Dopo le gag piรน brutte della storia รจ l’ora di Gianni Morandi che omaggia con l’orchestra di Sanremo il maestro Luis Bacalov – creatore della colonna sonora de Il Postino – e insieme a Gianni Morandi cantano Se Non Avessi Piรน Te, storico brano del 1966 del ragazzo bolognese. Una breve chiacchierata e poi Una Vita Che Ti Sogno, con Tommaso Paradiso ospite speciale, nonchรฉ scrittore del brano.
Dopo aver occupato il palco Paradiso ha presentato il nuovo tour dei Thegiornalisti, Love Tour, in partenza ad ottobre.
Diodato e Roy Paci – Adesso
I Coldplay a quanto apre vanno per la maggiore a questo Festival. Diodato scrive una perfetta colonna sonora, adatta all’atmosfera dell’Ariston ma la macchina la guida as usual Roy Paci.
Nina Zilli – Senza Appartenere
Lei รจ una di quelle che scongelano e risurgelano per il Festival, a parte la parentesi Italia’s Got Talent. Vestita da sposa, la sua vocalitร rimane in ombra rispetto alla piattezza del brano. Quello รจ abbastanza evidente.
Problemi tecnici, veri o finti che siano, fanno sรฌ che entri in scena un pianoforte, Baglioni e Favino improvvisano Bella Senz’Anima e solo allora entra il cast di A Casa Tutti Bene – Stefania Sandrelli, Stefano Accorsi, Carolina Crescentini, Claudia Gerini, Massimo Ghini, Gianmarco Tognazzi e tutti gli altri – ultimo (speriamo) film di Gabriele Muccino.
Renzo Rubino – Custodire
Delicato, semplice e d’effetto. Giร domani non la ascolterร piรน nessuno ma senza dubbio una delle migliori sorprese di quest’edizione.
Enzo Avitabile e Peppe Servillo – Il Coraggio Di Ogni Giorno
Ballata sociale sullo stile dei defunti Avion Travel che nulla aggiunge alla carriera dei due nรฉ alla lineup dell’Ariston. Non siamo ne Il Padrino.
Le Vibrazioni – Cosรฌ Sbagliato
E’ come rivedere una ex. La conosci benissimo e sai come anticipare ogni sua mossa o discorso. Dopo 14 anni Le Vibrazioni non hanno imparato a sorprendere il proprio pubblico e nemmeno chi non li conosce. Alla prossima reunion.
E ora la classifica!
