Il romanticismo punk di Chiello conquista Roma

Non chiamatelo romanticone perché l’attitudine di Chiello dal vivo è sempre e comunque quella di un punk rocker. Con i brani del suo ultimo album “Scarabocchi” ha conquistato le voci degli oltre duemila presenti all’Atlantico Live di Roma tra intense ballad d’amore e ritmi rock serrati.

Urla e sudore uniti in un unico abbraccio e in un’unica ugola. Tutti i fan nel club in zona Eur hanno accolto il mosaico di pensieri crudi e autentici che contraddistingue la musica del cantante lucano classe 1999. Frammenti di vita passano uno dopo l’altro in scaletta. Non solo le ultime “Succo d’ananas”, “Limone”, “Insetti” e “Pirati” ma anche “Milano dannata” e “Quanto ti vorrei” dai precedenti album “Mela marcia” e “Oceano Paradiso”.

Con una scenografia che ricalca la sua stanza – tra muri che piangono sangue e ritratti proiettati – Chiello è a suo agio, come se fosse in casa sua. Ma il punk rocker cresciuto a Iggy Pop e Nirvana non riesce proprio a nascondere la sua anima romantica che dona con tutto se stesso al pubblico grazie alla potenza delle sue ballad. A sorpresa sul palco sale il rapper Coez per cantare con Chiello “Ruggine”, canzone presente nel terzo disco del producer e dj Mace uscito nel 2024.