
Disponibile in radio e in digitale, “Que ce soit clair”, il nuovo singolo e video di Paul Kalkbrenner in collaborazione con Stromae estratto da “The essence”, il nuovo album del dj tedesco in uscita il 10 ottobre.
Realizzato in collaborazione con Stromae, il brano nasce da un legame di lunga data tra i due: già nel 2009, Kalkbrenner aveva firmato un remix per il singolo “Te Quiero” di Stromae. E oggi, a distanza di anni, i due si ritrovano. “Que ce soit clair” è una dichiarazione d’amore senza filtri, che rompe ogni barriera, per affermare una sola cosa: ciò che conta è la connessione autentica tra due persone e il titolo, che si traduce come “Sia chiaro…”, racchiude perfettamente lo spirito del brano: chiaro, diretto, senza compromessi.
Il video
Il videoclip ufficiale, diretto da Kelzang Ravach (Temple Caché) e prodotto dallo studio Station Cachée, rompe con la narrazione tradizionale e si presenta come un’esperienza visiva intensa, sospesa tra sogno e realtà. Qui Paul Kalkbrenner viene ritratto come un gigante architetto sonoro che, con i suoi gesti, modella lo spazio, la musica, l’atmosfera. È lui a dare ritmo e forma alla festa, in un contesto surreale e ipnotico. L’ingresso di Stromae è inaspettato e il pubblico viene guidato attraverso il suo sguardo: non lo osserva dall’esterno, ma vive la festa insieme a lui, una festa che diventa esperienza collettiva, fatta di corpi, trasformazioni, sguardi, fluidità dove l’amore viene rappresentato come una forza inarrestabile, che plasma, attraversa, dissolve.
Il nuovo album di Paul Kalkbrenner
“The essence”, il nuovo album di Paul Kalkbrenner, è ad oggi, anche il più essenziale, organico e intimo disco della sua carriera. Un archivio di stati d’animo, un viaggio sonoro costruito nel corso di diversi anni tra sessioni in studio e notti trascorse in un appartamento berlinese arredato come un sogno vintage.
Lontano dalle grandi dichiarazioni e da ogni effetto teatrale, “The essence” punta tutto sulla precisione musicale, su suoni autentici, vissuti, e su melodie dimenticate, ripescate da bozze mai pubblicate. È questa la linea guida che attraversa l’intero progetto: una composizione che rifugge l’eccesso per ritrovare l’essenziale.

