“Duo. Musiche Nuove Da Tradizioni Antiche”: dal 16 al 18 settembre la rassegna a L’Aquila con i Fratelli Mancuso, D’Alessandro e Angeli, Peppe Voltarelli e Otello Profazio – Programma

Al via a L’Aquila, dal 16 al 18 settembre,ย la rassegna “Duo. Musiche nuove da tradizioni antiche” per offrire una panoramica su esperienze artistiche eseguite in duo e caratterizzate da affinitร  stilistiche e daย un’accentuata prossimitร  creativa. Info su squilibri.it

Tutti i concerti si terranno nel cortile del Palazzo Di Paola, corso Vittorio Emanuele II n. 95: in caso di maltempo i concerti si terranno nell’Auditorium del Parco. In ogni incontro ci saranno degustazioni di vini abruzzesi, siciliani, calabresi e sardi in collaborazione con lโ€™AIS-Associazione Italiana Sommelier. Il primo incontro sarร  preceduto dalla prolusione inaugurale di Maurizio Agamennone, etnomusicologo dellโ€™Universitร  di Firenze e consulente scientifico dellโ€™intera rassegna.

Ingresso 5 โ‚ฌ (concerto e degustazione), รจ possibile prenotare al numero 328-6765097, dal lunedรฌ al venerdรฌ, dalle 9:30 alle 13 e dalle 15 alle 16:30.

Il Programma di Duo

Si inizia ilย 16 settembre, alle ore 18,ย con il concerto deiย Fratelli Mancuso,ย compositori e polistrumentisti animati da una vena poetica di assoluta originalitร  che cantano storie intessute di idiomi e suoni antichi che, nei vortici di una continua affabulazione, riportano alla loro terra dโ€™origine, la Sicilia, dove grazie alla loro arte sembrano fondersi mondi in apparenza inconciliabili.ย A Lโ€™Aquila Enzo e Lorenzo presenteranno il loro ultimo lavoro discografico,ย “Manzamร ”, vincitore della Targa Tenco Album in dialetto e il Premio Loano come Disco dell’anno nel 2021.

Si prosegue ilย 17 settembre, alle ore 18,ย con i concerti di Alessandro D’Alessandro e Paolo Angeli, due musicisti accomunati dalle meraviglie che hanno ricavato dai loro strumenti โ€œpreparatiโ€, rispettivamente organetto e chitarra.ย D’Alessandroย ha portato uno strumento tipico della tradizione popolareย a dialogare con altri stili, ritmi ed armonie mentre Angeli, partendo dalla chitarra sarda, ha ideato una vera e propria chitarra-orchestra con 18 corde: un ibrido tra chitarra baritono, violoncello e batteria, con tanto di martelletti, pedaliere ed eliche a passo variabile.ย 

La rassegna si conclude ilย 18 settembre, alle ore 18, con il concerto di Peppe Voltarelli e Otello Profazio che in comune hanno una data di nascita, sia pure ad oltre trentโ€™anni di distanza, una terra dโ€™origine, la Calabria. Il primo รจ tra i migliori crooner di casa nostra, appassionato e tellurico bluesman della Sibaritide, lโ€™altro รจ una leggenda vivente del folk italiano, interprete delle tante anime del meridione.

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