“2021”: l’epilogo dell’adolescenza di Adelasia

“2021” รจ il disco d’esordio di Adelasia, artista lucchese adottata dalla scena romana e in particolare dall’etichetta indipendente Sbaglio Dischi che fin da subito ha voluto puntare sulla delicatezza cantautoriale della venticinquenne.

L’anima elettronica viene fuori in brani come “Acqua” e “Meglio Soli” ma rimangono i racconti intimisti e personalissimi a reggere l’intero disco e a fare di questo album la prima pagina del romanzo di vita di Adelasia Lazzari. Malinconia come motore per la creativitร , ricordi di una bambina – “2021” รจ il numero civico della sua casa d’infanzia – che spalanca le porte della sua abitazione per invitarci a entrare raccontandoci passo dopo passo ogni stanza con naturalezza e sensibilitร .

“Quando ascolto queste canzoni, che parlano di cose avvenute piรน o meno lontane nel tempo, mi sento come quando torno in quella casa dopo tanto: un nodo in gola mi rende difficile deglutire e la malinconia mi appanna gli occhi. 20 e 21, come gli anni che avevo quando ho scritto la maggior parte di queste canzoni, come gli anni che avevo quando mi sono trasferita a Roma, quando รจ finita la mia prima lunga storia dโ€™amore, gli anni delle grandi scelte, dei grandi cambiamenti.”

Un disco di fine adolescenza in cui l’ingenuitร  del fanciullino diventa un fiore maturo per essere colto e portato nel taschino della giacca, lรฌ dove tutti dovranno osservarlo.

Rispondi

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.