
“Seconda Repubblica” è il nuovo album della band torinese Golpe. La Prima Repubblica è caduta, ma l’immaginario politico continua a essere protagonista nel nuovo lavoro del gruppo. Tra i sintetizzatori e il violino di Giulia Pecora si sviluppa lo sguardo di Matteo, affilato come un bisturi in grado di sezionare il passato per analizzare il presente.
I Golpe catturano lo spettro di un’Italia devastata dalla sete di potere, oscurata dalle ombre dei politici e in cui governano la desolata violenza di “Milano 2” e l’intensa solitudine di “Bicamerale”. I frammenti della rovina narrati da media disfunzionali diventano l’anima dell’album, testimonianza di una crisi mai terminata che trova la sua voce nel post-rock d’avanguardia della band. “Seconda Repubblica” è la seconda faccia della Prima, ne compie il mandato e ne chiude il racconto. È lato B, ma non lato minore, piuttosto ne amplifica i toni distorcendo il discorso, ma amplificandone la comprensione.
Bio Golpe
Golpe è una band composta da Matteo Bellitto (chitarra, voce), Zevi Bordovach (piano, tastiere, sintetizzatori, flauto traverso), Michele Bussone (batteria, percussioni), Andrea Marazzi (basso), Luca Neri (sassofono tenore, sintetizzatori) e Giulia Pecora (violino, tastiere, voce). Ad oggi, hanno pubblicato 3 dischi: “Propaganda” (2020), “Prima Repubblica” (2023), “Seconda Repubblica” (2024).
