
โWe are creatures, creatures of loveโ cantavano i Talking Heads nella loro โCreatures Of Loveโ.
Nel disco del 1985 David Byrne e compagni esaminano nella fattispecie gli esseri umani, tutte quelle piccole creature che, nel bene e nel male, popolano il sempre piรน bizzarro mondo dei giorni nostri.
Oggi i Jennifer Gentle sembrano riprendere il discorso che Byrne ha aperto e lasciato in quel disco 34 anni prima, esplorando le mille anime della musica moderna โ dalla British Invasion al Western americano โ fino a quellโamore viscerale per lโessere โfreakโ, dimostrato da altri giganti della musica del passato come Doors e Syd Barrett.

I JG sono stati il primo gruppo europeo ad essere messo sotto contratto dalla Sub Pop, storica etichetta americana che ha dato prestigio allโondata grunge rappresentata da Nirvana, Soundgarden e Mudhoney e dopo 9 anni di silenzio sono tornati con il meraviglioso settimo album omonimo.
In tour per presentare i nuovi brani come โBeautiful Girlโ, โGuiltyโ e โDo You Hear Me Nowโ, la band guidata da Marco Fasolo รจ stata headliner della prima giornata del Rome Psych Fest al Monk di Roma in cui il folk turco di Umut Adan e la analogic dance degli olandesi The Mauskovic Dance Band hanno stregato il pubblico.

Dallโultimo lavoro โ e primo per La Tempesta โ passando per โNo Mind In My Mindโ dellโesordio autoprodotto โI Am You Areโ del 2001 in cui Marco Fasolo insegna dal vivo, ancora a tutti, il perfetto uso della steel guitar. Viaggio psichedelico nella discografia della band veneta con โMy Memoriesโ Bookโ, โI Do Dream Youโ e โTake My Handโ per unโora in cui i Gentle sono diventati loro stessi le creature di quei racconti psichedelici.
LA SEDUZIONE DELLE MILLE ANIME DEI JENNIFER GENTLE

