Canzoni, le migliori uscite della settimana (13 ottobre)

Da Passenger a Dave Stewart, dalla versione francese di “Due vite” di Marco Mengoni fino al duo Silvestri-Fulminacci: ecco le migliori canzoni della settimana!

Passenger – “Circles”

Dopo la prima anticipazione con “Life’s For Living”, Passenger pubblica “Circles”, la seconda anticipazione tratta da “All The Little Lights Anniversary Edition”, la ripubblicazione completamente rivisitata del disco di debutto in arrivo il 10 novembre, a 10 anni esatti dalla sua pubblicazione. Una nuova visione dell’album arricchito dai feat. di artisti che si sono poi rivelati compagni di strada per Mike, da Foy Vance a Ed Sheeran, Nina Nesbitt e Gabrielle Aplin.

Dave Stewart con Greta Scarano e Mokadelic – “Who to love”

L’artista e produttore, plurivincitore di Grammy Awards e Golden Globe, co-fondatore degli Eurythmics, Dave Stewart, ha chiamato al suo fianco in questa che è a tutti gli effetti una moderna opera rock l’attrice Greta Scarano e la band dei Mokadelic. L’album “The time experience project – who to love” uscirà sulle piattaforme streaming il 20 ottobre mentre il film “Who to love” avrà la sua anteprima cinematografica il prossimo 19 ottobre alla Festa del Cinema di Roma.

Marco Mengoni – “La Dernière Chanson (Due Vite)”

“La Dernière Chanson (Due Vite)” è la versione per la Francia di “Due Vite”, canzone 4 volte platino e vincitrice dell’ultima edizione del Festival di Sanremo che ha incantato anche l’Europa e con cui Marco Mengoni ha ottenuto il 4° posto all’Eurovision Song Contest, aggiudicandosi il premio per la miglior composizione. “La Dernière Chanson (Due Vite)” è anche l’unione di due lingue e culture: rimangono infatti in italiano alcune delle frasi più conosciute del testo, che già l’Europa aveva imparato a cantare ai tempi di Eurovision.

Daniele Silvestri e Fulminacci – “L’uomo nello specchio”

“L’uomo nello specchio” è la traccia di Daniele Silvestri nata tra ‘palleggiamenti’ di parole e chitarre con Fulminacci. Il brano, estratto dall’ultimo album di inediti di Silvestri, “Disco X”, porta ad una riflessione su se stessi, sulla società e sui cambiamenti. Silvestri si mostra abile nella brillante scrittura di situazioni personali, vissute o solo osservate, e riflessioni sul quotidiano, alzando il ritmo dove e quando serve al racconto, con Fulminacci perfetta controparte di questa narrazione visionaria di rimandi e legami tra passato e presente.

Takagi & Ketra – “Everyday” feat. Anna, Shiva e Geolier

Takagi & Ketra pubblicano il loro nuovo singolo “Everyday” insieme ai più brillanti artisti della scena rap italiana: Shiva, ANNA e Geolier. Il nuovo brano è una ballad contemporanea che fonde tre stili differenti tra loro, incastrati alla perfezione in un gioco di botta e risposta che diventa una sfrontata dichiarazione d’amore reciproco e totalizzante, come solo le storie tra cuori giovani e appassionati sanno essere.

Nitro – “Too late” feat. Madame

“Too Late” è il nuovo singolo di Nitro feat. Madame. Il rapper racconta: “Avete presente quelle notti in cui non riuscite a dormire e dovete trovare un modo per sfogarvi? Ecco, ‘Too late’ è una di quelle notti per me e Francesca. È una notte per chi crea e non sopporta vedere il tempo passare senza avere l’occasione di lasciare il segno, per sé e per gli altri.”

Demodée – “Specchi”

La giovanissima e talentuosa cantante Demodée è tornata con il nuovo singolo “Specchi”. Nel brano l’artista dà nuovamente prova di saper padroneggiare perfettamente parole e melodia, raccontando, attraverso immagini vivide ed evocative, un desiderio di evasione dalla vita quotidiana, e portando con sé l’ascoltatore all’interno di un affascinante viaggio sonoro.  

Flaza – “Orgoglio” feat. Sayanbull

“Orgoglio” è il nuovo singolo di Flaza feat. Sayanbull. Il pezzo, oltre ad essere la dimostrazione di come l’unione due mondi stilistici apparentemente distanti tra loro possano dare vita ad un progetto unico nel suo genere, mostra una nuova sfumatura della personalità artistica di Flaza. L’artista racconta: “Credo molto in questo singolo, da subito ho pensato che l’universo di Sayanbull si sarebbe potuto unire molto bene a questo progetto, e infatti così è stato. Come si può intuire dal titolo, l’orgoglio rappresenta il concetto chiave della canzone. All’interno del brano mi riferisco a come, spesso, questo sentimento si tramuti in un vero e proprio meccanismo di autodifesa, prendendo le sembianze di una maschera che ci protegge dal mondo, che fa da schermo tra noi e le delusioni.”

I Segreti – “Vienimi a salvare”

I Segreti tornano dopo due anni di silenzio con il nuovo singolo “Vienimi a salvare”. Torna l’inconfondibile timbro cantautorale del trio con un brano prodotto da Matteo Cantaluppi che più che mai lascia spazio alle chitarre, a una ritmica trascinante, a synth dal sapore anni ‘Ottanta’80 e a un testo che chiede di essere cantato a pieni polmoni. Come dicono loro, “una canzone di liberazione, di sangue e di sudore e di bene contro il male”. 

Massaroni Pianoforti – “San Francesco”

Con “San Francesco”, Massaroni Pianoforti ci introduce ancora una volta nel suo universo musicale e concettuale da cui affiorano alcune nobilissime tracce della canzone d’autore italiana, metabolizzate attraverso una personale vena ironica, talvolta venata d’amarezza, attraverso la quale può permettersi di affrontare in maniera inedita il tema più trattato del mondo: l’amore. La produzione è di Andrea Massaroni. Il sax è un regalo di Enrico Gabrielli.

Legno – “Luminosissimi”

I Legno sono tornati con il nuovo singolo “Luminosissimi”. Il duo racconta così il nuovo brano: “Quando un amore finisce si cerca di fare qualsiasi cosa per tornare insieme alla persona che si ama si fa a pugni con noi stessi, si cercano soluzioni ripercorrendo gli attimi di vita quotidiana, pensando dove si è sbagliato, cercando soluzioni impossibili. Luminosissimi parla di questo, ripercorre una storia d’amore che è finita nel vuoto di una discoteca a fine serata, nel vuoto di un lampione spento, negli attimi di vita, nei dolori che solo il tempo potrà curare”.

Anto Paga & I Desideri – “La parte più bella di me rmx”

Anto Paga & I Desideri pubblicano “La parte più bella di me rmx”, nuova versione dell’omonimo brano del cantautore diventato virale su TikTok. La collaborazione con il duo di rapper campani dona al pezzo originale un’anima alternativa. Con il remix, I Desideri cuciono sul pezzo di Anto Paga, un abito nuovo, contraddistinto da sound partenopeo che invoglia a ballare e da un testo in cui le parole del cantautore si incastrano perfettamente con le strofe cantate in napoletano dal duo.

Alberto Bianco – “Certo che sto bene”

“Certo che sto bene” è il nuovo singolo di Alberto Bianco che anticipa il suo sesto disco in arrivo il 10 novembre. In questo nuovo pezzo Bianco canta la necessità di fare quello che ci piace come antidoto per difendersi da un mondo feroce. Parla di quanto le ambizioni a volte sembrino decise dagli altri e non da noi stessi e di quanto sia difficile l’evoluzione personale in un mondo che ci vuole omologati e lontani dal cambiamento. Da novembre Alberto Bianco presenterà i brani del suo nuovo album nei club di tutta Italia.

Asteria – “Petardi”

“Petardi” è il nuovo singolo di Asteria. Nel brano l’artista racconta una storia d’amore rara “come una luna arancione” che la fa sentire come in una bolla, come se fossero da sole per strada, quando tempo e luogo si perdono. “Petardi” è uno scoppio nel petto, un amore che non ha la pretesa di durare per sempre, ma i cui ricordi sono talmente forti da durare per sempre. È la storia di due persone che vivono di istanti e di momento assurdi, di sguardi che dicono più di mille parole e dell’impulsività che un’avventura richiede.

Fuera – “Mariposa”

“Mariposa” è il nuovo singolo dei Fuera. Come farfalle che rinascono dalla crisalide con una nuova vita e una nuova forma, “Mariposa” è il manifesto della cifra stilistica dei Fuera in cui elettronica sperimentale, atmosfere IDM e ambient si mescolano ad una topline che dal primo minuto entra in testa e narra la loro evoluzione. Il grido di catarsi luminosa, unico, prende vita nell’intro del brano generato dall’intelligenza artificiale, per essere sempre: “brillos radiantes en el jardín de la vida que nos espera”.

Ciliari – “Puntifragola”

“Puntifragola” è il nuovo singolo di Ciliari, un brano allo stessa tempo ironico e potente, allegro e spensierato, che gioca con il tema dell’amore unendo elementi del cantautorato indie italiano alla vitalità della samba d’oltreoceano. Racconta l’artista: “Un amore squattrinato, la spesa in un supermercato, un mazzo di rose, una notte romantica, alcolica, il trenino la notte di Capodanno, tutte le notti dell’anno, di quelle che poi non accadono mai… Puntifragola è il nuovo singolo di Ciliari, per quando abbiamo voglia di innamorarci, di fare festa, in tasca un amore e niente più.”

Sami River – “Baggen”

“Baggen” è il nuovo singolo di Sami River, ultimo assaggio del primo album dell’artista torinese in uscita il 20 ottobre. Il singolo parte dal Baggen di Copenaghen, un piccolo club esclusivo, e arriva diretto nella stanza di Sami River, tra ricordi di una serata e i frammenti di una storia. Il cantante racconta: “Il “Baggen” è un piccolo club di Copenaghen, ma per me è la grande metafora della vita. Un locale apparentemente chic ed esclusivo, ma che nasconde incognite e controversie, nel bene e nel male. Un non-luogo dove poter essere chi si vuole e al contempo nascondersi. Tratto da una storia vera.”

Le Tendenze – “Palloncino d’elio”

“Palloncino d’elio” è il nuovo singolo de Le Tendenze, duo funky pop milanese composto dai fratelli Daniele e Francesco Saibene. Un brano catartico che racconta di un momento delicato, in cui si è toccato il fondo, ma che ha permesso di ritrovare quel senso di libertà e la voglia di far volare via – proprio come un palloncino d’elio – le energie negative. Sulla base di un sound pop/funky, “Palloncino d’elio” ricorda la fortuna che abbiamo ad essere qui, rivolgendo sempre un pensiero a chi non c’è più.

Babele – “Un lento contemporaneo”

“Un lento contemporaneo” è il nuovo brano di Babele, un abbraccio conclusivo, un saluto tanto necessario quanto doloroso. Racconta l’artista: “Una delle mie più care amiche ha studiato danza contemporanea per anni. Durante uno dei suoi spettacoli, guardando due ballerini, mi sono reso conto che quei loro movimenti erano, per me, la perfetta sintesi di un rapporto. Un’armonia che va mantenuta con il duro lavoro e tanto impegno. Una danza che sembra acqua, tanto elegante quanto trasparente.” 

Criso – “Calma”

“Calma” è il singolo d’esordio di Criso. Un brano dalle sonorità pop eleganti e delicate, nel quale il suono senza filtri della chitarra si trasforma nel perfetto sfondo per valorizzare tutte le sfumature della calda voce di Criso e il messaggio racchiuso nel testo: “Ho scritto “Calma” lungo la riva delle spiagge del Gargano la scorsa estate. Era un momento in cui non riuscivo a godermi in nessun modo quello che mi circondava e si annidavano dentro la mia testa una serie di preoccupazioni che portavano via la tranquillità della mia età. Mi sono seduto in riva al mare con la mia chitarra e le parole sono iniziate a scorrere da sole. E’ stato per me terapeutico.”

Lontano – “Black and blue radio”

“Lontano” è il nuovo singolo di Black and blue radio, il progetto musicale del doppiatore e musicista Davide Albano. Il brano, il primo in lingua italiana dell’artista, è nato durante la pandemia e racconta di quel periodo descrivendo la sua quotidianità, nella quale non si riconosce. Racconta: “Lontano è la mia prima canzone scritta in italiano. Avevo paura di risultare banale e cercavo parole difficile pensando avessero più efficacia, per questo ho impiegato tanto tempo e tante sessioni per terminarla. Ho cercato di abbinare suoni nuovi alle mie classiche sonorità e metriche diverse dalla mia classica zona di confort. Il brano è nato durante i mesi della pandemia e risente di tutto il mondo distorto che abbiamo vissuto. Il ritornello per me rappresenta qualcosa di davvero speciale e quando provo a spiegarlo cambia sempre un pezzo di significato. E mi piacerebbe che ognuno ci vedesse qualcosa di suo anche se raccontato con parole diverse”.

La superluna di Drone King – “Nosferatu/Spettro”

La Superluna di Drone Kong, il progetto di Fabrizio ‘Nikki’ Lavoro, torna con due nuove canzoni d’amore per il San Valentino di Halloween: “Nosferatu” e la b-side “Spettro”. In “Nosferatu” un vampiro di quasi 700 anni s’innamora e inizia a percepire la realtà in modo diverso per una canzone che parla di nuove possibilità; “Spettro” invece è un omaggio alle colonne sonore spettrali degli Sqürl di Jim Jarmush.

Drimer – “Facile”

“Facile” è il nuovo singolo di Drimer, un brano hip hop classico in cui il rapper racconta con passione un passato, un presente e un futuro costantemente divisi tra il mondo del freestyle e quello della musica in studio, incisa e pubblicata, sempre vicini ma spesso difficilmente conciliabili. Così l’artista descrive il brano: “In questo brano ho voluto raccontare i sacrifici, le difficoltà e i miei risultati in due mondi tanto vicini quanto distanti come, appunto, quelli del freestyle e della musica. ‘Facile’ mette un punto importante al mio lungo percorso, parlando di e a entrambi i miei mondi, con l’obiettivo di riunirli e rilanciarmi ancora di più in vista dei lavori futuri”.

Mastarais – “La notte”

Mastarais è tornato con “La notte”, con un sound che richiama la drum’n’bass dal sapore più internazionale. Qui l’artista ci mostra un altro lato di sé, quello dei legami e dei sentimenti positivi e negativi che li caratterizzano. Se in un brano come “Rodman” l’obiettivo dell’artista era ricordare a tutti cosa fosse l’hip hop, “La notte” rappresenta un percorso all’interno del rapporto tra due persone divise tra amore e dannazione, dove il buio non è solo della notte ma anche dell’anima.

cecilia – EP “555”

cecilia continua il suo viaggio partito dal Caos per arrivare al Cosmo con il nuovo EP “555”. L’EP è stato anticipato dal singolo “febbre” che insieme alle tracce “crisi”, “crepe” e “sete” compongono questo progetto che porta come nome il numero angelico che simboleggia la trasformazione, il movimento, l’evoluzione e che racconta il processo che l’artista ha attraversato per arrivare fin qui. L’EP “555” è una ricerca di stabilità, un inseguimento che è anche evoluzione e avventura.

Leatherette – “The ugliest”

“The Ugliest” è il nuovo singolo dei Leatherette, ultimo estratto da “Small Talk”, il secondo album della band in uscita il 3 novembre. Il brano abbina linee di chitarra poetiche e sfacciate alla Johnny Marr ad anti-hook snelli e spietati alla Fugazi per un incontro tra no wave e new wave, con un ritornello romantico, dove il sax inizia a suonare su una sinfonia di accordi jazz. Mentre la voce ripete quello che potrebbe sembrare un mantra, il brano implode lentamente, terminando con un assolo di chitarra che finisce gradualmente nel rumore.

Safeplace – “Come ti va?”

Si intitola “Come ti va?” il nuovo singolo del duo pop rap Safeplace. La traccia affronta il tema di un amore arrivato al capolinea secondo vari aspetti. In un primo momento può essere la rabbia a prevalere, poi la disillusione e infine le consapevolezze: “si arriva all’accettazione del dolore, a chiedere all’altra persona come si sente. Anche se alcuni momenti diventano ricordi fumosi, restano le esperienze condivise che poi ci rendono quello che siamo” – afferma il duo riguardo il brano.

Saint Huck – “Moonlight”

Saint Huck torna con il singolo “Moonlight” che anticipa l’uscita del nuovo EP “When it all began”. Un brano ispirato al folk rock americano, le cui chitarre rimandano in una certa misura al jangle pop di artisti come Connan Mockasin e Alex Turner. 

Bye.Tide – “Come mi ricordi” ft. Drvmmer

“Come mi ricordi” è il nuovo singolo del duo Bye.Tide che raccontano: “É una canzone che affronta il tema dello stress lavorativo e dell’alienazione, sottolineando l’importanza di vivere il presente con le persone amate. Il brano offre una riflessione sulla vita contemporanea, invitando l’ascoltatore a riscoprire l’autenticità nella sua esistenza quotidiana.” “Come mi ricordi” è una fotografia di come viviamo la vita in tempi frenetici, il suo ritmo incalzante e la produzione electro-dance vibrano sotto un testo sincero e senza filtri.

Bento – “I need your help”

“I need your help” è il singolo che segna il ritorno del duo elettronico Bento che anticipa l’uscita di “YΛΗ”, nuovo EP realizzato con il contributo NUOVOIMAIE “Nuove produzioni discografiche 2022-2023”. I Bento raccontano: “Dietro una sensazione pop, il brano smaschera uno stile industrial, big beat misto al jungle catturando come fosse un thriller con l’obiettivo di sorprendere”.

Johnny DalBasso – “Galvanica”

“Galvanica” è nuovo singolo di Johnny DalBasso, una “solita” dichiarazione d’amore fatta canzone, ma la protagonista in questione è un animale, una rana ormai passata a miglior vita e sottoposta agli esperimenti elettrici dello scienziato Luigi Galvani. Racconta l’artista: “L’amore è una scossa che riesce a ridare la vita attraverso il suo ‘flusso elettrico’ anche a qualcosa che non c’è più? Siamo qualcosa che non muore, come disse il poeta? Siamo pura elettricità? L’autore ha cercato di dare una spiegazione alta a quella che invece è un’altra stupida canzone d’amore? Non avrete neanche il tempo di darvi una risposta visto che il pezzo sarà già finito, perché dura 1 minuto e 58 secondi, il tempo di un pensiero, di una fuga, di un corto circuito emotivo, di una scossa che può ridarvi la vita.”

Delvento – “Tetto del mondo”

“Tetto del mondo” è il nuovo singolo del progetto Delvento, scritto, composto e prodotto dallo stesso artista in occasione dei Bootcamp di X-Factor 17. Delvento racconta: “La canzone esplora l’arrivo incerto in un mondo che sembra così lontano, eppure così pieno di avventure. È un viaggio che può sembrare spaventoso, ma che allo stesso tempo ti fa sentire in cima al mondo, anche quando ti ritrovi in fondo all’oceano. Ci sono momenti di ironia nella canzone, perché il successo, essendo solo un idealizzazione situazionista della realtà, non è sempre come te lo aspetti. Non sempre chi sta al top se la gode, e viceversa. È una riflessione sulla complessità del percorso artistico e sulla ricerca di realizzazione personale.” 

The 24 Project – “Parallelo38” feat. Forse Danzica

The 24 Project pubblica il nuovo singolo “Parallelo 38” feat. Forse Danzica. Guardarsi storti, decifrarsi, scoprirsi simili e per questo non fidarsi: “Parallelo 38”, il confine delle due Coree, ma anche il punto di contatto di un rapporto in cui i rancori nascosti sotto al tappeto sono troppi per riuscire a capirsi di nuovo, e il dolore è il prezzo inevitabile dell’orgoglio.

Poni Boi – “Doppia XL Fit Regolare”

I Poni Boi sono tornati con “Doppia XL Fit Regolare”, tra punk rock e indie/surf rock. La band racconta: “Doppia XL Fit Regolare è la ciclicità del male. Non importa che arrivi il Natale o l’estate, il Natale o l’estate. Il male è dentro, è personale. Gli abiti fanno l’uomo. Meno c’è l’uomo più cresce il bisogno dell’abito”, citando il film del 2002 “Spider”, diretto da David Cronenberg e basato sul romanzo omonimo di Patrick McGrath.

Tommi E.G.O. – “Vita selvaggia”

“Vita selvaggia” è il nuovo EP di Tommi E.G.O. L’EP migra da brani più classicamente punk rock e veloci a canzoni che gravitano attorno a un universo più squisitamente rock, fino alla sperimentazione. Un’esplorazione che avviene però nel contesto di un songwriting, quello di Tommi, in grado di mantenere il disco nel suo complesso ben solido, organico e altamente riconducibile a uno stile del tutto personale.

1989. – “Gatti neri”

“Gatti neri” è il nuovo singolo di 1989. che lo avvicina sempre di più alla pubblicazione del nuovo album. Un acido riff di chitarra apre la strada alle rime che racchiudono tutto il significato del pezzo: stigmatizzare i luoghi comuni e l’ignoranza, distruggere il qualunquismo più bieco quando si parla di minoranze. Le barre di 1989. passano in rassegna molti degli stereotipi condivisi dall’uomo medio: dal razzismo alle preferenze sessuali, dal lavoro alle scelte personali della vita.

Friz – “Falafel Nostalgia”

“Falafel Nostalgia” è il primo album di Friz. Nelle 10 tracce che compongono il nuovo album sono cucite sapientemente insieme basi che ondeggiano tra analogico e digitale, tra omaggi al rap classico e boom bap fatto di cassa e rullante, beat strumentali e brani che esplorano diverse sfumature di urban pop, uk garage/dance, R’n’B e jazz. “Falafel Nostalgia” è la colonna sonora delle notti insonni passate per strada in cerca di cibo, dell’ultimo drink o di conforto, di quei momenti trascorsi rinchiusi in casa con la mente annebbiata dall’apatia o dai troppi pensieri. Friz racconta: “Mi sono preso del tempo per allineare le cose, per viverle a fondo e tradurle in canzoni in modo onesto e personale. Falafel Nostalgia è un disco di interstizi di viaggio dove la sveglia suona a notte fonda ma si va a letto di mattina presto. Un album di malinconie diffuse, dove i tempi morti si ammazzano al bancone o ancora in piazza. Dove i cibi consumati in fretta hanno una preparazione lunga. Dove dentro al sonno, i sogni strani e i pensieri che ti frullano in testa diventano rap.”