
“Popolo Brunoriano” è il grido di battaglio di Brunori Sas nel Palazzo dello Sport di Roma. Dopo il successo del suo primo Sanremo con “L’albero delle noci” il cantautore è tornato in tour nei palasport per presentare il suo ultimo album e il meglio di oltre 15 anni di canzoni.
La scaletta è un viaggio lungo 23 canzoni al fianco di una band composta da 8 elementi che lo affiancherà anche nel tour estivo. Data speciale sarà quella al Circo Massimo con la partecipazione di un’orchestra.
Il racconto del concerto
Con ancora le luci accese il cantautore calabrese fa capolino sul palco con la sola chitarra, come un pugile fa sul ring. “Ultimamente non so perché ma sento questo istinto tirannico nonostante a livello europeo stiamo andando verso la democrazia”, dice ironicamente Brunori Sas. Poi si rivolge a una comunità calabrese presente allo show: “Faremo una parte solo canti popolari, folklorismo bieco e spicciolo”.
E per la festa del papà si autoincorona “papà d’Italia” ma, racconta sul palco, “sono stato anche io figlio di un papà al quale voglio dedicare questa canzone, per me scriverla è stata una rinascita”. (“Come stai”). Poi chiama sul palco Emma Nolde, che gli ha aperto il concerto, per duettare sulle note de “Il costume da torero” e racconta: “Le ho scritto su Instagram come fa uno Springsteen qualunque”. E dopo “la triste storia del polpettone di mia zia Giulia” (“Pomeriggi catastrofici”) arriva un messaggio audio dalla figlia Fiammetta: “Tanto auguri babbo sei il nostro eroe” di Fiammetta. Poi, dopo un riff di “Master of puppets” dei Metallica, arriva “la canzone in cui due chiedono di sposarsi” (“Per due che come noi”): perché Brunori “unisce non divide”
Con un “Colpo di pistola” ammette di “far parte fieramente di Una Nessuna Centomila”, la fondazione dedicata alla prevenzione ed al contrasto della violenza sulle donne. Ma, continua, “arrivo nei palazzetti per sfatare la pantomima del ritornare sul palco, me lo ha chiesto l’ACI, l’Associazione Cantautori Italiani, dovete richiamarmi”. Con un aneddoto ritorna sul palco per tre bis – “Sarà che abbiamo vissuto una gavetta in cui ci urlavamo fuori mentre eravamo sul palco” – “Guardia ’82”, “La verità” e “L’albero delle noci”.
La scaletta di Brunori Sas a Roma
- Il pugile
- Il morso di Tyson
- La ghigliottina
- L’uomo nero
- La vita com’è
- Come stai
- Il costume da torero
- Pomeriggi catastrofici
- Guardia giurata
- Master of Puppets
- Per due che come noi
- Capita così
- Lamezia Milano
- Più acqua che fuoco
- Al di là dell’amore
- Per non perdere noi
- Fin’ara luna
- Kurt Cobain
- Luna nera
- Colpo di pistola
- Canzone contro la paura
- Guardia ’82
- La verità
- L’albero delle noci
