di Luca Meneghello, la cover risulta leggera e piacevole.

‘A Minestrina è la vera scoperta di questo Maeba, Mina duetta con Paolo Conte in una dichiarazione d’amore mai banale, leggero scambio di testimone in 3 minuti di carezze in napoletano. Heartbreak Hotel, portata al successo da Elvis Presley nel 1956, porta addosso l’odore swing e rock’n’roll di quegli anni con un lento intercedere grazie alle acute note di pianoforte di Ugo Bongianni.

Giorgio Calabrese torna a scrivere per Mina in uno degli ultimi testi dell’autore di E Se Domani con la canzone Al Di Là Del Fiume, trainante pop ballad in cui la voce di Mina fa da remo contro la corrente. Troppe Note è un testo colloquiale di Franco Serafini su base funky che non snatura la voce soul di Mina e anzi nel successivo Ci Vuole Un Po’ Di R’N’R la cantante dimostra la versatilità artistica della sua ugola.

Sui tappeti artistici di Davide Boosta Di Leo e della sua Un Soffio si incammina verso il tramonto il percorso musicale di Maeba, 73esima fatica della diva. Un brano che strizza l’occhio ai Radiohead e ai Beatles ci fa cadere nella tana del Bianconiglio in cui la Regina della musica Mina regna su tutto. Another Day Of Sun è la chiusura ideale, colonna sonora di La La Land, in cui Mina apre il suo futuro (a 78 anni…) a nuovi sviluppi artistici.

L’oro esce dalle mani di chi sa tirare fuori il cuore.

VOTO: 8

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