“Vi piace il blues? E allora siete nel posto giusto”. Alex Britti abbraccia la sua Roma nell’ultima data del tour. Una festa che, per l’occasione, si celebra al Palazzo dello Sport dell’Eur. Non mancano gli ospiti sul palco del cantautore e chitarrista romano nelle oltre due ore e mezza di show: Giovanni e Matteo Cutello, Stefano Sastro e Dado.
Il viaggio musicale di Britti nella Capitale parte con “Gelido”, brano tratto da “It.Pop” del 1998 e scelto per aprire tutto il suo tour. Non mancano le hit come “La vasca” (“Facciamo casino in questo posto cosรฌ grande”), “7000 caffรจ” e “Oggi sono io” che gli รจ valsa la vittoria a Sanremo Giovani ’99.
Alex Britti diventa Rugantino
Arriva poi sul palco un divano, quello che lo aveva accompagnato in tour nel 2022 nei teatri e Britti racconta: “Di solito mi chiedono Hotel California, Grazie Roma e Alla fiera dell’Est…ecco stasera eviterei quelle e ne farei altre”. Tra i brani presentati sul divano c’รจ “Gli occhi dei bambini”, inedito del cantautore romano Stefano Rosso, scomparso nel 2008, che la famiglia ha consegnato al chitarrista romano.
Alex Britti regala un posto di rilievo a “Mi piaci” e racconta: “C’era un amico in comitiva che aveva una ragazza. Lei lo zerbinava, era una str…ana incredibile. Perรฒ a lui ha detto male perchรฉ aveva un amico che scriveva canzoni e ne ha scritto una. Dopo un mese che era uscita questa canzone lui mi ha chiamato: si erano mollati e mi ringraziava. Questo รจ il potere della musica”.
Rimasto solo sul palco con la sua fedele sei corde, Britti diventa Rugantino e fa cantare tutto il Palasport sulle note di Armando Trovajoli e della sua “Roma nun fa la stupida stasera”.
Gli ospiti
Reunion al Palazzo dello Sport per i Chicco’s Brothers: con Alex Britti sul palco arrivano Giovanni e Matteo Cutello, sassofonista e trombettista. Un breve excursus nel Jazz. Poi รจ la volta di Stefano Sastro, arrangiatore e musicista al fianco di Britti da sempre. Dopo un breve sipario divertente con l’amico e comico Dado รจ l’ora del gran finale: “Solo una volta (o tutta la vita)” e “Baciami (e portami a ballare)”.