Wism, la “Pazienza” come flusso di coscienza

Wism, vero nome Gabriele Terlizzi, producer e musicista per Franco126, pubblica il suo primo album da solista “Pazienza”, anticipato dai singoli “Green Screen”, “Non va bene”, “Fermo per un po’”, “Puttanate” e dal racconto per immagini “Taglio Corto”.

Influenzato da artisti come Kanye West e Panda Bear, a cui si è ispirato per il nome d’arte (acronimo della canzone “Winter in St.Moritz”), Wism crea collage sonori a metà fra l’hip hop sperimentale e l’indie. In “Fermo per Un Po'” fanno capolino Franco126 e Perenne, composta su un campione della colonna sonora del film Le Chat & La Souris del 1975, mentre in “Sabbie Mobili” c’è Ugo Borghetti.

Il Flusso di Coscienza di Wism

“Pazienza” affonda le radici nella musica anni ’70 e nell’hip hop old school, è un buon auspicio per il futuro e una massima per sdrammatizzare qualsiasi problema. Un flusso di coscienza continuo che coinvolge anche la copertina: una piscina riempita da una busta di plastica nera, la stessa dove si getta via tutto in maniera indifferenziata, dai rimpianti alle storie d’amore finite o mai iniziate, dalle delusioni alle disillusioni.

Nell’album convivono canzoni dalle sonorità sperimentali, beat old school e canzoni con atmosfere più nostalgiche e vintage. Dal loop di “Puttanate”, alle batterie di “Angelo”, dalle atmosfere eteree di “Finale” alla conclusiva “Pacemaker” con il finale che richiama al piano “London Bridge Is Falling Down”.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.