GERMANÒ: la recensione di “Per Cercare Il Ritmo” (2017)

NOME

Germanò

GENERE

Pop/Indie

ESORDIO

Per Cercare Il Ritmo (2017)

ULTIMO ALBUM

Per Cercare Il Ritmo (2017)

COPERTINA

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ELENCO CANZONI

Per Cercare Il Ritmo
L’Automobile Che Corre
Grace
Dicembre
San Cosimato
A Mezzanotte Meno Dieci
Via Per Sempre
Carabiniere
Dario

VIDEO/SINGOLI DALL’ALBUM

 

 


PUNTO DI VISTA

Alex Germanò nasce a Trastevere e passa la sua vita tra Monteverde e l’Australia per via della sua doppia cittadinanza. Si avvicina alla musica nel 2008 e fonda i Jacqueries, indie-pop band di matrice musicale inglese e nel 2017 decide di avviare un percorso solitario.

Per Cercare Il Ritmo è il primo album di Germanò uscito venerdì 29 settembre per Bomba Dischi/ Universal e anticipato dai video di Grace e San Cosimato.

Germanò compone 9 tracce dal facile e amabile ascolto, invoglia l’ascoltatore a spingere così tante volte il pulsante Play da lasciare il segno sul mouse o sul lettore cd.
San Cosimato, ispirato dalla chiesa trasteverina, è un luogo di incontri, di stranieri e romani che sbattono l’uno contro l’altro guardando il cielo della capitale, è l’incrocio di Alex con la sua ex, di quelle parole non dette e di come la lontananza aiuti a dimenticare un vecchio amore (“Sto bene invece tu? Che cosa mi racconti?…Bè sto lavorando, ho un sacco di passioni”).

Germanò in questo disco prova a cercare il suo ritmo, affondando le dita nelle carni della musica italiana degli ultimi decenni: Riccardo Sinigallia, Tiromancino e Paolo Benvegnù si percepiscono fin dalla prima nota. Per Cercare Il Ritmo è un album vitale e nostalgico allo stesso tempo, dà speranze (Dario) e racconta di come l’amore lasci sempre quell’amaro in bocca che alla fine ti fa sospirare (Grace).

Attraverso le 9 tracce, il cantautore romano intraprende un viaggio nelle sue sinapsi, si mette in macchina con l’intenzione di fare un lungo viaggio, poi, fermato per strada a ricordare (San Cosimato) e a cercare qualcosa (Dicembre), non riesce a lasciare la sua zona di comfort e costruisce un castello di cantautorato pop e synth in cui vive dei suoi ricordi.

Germanò ha seguito il cuore, anche se per pochi battiti.

VOTO: 7

 

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