Il Quadro di Troisi, “La Commedia”: dove tutto diventa rinascita

Il Quadro di Troisi - Foto di Marcello Rotondella

A quattro anni di distanza dall’omonimo album di debutto, Il Quadro di Troisi torna con “La Commedia”. Un nuovo lavoro e una nuova lineup: il cerchio perfetto disegnato a mano libera da Eva Geist (Andrea Noce) e Donato Dozzy (Donato Scaramuzzi) diventa un triangolo con l’entrata in pianta stabile di Pietro Micioni, che già aveva collaborato al disco precedente e nelle esibizioni live de Il Quadro.

Tutto cambia e anche il mondo non è più lo stesso del 2020, quando uscì il primo omonimo disco: la crisi globale generata dalle guerre e dalle pandemie vissute come specchio di crisi individuali e cambiamenti personali hanno attraversato l’intero periodo di composizione del nuovo album finendo per influenzarne la scrittura.

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Opportunità e rinascita: ecco “La Commedia” de Il Quadro di Troisi

“La Commedia” vuole essere un disco dove la crisi diventa opportunità e il cambiamento si fa rinascita. A partire dal titolo, che prende spunto da un verso, poi cambiato, di una canzone dell’album precedente che recitava: “Ci piace la commedia, quella di un traliccio al sole”. Il Quadro di Troisi prova a indagare su quegli aspetti dell’umano che oscillano tra leggerezza e tragedia.

“La Commedia” è la vita in tutte le sue sfaccettature. I titoli delle dieci canzoni che lo compongono rimandano a degli archetipi, come “La verità” e “La terra”, i due singoli che ne hanno anticipato l’uscita. Come se l’esistenza fosse un mazzo di tarocchi, la lettura di una coscienza collettiva. E la tradizione cantautorale italiana si fonde con un suono elettronico.

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Le collaborazioni del nuovo disco de Il Quadro di Troisi

Molte le collaborazioni presenti ne “La Commedia”. Da Suzanne Ciani ad Aimée Portioli, meglio conosciuta come Grand River. E poi gli archi di Fiona Brice (violinista, compositrice e arrangiatrice che ha collaborato con Placebo, Kanye West, Sophie Ellis-Bextor), il violino eclettico di Francesca Colombo (di fatto il quarto “angolo” de Il Quadro di Troisi).

Non finisce qui. Nel disco presenti anche l’agitatore culturale e icona di Roma Est Stefano Di Trapani aka Demented Burrocacao (Trapcoustic, System Hardware Abnormal, tra le tante cose), il maestro Daniele Di Gregorio (da 30 anni al fianco di Paolo Conte) e Tommaso Cappellato (batterista di Rabih Beaini e Maurice Louca).

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La copertina de “La Commedia”

La copertina dell’album, così come quella dei singoli che lo hanno preceduto, è opera di Francesco Messina, icona assoluta della musica italiana. Collaboratore e co-autore storico di Battiato, musicista di culto (il suo “Prati Bagnati del Monte Analogo”, realizzato con Raul Lovisoni, è considerato un disco fondamentale della musica italiana “altra”), fotografo e grafico autore di copertine leggendarie.

il quadro di troisi copertina album "La Commedia"

I concerti de Il Quadro di Troisi

Il Quadro di Troisi si prepara anche a tornare dal vivo: le prime date live annunciate del tour, organizzato da 3D agency, sono il 4 giugno in Triennale a Milano, l’11 luglio a Villa Ada Festival a Roma, il 2 agosto a Dekmantel Festival ad Amsterdam, il 31 a Letz Festival a Terni e il 28 settembre al Locomotiv Club a Bologna.

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