ร bizzarro come nel corso di questi anni si assista ad una divisione musicale sempre piรน tormentata fra il ritorno al passato e quello al futuro.
Se da una parte cโรจ chi sfodera lโelettronica con le sue derivate, lโhip hop post-moderno (trap e dubstep inclusissime) e ogni declinazione possibile del pop, dallโaltra cโรจ chi, mai sazio dei 70/80, preferisce spaziare dalla new wave al beat al glam rock.
Proprio di questโultima categoria fanno parte i Jennifer Gentle, talentuosa e poliedrica rockband padovana di stampo psichedelico, di cui ancora in pochi, ahinoi, conoscono lโesistenza in terra nostrana.
LA BAND
Primo gruppo italiano ad esser messo sotto contratto nel 2005 dallโetichetta Sub Pop (famosa per aver lanciato i Nirvana.. oltre ad annoverare nella pletora band altisonanti quali i Mudhoney, Jesus & Mary Chain, Sonic Youth e Soundgarden).
I Jennifer Gentle nascono nel โ99 dalla mente creativa di Marco Fasolo, chitarrista polistrumentista e produttore che infonde loro pizzichi di rock โn roll, visceralitร garage e folk, e brandelli di pop psichedelico alla Syd Barrett (casomai non fosse abbastanza manifesto, il loro nome รจ mutuato da una strega citata nel brano โLucifer Samโ dei Pink Floyd).
Pubblicano, nel corso della loro carriera, la bellezza di 6 album dal forte sentore britannico, i primi due dei quali, โI Am You Areโ (2001) e โFunny Creatures Laneโ (2002) โ di recente ristampa per merito di Bomba Dischi โ ricevono ovazioni da parte della critica e aprono loro le porte per un successo intercontinentale.
Collezionano una lunga quanto eterogenea lista di fan (comprendente nomi come Graham Coxon, Jarvis Cocker, Mars Volta e membri di Architecture in Helsinki e Dandy Warhols), trasformandoli de facto in una delle formazioni indie italiane piรน conosciute allโestero. In Italia, Verdena e I Hate My Village possono considerarsi loro grandi supporter.
LโALBUM
Dopo quasi un decennio di pausa in preda a mutamenti e riconfigurazioni di elementi che entrano ed escono dalla band, i Jennifer Gentle hanno dato alla luce il loro settimo figlio. Meticcio, eppure dai chiarissimi connotati psichedelici, โJennifer Gentleโ gode di una bellezza caucasica ma dai sottili tratti esotici.
Si inizia con due canzoni che sembrano strappate direttamente al genio Lennon-McCartney di Let It Be, con โOscuroโ e โJust Becauseโ ma si arriva velocemente a riscoprire il Twist con โLove You Joeโ, la psichedelia 70โs, la new age e il post-punk.
Fasolo testimonia la sua padronanza di stili musicali distanti dalla tradizione italiana come il country e la new wave in un brano, โBeautiful Girlsโ, che ha tanto della British Invasion quanto del western americano.
Poi รจ la volta di โTemptationโ, che fra basi 8 bit sovraccaricate di rock sperimentale tra Bowie e Reed con un rimpasto industrial, fa correre la mente verso le note dei Joy Division e dei Kraftwerk.
โGuiltyโ, il pezzo piรน eclettico dellโintero LP, รจ un acid funky stravagante, sognante e sincopato, con una produzione bizzarra ed impeccabile che rimanda a un Prince dโannata.
โDo You Hear Me Knowโ e โYou Know Whyโ sono uno straordinario tributo al glam rock di Elton John e T-Rex, in cui riecheggiano sonoritร della tradizione musical americana da Grease a The Rocky Horror Picture Show.
Dalla seconda metร e sul finale, il disco scivola verso richiami sempre piรน preponderanti ai Beatles di Abbey Road ed ai Beach Boys di Pet Sounds, come nel caso di โOnly In Heavenโ, โMore Than Everโ, โSwine Herdโ, โWhere Are Youโ e la conclusiva โThemeโโฆ
Ovviamente tutto questo รจ solo un assaggio delle mille anime che abitano lโalbum dei Jennifer Gentle, e di cui vorremmo davvero farvi partecipi. Quello che possiamo dire รจ che, lontano anni luce dal mainstream del nostro paese, risiede un fuoco debordante e seduttivo anche negli animi connazionali. I quali talvolta, dovrebbero avere piรน successo del semplice orgoglio che suscitano in patria.
VOTO: 8,5