
“Siamo i Fast Animals and Slow Kids e veniamo da Perugia”. Sono passati 15 anni ma il quartetto rock guidato da Aimone Romizi inizia i concerti sempre con la stessa formula. Anche davanti ai tremila spettatori dell’Atlantico di Roma nel club tour per presentare il settimo album “Hotel Esistenza”.
Ed è proprio nell’albergo della band perugina che il pubblico è invitato a entrare, tra room service speciali e porte con schermi a led che si aprono sulle nove canzoni in scaletta del nuovo disco.
La parabola
“Quanti di voi hanno già visto questa band di stronzi? E per quanti è la prima volta? Bè, ai primi dico bentornati, ai secondi benvenuti”. I Fask tendono la mano ai fan per presentare “Lago ad alta quota”, dal loro precedente album “È già domani”. “Eravamo io e Daniele Ghiandoni, volevamo raggiungere un piccolo lago che dura poco, tutte le cose belle in qualche modo si esauriscono – racconta Aimone. Ora abbiamo pensato a un finale migliore: molte cose belle finiscono presto nella realtà, non qui dentro, qui sono fisse”.
Ma non si ferma il viaggio nel tempo dei Fast Animals and Slow Kids: “Esattamente 10 anni fa usciva ‘Alaska’ e ci piacerebbe tornare un attimo indietro nel tempo”, dice la voce della band. “Coperta” e “Come reagire al presente”. Il palco resta ai musicisti mentre Aimone scende a prendersi un Gin Tonic al bar e poi, grazie ai roadie vestiti da personale dell’albergo, si gode un bicchiere di vino seduto al tavolo.
Poi, con tanto di regalo alla mano, i Fask fanno “Festa” sul palco dell’Atlantico in un crescendo di voci, sudore e crowd surfing che porta alla finale “Forse non è la felicità”. E al commiato di Aimone e compagni: “È un periodo strano per la musica, non sai bene dove ti trovi, noi ci stiamo male perché ci mettiamo tre anni per fare un disco. Ma poi vi vediamo qui e gli sforzi sono ripagati. È una parabola che cresce e ci fa pensare che forse quel sogno che vivevamo andando ogni giorno nella sala prove, è ancora valido”.
La scaletta dei Fast Animals and Slow Kids a Roma
- Una vita normale
- Quasi l’universo
- Vita sperduta
- Come un animale
- Come no
- Riviera Crepacuore
- Lago ad alta quota
- Canzoni tristi
- Stupida canzone
- Brucia
- Coperta
- Come reagire al presente
- Rock and Roll (Led Zeppelin cover)
- Animali notturni
- Torna
- Annabelle
- Dimmi solo se verrai all’inferno
- Festa
- Cosa ci direbbe
- Non potrei mai
- Forse non è la felicità
