Dardust a Roma tra imprevedibilità, spontaneità e caos

Dopo I Sette Palazzi Celesti di Milano e prima del tour europeo, Dardust ha portato alla Nuvola di Roma i brani del suo ultimo album “Urban Impressionism”. In oltre un’ora e mezzo, Dario Faini, compositore, pianista e autore tra i più noti del panorama musicale italiano – sue le musiche di “Soldi” di Mahmood e “La Noia” di Angelina Mango, tra le altre – ha regalato al pubblico romano un’immersione in un mondo di architettura urbana brutalista, da Parigi a New York.

“Qui si manifesta una bellezza che si nutre di imprevedibilità, spontaneità e caos. Edifici fatiscenti, fabbriche dismesse, spazi trascurati possono avere il fascino della rovina ma mi piace pensare a loro come qualcosa che deve ancora essere completato o finito”, racconta ai presenti Dardust durante il suo viaggio in musica accompagnato da un trio di archi e dal fedele Vinni Casagrande.

A guidare la vista del pubblico ci pensano i visual di Franz Rosati, tra i più noti artisti digitali ed esperti di tecnologie interattive, per un viaggio fatto di pochi colori, quasi sempre in bianco e nero tra i palazzi e le abitazioni che si fondono con le note e le registrazioni delle periferie. “Sono un Siddharta urbano”, afferma Dardust mentre continua il suo giro per il mondo architettonico.

Uno dei brani più intensi è sicuramente “The art of falling”. “Non cadute come fallimenti ma come risultarti, opportunità di crescita. Per una celebrazione di “questo delicato equilibrio”, quasi “un atto di fiducia nella paura e nell’incertezza e la possibilità di rinascere dopo ogni caduta”.

La scaletta

1. Urban Impressionism
2. Nocturne of you
3. Cobalto love
4. The art of falling
5. Bolero brutal
6. Alba
7. Impresison, skyline
8. Pavane
9. L de la nuite
10. Golden cage
11. Golden cage reprise
12. Vertige
13. Hazey
14. Mon coer, Beton Brute
15. Sunset on m.
16. S.A.D.
17. The wolf
18. Dance
19. Track Bows (Giulia strings version from mani Nude)
20. Loop UI

Le date del tour europeo di Dardust

18 marzo – Barcellona @Sala Paral-Lel 62
21 marzo – Madrid @San Pol
22 marzo – Lisbona @Teatro Capitolio
29 marzo – Parigi @L’Archipel
31 marzo – Bruxelles @Bozar
1 aprile – Amburgo @Nachtasyl
2 aprile – Berlino @Colosseum
3 aprile – Praga @Conservatoire Hall
6 aprile – Utrecht @ TivoliVredenburg – Cloud Nine 
8 aprile – Londra @Hoxton Hall