
“Sembra ieri” è il nuovo disco di Pezzopane che ci racconta l’inguaribile sindrome da Peter Pan del cantautore, e dove convivono le storie intrecciate di cinque anni passati a Milano, proprio in quel monolocale che aveva ispirato il primo disco di Pezzopane dal titolo “Storie da monolocale”.
Uscito dal monolocale milanese, Pezzopane ritorna all’aria aperta con un album di 10 brani dal sapore pop fuorimoda che racchiude una retrospettiva di ricordi ed esperienze – personali e non – filtrate attraverso la solita dissacrante e malinconica ironia che lo caratterizza.
Track by track
Fare Gol
Fare Gol è pura teoria del romanticismo calcistico, una riflessione sulla vita in chiave sportiva dove il gol diventa metafora del senso dell’esistenza. Scritta e cantata insieme a Noce Moscardi, cantautore e calciatore tra i migliori in circolazione.
AmoriAcrobatici
Amori Acrobatici è un divertissement sulla leggerezza dell’amore libero e disinteressato, che come spesso accade però degenera fino a creare grossi problemi al cuore più debole della coppia.
Spogliati
Una storia che non ha mai avuto inizio né fine, ma che dura da sempre. Un legame inspiegabile ed inscindibile. Spogliati è l’irruenza della passione che va oltre tutto e tutti, al riparo dallo sguardo del mondo.
Najoleari
Najoleari è la dimensione che mi sono creato in testa immaginando di essere un ragazzo negli anni ‘80, con i suoi clichè e le sue illusioni, tra giochi di parole e prese di coscienza adolescenziali.
Sale
Tutta l’amarezza di una storia d’amore che finisce quasi senza che i protagonisti se ne rendano conto, quell’attimo in cui ci si accorge che è troppo tardi per tornare indietro e si fa i conti con l’inevitabilità del distacco che sta per avvenire.
Astronauta
Se nel primo disco “Storie da Monolocale” cantavo di affittare un gabbiano per volare via con la persona del mio cuore, stavolta la spacconata diventa ancora più spaziale e divento un astronauta pur di raggiungere chi amo. Un amore ballerino, immaturo, mutevole come il volgere delle stagioni ma sempre genuino, allegro e spensierato.
Come un gatto
Ironia e leggerezza per descrivere una relazione sentimentale irrisolta fatta di romanticherie e spacconate, ma anche di incomprensioni e fraintendimenti, in un continuo tira e molla che vede la figura del gatto come metafora ideale di una storia d’amore sghemba: animale affettuoso ma infedele, calmo eppure iperattivo, solitario ma di compagnia.
Stronzo
Il brano è nato pensando a come le relazioni sentimentali spesso si riducono ad una guerra in cui vince, appunto, chi è più stronzo. Quindi tanto vale ammettere di esserlo e gridarlo senza vergogna, anzi con una buona dose di vanità ed orgoglio. Tanto le relazioni finiscono sempre male, altrimenti non finirebbero.
Valery
È la storia di una ossessione che cova dentro inesorabile mentre fuori tutto tace. Un tarlo nella testa che non muore mai, anzi si amplifica con l’assenza della persona desiderata.
Milano
Con questo brano chiudo idealmente il cerchio iniziato con il mio primo album interamente ispirato a Milano, Storie da Monolocale, mettendo la parola fine alla storia d’amore con la città.
Il brano è una composizione pop di immagini crepuscolari di vita metropolitana, tra inquietudini reali ed illusioni in dormiveglia, sulla scia di una noiosa quotidianità spezzata da infinite nottate insonni passate con gli amici in giro, in mezzo ad un traffico incessante e a milioni di persone indifferenti.
