Le migliori uscite della settimana

Dai ritorni dei The Cure e The Veils fino ai nuovi singoli di St. Vincent e Colapesce: ecco le migliori uscite della settimana!

The Cure – “A fragile thing”

Dopo “Alone”, ecco “A fragile thing”, seconda anticipazione da “Songs of a lost world” in arrivo il 1° novembre a 16 anni dal precedente “4:13 dream”. Robert Smith e i suoi compagni poi si imbarcheranno per un lungo tour mondiale che (speriamo) toccherà anche l’Italia.

St. Vincent – “Pulga”

“Pulga” di St. Vincent è il secondo singolo che anticipa il prossimo album “Todos Nacen Gritando” che sarà presentato a Milano il 22 ottobre. Con una mossa del tutto inaspettata, St. Vincent ha tradotto il suo intero album “All Born Screaming” in spagnolo: uscirà il 15 novembre.

Jelly Roll – “Beautifully broken”

Esce su tutte le piattaforme digitali “Beautifully Broken”, l’atteso nuovo album di Jelly Roll, pluripremiato fenomeno multigenere. “Beautifully Broken” segue il debutto country da record di Jelly Roll, “Whitsitt Chapel”, che ha debuttato al secondo posto della classifica Billboard Country, al terzo posto della Billboard 200 ed è stato il più grande album country di debutto dell’anno.

The Veils – “The ladder”

The Veils, band guidata dal cantante e cantautore Finn Andrews, pubblicano “The ladder”, che anticipa il settimo album in studio, “Asphodels”, fuori il 24 gennaio 2025. “Dopo quasi due decenni passati a scrivere canzoni esclusivamente sull’amore e sulla morte, è bello finalmente scrivere qualcosa sulle attrezzature domestiche fai-da-te”, ammette il cantautore.

rovere – “11 case”

A due anni dal loro album precedente, i rovere tornano con “11 case”, un disco che racconta la loro crescita personale e artistica. Nell’album la band affronta temi diversi mantenendo però un filo conduttore: lo scorrere inesorabile del tempo e i cambiamenti che porta con sé e che influenzano i comportamenti e le sensazioni delle persone.

Marco Masini – “Leggero”

“Leggero” è il nuovo brano tratto dal progetto discografico di Marco Masini, “10 amori”. Si tratta della storia di un uomo solo, schiacciato dal peso delle cose della vita, che si mette al volante di notte, diretto verso il mare, intenzionato a staccare dai pensieri, respirare, bere un mojito, vedere gente che balla e si diverte, sentirsi finalmente leggero. Ma la serata non andrà come sperava…

Colapsce – “Iddu (Sicilian Letters)”

È uscito nelle sale cinematografiche “IDDU – L’ultimo padrino”, il film diretto da Fabio Grassadonia e Antonio Piazza con Toni Servillo ed Elio Germano. La colonna sonora del film è stata interamente composta da Colapesce ed è disponibile da oggi in vinile e negli store digitali, si intitola “IDDU – Sicilian Letters” e contiene anche il brano inedito “La malvagità”, che appare nei titoli di coda del film ed è, a tutti gli effetti, una nuova canzone di Colapesce.

Le-One – “Nun è over”

“Nun è over” è il nuovo singolo del rapper campano Le-one, impreziosito dalla collaborazione con Christian Liguori e Babywyne. Il videoclip, diretto da Vadym Sklyaruk, si apre con Le-one al centro della scena, circondato dalla comunità del quartiere. Le immagini dell’artista si alternano a scene con fuochi d’artificio che illuminano il cielo, creando un contrasto visivo esplosivo che amplifica l’atmosfera di lotta e orgoglio. Le barre sono affilate, una sfida lanciata senza esitazione, con parole dialettali che suonano come sfide, pronte a smascherare chiunque si nasconda dietro falsità o atteggiamenti costruiti. La musica e le immagini si fondono perfettamente, mantenendo viva l’attenzione e trasmettendo un messaggio di autenticità.

Stefano Signoroni – “La vita”

“La vita” è il nuovo singolo di Stefano Signoroni. Scritto da Antonio Amurri (testo) e Bruno Canfora (musica) e presentato nel 1968 al Festival di Sanremo dalla coppia Elio Gandolfi e Shirley Bassey. Fu la Bassey a regalare al brano un successo internazionale nella sua versione inglese “This Is My Life”. Confrontarsi con le grandi canzoni della storia italiana è da sempre una delle passioni di Stefano Signoroni. In un mondo in cui la forma canzone cambia, si evolve, riscoprire le canzoni che hanno segnato la storia della musica italiana ha assunto per Signoroni un ruolo centrale nella sua attività grazie anche al successo che Signoroni e la sua band riscuotono in tutti i locali più importanti del jet set internazionale, dove ad ascoltarli c’è un pubblico che ama la musica italiana senza tempo.

Senhit – “Dangerous”

“Dangerous” è il nuovo album della cantante due volte competitor all’Eurovision Song Contest Senhit. Contiene 11 tracce, tra cui le collaborazioni con grandi artisti internazionali come Flo Rida, Steve Aoki, Tory Lanez, Benny Benassi e Stefy de Cicco. Ogni brano, già dal titolo, vuole rappresentare l’artista, riflettendo lo stile di vita della “Freaky Queen”: “L’album è un ponte tra il mio passato e il mio futuro. Queste canzoni raccontano la mia storia e quella del mio amato pubblico. Il futuro che sogno è sempre più “dangerous”, perché per me la vita deve essere fatta di sfide continue, anche rischiose, ma da affrontare con positività e determinazione. Altrimenti, che vita è?”.

Giovanni Toscano – “Piccolo tornado”

Giovanni Toscano torna con “Piccolo tosnado”, un brano delicato e quasi intimo, prodotto da Rootsie. Il singolo riflette una profonda malinconia, ma anche una crescente consapevolezza riguardo l’amore, la vita e le scelte personali. Racconta l’artista: “Piccolo tornado è il racconto della mia estate. Un’estate passata su un’isola deserta, persa nel mediterraneo, dove tutti stanno nudi e dormono dove gli pare. Dove nessuno sa che lavoro fanno gli altri”.

Motta – “Suona! Vol. 1”

L’idea alla base di Suona! Vol. 1″ di Motta è quella di creare un progetto in cui si vuole scardinare la verticalità di alcuni brani editi che hanno fatto parte della sua carriera, solista e con i Criminal Jokers, modificando arrangiamenti e armonie. Il tutto inserito all’interno di un flusso creativo che abbia come fine ultimo quello di fare musica per il piacere di farla, con la stessa libertà che l’artista riesce a sprigionare su un palco durante ogni suo live.

Aiello – “Tutto sbagliato”

“Tutto sbagliato” è il nuovo singolo di Aiello. Racconta così il brano il cantautore: “Ditelo a tutt*, agli zeta, ai millennials, ai boomers, a quelli che ascoltano rap, trap, indie..che una canzone vera è per tutti, specie per quelli che fingono di avere un cuore di pietra. Ditelo a quelli che mi conoscono ma soprattutto a quelli che non mi ascoltano per infinite ragioni che comunque rispetterei.  Ditelo a chi crede che dare una seconda possibilità sia da deboli, a chi ha preso un cane o un gatto per sentirsi meno solo, a chi non perdona le paure degli altri..Io credo nelle canzoni che vengono dalla vita vera, per la gente vera, al di là dei trend, delle bolle, delle strategie, delle stagioni. “TUTTO SBAGLIATO” è UNA CANZONE. Ditelo ai vostri amici, ai vostri genitori, al vostro ex, ma soprattutto a chi vorreste amare perdutamente quando è notte”.

Ayle – “Pills”

Ayle torna con il nuovo singolo “Pills” che racconta una storia d’amore alterata e corrosa dai vizi, che si aggiunge alla tracklist dell’EP di esordio “La parte del mondo che non mi piace”. Il cantautore livornese, classe 2004, noto al grande pubblico per la partecipazione al serale di Amici 23, lo scorso 30 agosto aveva condiviso con i fan un messaggio molto personale, avvisando di avere necessità di prendersi una pausa per fare i conti con alcuni problemi personali e promettendo che sarebbe presto tornato con nuova musica.

Mauro Di Maggio – “Avvelenato”

 Il cantautore romano Mauro Di Maggio torna con un nuovo singolo inedito dal titolo “Avvelenato”. Nel video viene descritto il risveglio dall’inconsapevolezza, una presa di coscienza da un malessere che spesso si radica, con il passare del tempo, nelle nostre vite dove quasi sempre si è indotti a perseguire modelli che non ci appartengono, scelti in base ad esempi e credenze più o meno imposti dalla società che ci circonda. Tale avvelenamento esistenziale viene rappresentato attraverso attori e ballerini che si mostrano delusi e sofferenti come se vivessero in uno stato di assenza, distacco, noia. Di Maggio racconta: “AVVELENATO è un brano che descrive un percorso di riflessione e presa di coscienza. Catapultati in questa vita, inconsapevolmente, viviamo anni assumendo consuetudini, insegnamenti, modelli di comportamento sia sociali che ambientali molti dei quali in contrasto tra loro con alla base incoerenze esplicite o quasi”. 

Le Larve – “Eau de parfum”

Le Larve tornano in scena con l’uscita dell’attesissimo singolo “Eau de Parfum”, ultimo estratto prima del lancio del loro nuovo album, “La Versione di un Matto”, previsto per il 15 novembre prossimo. Con questo brano la band segna un nuovo capitolo di un’evoluzione musicale che esplora temi profondi e universali, con immutata energia. “Eau de Parfum” dipinge un quadro di un mondo complesso e intrinsecamente sbagliato, che l’umanità ha imparato a tollerare con una sorta di rassegnazione. La canzone diventa un manifesto di resistenza e riflessione, una chiamata a rimanere vigili nonostante le distrazioni e le tentazioni della vita moderna.

Night Skinny – “Containers”

“Containers” è il nuovo atteso album di Night Skinny. Il disco celebra a tutto campo la rap culture: le sonorità dure e crude, l’attitudine, le voci taglienti scelte per il progetto – ciascuna con una personalità forte e dirompente – e la posse, lettera d’amore al rap per eccellenza, che come da prassi sigilla l’album, un lavoro che immortala la scena attuale in tutte le sue sfaccettature. Fanno parte del viaggio GEOLIER, ERNIA, LUCHÈ, LAZZA, NERISSIMA SERPE, NOYZ NARCOS, MADAME, TONY EFFE, TEDUA, BRESH, RKOMI, GUÈ, RASTY KILO, FABRI FIBRA, EMIS KILLA, TONY BOY, KID YUGI, SIMBA LA RUE, PAKY, PAPA V, SHIVA, ANICE, ARTIE 5IVE, CAPO PLAZA e JAKE LA FURIA.

Cigno – “Buonanotte Berlinguer”

“Buonanotte Berlinguer” è il nuovo album di Cigno, il terzo, dopo “Morte e pianto rituale” del 2022 e “Nada! Nada! Nada!” del 2023. In queste tredici tracce ci sono i contenuti spirituali, politici, etici e sociali che già in precedenza aveva affrontato. Lo sviluppo di una visione personale e universale, che ha iniziato ad elaborare in direzione antitetica e che ora volge ad un epilogo. Una ninna nanna che ti culla delicatamente fino a trascinarti in un incubo apocalittico, che cancella con lo strazio ogni punto di riferimento.

Veronica Fusaro – “Slot machine”

In un mondo in cui gli smartphone rappresentano sia una benedizione che una maledizione, Veronica Fusaro cattura questa dualità in “Slot Machine”, il nuovo singolo, un brano che trasforma le riflessioni sugli aspetti più oscuri della vita moderna in una melodia che solleva i nostri spiriti, nel suo stile caratteristico. Il singolo anticipa il secondo ed atteso album, in arrivo nella primavera del 2025.

The Smoke Orchestra – “Hot Mercurio”

The Smoke Orchestra, il progetto nato come Smoke e composto dai musicisti tra i più apprezzati nella scena funk italiana, pubblica oggi il singolo “Hot Mercurio”. Il brano anticipa “Celestial bodies”, il primo album di inediti del nuovo progetto,  che sarà dedicato interamente allo Spazio e uscirà entro fine anno. “Hot Mercurio” è festa planetaria, un universo di suoni, di ritmi e di voci che ci accompagnano ballando sul pianeta che ruota più vicino al Sole, il primo dei 3 che si sono “meritati” una traccia tutta per sé nell’imminente album. Sebbene caratterizzato da un sound assolutamente originale, sono facilmente riconoscibili influenze che vanno da Lucio Dalla a Earth Wind & Fire passando per Stevie Wonder e Ohio Players.

Cimini – “L’urlo”

“L’urlo” è il nuovo singolo di Cimini: un brano che segna il ritorno del cantautore dopo due anni dall’ultima release e che farà da colonna sonora al suo “Tragico tour”. Inizia così il nuovo percorso artistico di Cimini, un viaggio nelle sonorità più dure e profonde che ritroveremo anche nell’arrangiamento di tutti i brani che verranno portati in giro ai live.

Johnny Dalbasso – “Ritornerai”

“Ritornerai”, un capolavoro del grande cantautore genovese Bruno Lauzi è reinterpretata dal cantautore e punk rocker campano di stanza a Roma Johnny DalBasso che racconta: “L’amore come un gioco, fatto di andate e ritorni, di speranze e di illusioni, come una giostra di cui nessuno conosce la durata della corsa. Ho registrato la mia personale versione di ‘Ritornerai’, un classico della canzone italiana di quel gigante che era Bruno Lauzi, nel mio studio casalingo, in presa diretta, voce e chitarra, per poi sovra incidere suoni e percussioni che richiamassero le musiche e le atmosfere di un parco giochi o, più semplicemente, delle giostre montate di fretta ai margini di una festa di paese.” 

Cortese – “Asfalto”

“Asfalto” è il nuovo singolo del cantautore salentino Cortese. Una ballad synth pop raffinata e romantica, prodotto da Molla che racconta un amore finito ancora prima di iniziare realmente, un amore castrato, una promessa d’amore rimasta incompiuta dopo essersi rincorsi e desiderati. Racconta Cortese: “L’amore a volte è una gara a chi regala l’emozione più forte, un quadro coi tramonti nascosti e albe indimenticabili, è un segreto da mantenere, un sogno da dimenticare, una corsa a cento all’ora sulla strada coi freni rotti fino a strofinarsi rovinosamente sull’asfalto. L’amore a volte è un ricordo da conservare delicatamente e velatamente almeno dentro una canzone.” 

Westfalia – “D-End”

Si intitola “D-End” il nuovo singolo dei Westfali, quinto di una serie di brani pubblicati in previsione dell’attesissimo album della band, già nota per aver preso parte ad importanti contesti musicali quali l’avventura televisiva ai Live di X-Factor 2021 e l’esperienza maturata dal vivo su rinomati palchi internazionali, tra cui The Great Escape (Brighton), FZW (Dortmund), Band on the Wall (Manchester), Saint Luke’s (Glasgow), Zerox (Newcastle).

Zona – “In fondo al mondo”

Gli Zona presentano il loro nuovo singolo “In fondo al mondo”, anticipazione del nuovo album della storica band crossover, previsto in uscita per quest’inverno. “In fondo al mondo” è un brano metallico e irrequieto, dove gli Zona tessono melodie di ispirazione post-punk su un riffing di stampo stoner/hardcore. Uscire dai perimetri per creare qualcosa di personale: è questo il concetto di crossover per la band. L’urgenza sonora della canzone è rispecchiata dall’argomento trattato nel testo, che affronta la condizione terribile della solitudine, il guardarsi indietro per tirare le somme arrivati a un certo punto della vita di mezzo e del necessario supporto delle persone per uscirne.

Mett – “Non Sono Bravo”

“Non Sono Bravo” di Mett è un viaggio intimo che esplora il valore di ricordi, nostalgia, insicurezze e rapporti autentici in un mondo ormai troppo frenetico. Riflettendo sulla propria vita e le relazioni, Mett scava nelle emozioni e nei momenti passati, riconoscendo l’importanza di rallentare e prendersi un momento per apprezzare ciò che potrebbe non tornare più. L’insicurezza verso il futuro e la paura di non essere all’altezza sono altri temi centrali dell’EP, con il titolo che riflette l’accettazione delle proprie imperfezioni.

Carolina Bubbico – “Nina”

“Nina” di carolina Bubbico è una canzone che racconta una storia di crescita, liberazione e amore incondizionato che Carolina ha dedicato a sua figlia, Nina, per augurarle un futuro libero da condizionamenti e paure. Il brano infatti racconta la storia di una giovane donna che vuole spiccare il volo verso la propria indipendenza ma soffre il distacco dalla sua terra d’origine. Al contempo il richiamo del nuovo la affascina, la attira e la chiama sé, riesce a intravederne le luci così ispiranti. Il percorso di liberazione descritto nella canzone è un invito a spezzare i legami con il passato, rompere il karma familiare e trovare il proprio paradiso ovunque lo si voglia.

Valco – “Sopra i limiti”

“Sopra i limiti” di Valco dipinge, come in un murales, il ritratto vivace di una realtà disordinata e imprevedibile, dove relazioni complicate e scelte audaci si intrecciano con il desiderio di andare oltre le regole. Il brano crea un’atmosfera vibrante e adrenalinica, in cui a emergere sono l’irriverenza e la sfrontatezza creativa di Valco.