Da The Weeknd a Shawn Mendes fino ai nuovi singoli di Lazza e Emis Killa: ecco le migliori uscite della settimana!
The Weeknd – “Dancing in the flames”

È l’artista più ascoltato al mondo e da mesi tiene i fan con il fiato sospeso in attesa del suo nuovo, largamente preannunciato, progetto musicale. The Weeknd dà finalmente il via al nuovo album con “Dancing in the Flames”, il primo singolo estratto da “Hurry Up Tomorrow”. Realizzato dal regista Anton Tammi e dal direttore della fotografia Erik Henrikkson, il video di “Dancing in the Flames” è stato girato in 4K interamente su iPhone, grazie all’ultimo modello iPhone 16 Pro. Un dietro le quinte del video è stato presentato durante l’evento Apple “It’s Glowtime”, svelandone l’atmosfera cinematografica e surreale.
Shawn Mendes – “Nobody knows”

“Nobody Knows” è il nuovo brano del cantautore multiplatino e nominato ai GRAMMY Shawn Mendes. L’artista ha presentato la nuova canzone in anteprima durante la sua performance agli MTV VMA. “Nobody Knows” segue le pubblicazioni di “Why Why Why” e “Isn’t That Enough” ed è stata scritta e prodotta da Shawn Mendes, Scott Harris, Mike Sabath e Eddie Benjamin. È la terza anticipazione tratta dal nuovo album “Shawn”, in uscita il 18 ottobre.
Pharrell Williams – “Piace by piece”

“Piece by piece” è il nuovo singolo di Pharrell Williams. Il brano anticipa la pubblicazione dell’OST ufficiale dell’omonimo film d’animazione di Focus Features sulla vita dell’artista, diretto dal regista vincitore dell’Oscar® Morgan Neville, che debutterà nelle sale l’11 ottobre.
Halsey – “Ego”

Il 25 ottobre uscirà il nuovo album di Halsey “The great impersonator”, anticipato dal singolo “Ego” e dai precedenti “Lucky”, “Lonely Is The Muse” e “The End”. Il disco è un’esplorazione del tempo e del destino, e di che tipo di artista Halsey sarebbe se fosse esistita in decenni diversi. Per questo motivo, Halsey ha condiviso con i fan alcuni indizi per scoprire delle “capsule del tempo”, cioè delle copertine alternative del nuovo album disponibili per le versioni in vinile, nascoste in tutto il mondo. La prima è stata trovata a Londra, mentre le altre quattro (ognuna tematica e rappresentativa di un decennio) sono state trovate a New York, Toronto, Los Angeles e Sydney.
Bastille – “& Part Two”

Dan Smith dei Bastille presenta “&” Part Two,” una raccolta di due singoli, “Blue Sky & The Painter” e “Leonard & Marianne”, parte del loro album “&” (Ampersand) in uscita il 25 ottobre. “Blue Sky & The Painter” è ispirato al pittore espressionista norvegese Edvard Munch e al suo rapporto con la depressione. “Leonard & Marianne” è un’ipnotica canzone d’amore che parla di nostalgia e perdita, ispirata alla complessa relazione tra Leonard Cohen e Marianne Ihen.
London Grammar – “The greatest love”

“The greatest love” è il nuovo album del trio britannico indie pop da milioni di stream London Grammar. Il nuovo album di Hannah Reid, Dan Rothman e Dot Major include i brani già pubblicati “House”, “Kind Of Man”, “Into Gold” e “Fakest Bitch” e il nuovo singolo “You And I”, e arriva 11 anni dopo il loro album di esordio 2 volte disco di platino “If You Wait”.
Tate McRae – “It’s Ok I’m Ok”

“It’s ok I’m ok” è il nuovo singolo della superstar americana Tate McRae. Scritto e prodotto con i producer di successo Ryan Tedder (Taylor Swift, Beyoncé), ILYA (Ariana Grande, ROSALÍA) e Savan Kotecha (The Weeknd, Ellie Goulding), “It’s ok I’m ok” segna un nuovo capitolo per la star ed è caratterizzato da un ritornello irresistibile e un’energia travolgente. “Sono estremamente entusiasta di condividere “It’s ok I’m ok” con il mondo e questo nuovo capitolo della mia musica – afferma Tate McRae – Questa canzone è il risultato di una riflessione sui miei rapporti passati e su quanto sono cresciuta e ho imparato da queste esperienze. È un modo giocoso di prendere consapevolezza del proprio valore e quel sentimento troppo familiare di non voler mai più qualcuno nella propria vita”.
Gia Ford – “Transparent things”

La visionaria e ipnotica pop artist Gia Ford pubblica il suo tanto atteso album di debutto “Transparent Things”. Prodotto da Tony Berg (noto per il suo lavoro su album come “Stranger in the Alps” e “Punisher” di Phoebe Bridgers), “Transparent Things” è una raccolta di canzoni terribilmente coinvolgenti che dimostra come Gia riesca a creare canzoni come nessun altro artista della sua generazione. Per Gia i personaggi ai margini della società sono di gran lunga i più affascinanti: le sue canzoni raccontano le storie delle persone escluse, ma anche di quelle pericolose e, attraverso di loro, ci porta a percepire scomode verità familiari su noi stessi.
Pinguini Tattici Nucleari – “Romantico ma muori”

I Pinguini Tattici Nucleari sono tornati con il nuovo singolo “Romantico ma muori”. Si tratta del primo protagonista della scaletta del nuovo tour che rivedrà la band negli stadi nell’estate del 2025.
Meduza – “Another world” feat. Hayla

“Another world” è il nuovo singolo dei Meduza è la collaborazione tra il trio dei record e l’emergente Hayla, cantante nominata ai Grammy. Il brano è un omaggio alle emozioni eteree e viscerali che la musica può suscitare. La fase iniziale del cantato si armonizza con i suoni guidando il ritmo del disco prima che la potente voce di Hayla attiri l’ascoltatore. I synth grintosi richiamano l’euforia dei dischi forgiati negli anni seminali della musica dance e si uniscono al marchio sonoro dei Meduza prima che Hayla e il beat si fondano verso “Another World”.
Lazza – “Zeri in più (Locura)” feat. Laura Pausini

Lazza pubblica il nuovo singolo e video “Zeri in più (Locura)” insieme a Laura Pausini. Apripista del nuovo album fuori il 20 settembre, con la sua intro melodica ispirata al brano spagnolo “Una locura” di José Luis Perales, “Zeri in più (Locura)” è un banger dalle batterie essenzialmente trap, dove la voce della regina della musica italiana nel mondo si svela in una veste totalmente inedita. Laura Pausini ha accettato la sfida con entusiasmo e con la voglia di mettersi in gioco, il risultato è un brano crudo e viscerale ma essenziale.
Emis Killa, Massimo Pericolo, Merk & Kremont – “Nino Nino”

Emis Killa, Merk & Kremont, Massimo Pericolo si uniscono in triade per “Nino Nino”. Cassa dritta e sound up, questo singolo segna la reunion tra due pesi massimi del rap italiano, Emis e Pericolo, dopo il successo di “Moneylove” (doppio disco di platino), affiancati in questa occasione dalla brillante produzione dei DJ di fama internazionale Merk & Kremont, insieme alla penna di Jacopo Ettorre.
Clara – “Nero gotico”

Clara torna con “Nero gotico”, con un upbeat costante che carica di energia tutta l’atmosfera, portando alla luce l’animo più dance e ritmato dell’artista. Racconta l’artista: “Questo è stato un anno che mi ha reso felice e più leggera e la sessione in studio dove è nata la canzone è stata la rappresentazione di tutto questo periodo, a partire dalla creazione del beat, che è stata fondamentale. ‘Nero gotico’ parla dell’incontro a una festa tra una ragazza che non crede più nell’amore e non si fida di nessuno e un ragazzo che sembra solo il solito ‘fuck boy’ che non vuole avere legami. Un amore che non pensavano potesse nascere, iniziato quasi per gioco”.
Rachele Bastreghi – “Crisi metropolitana”

A 20 anni dalla scomparsa di Giuni Russo, Rachele Bastreghi pubblica per BMG la sua personalissima versione di “Crisi Metropolitana”, brano del 1981 nato dalla collaborazione della cantautrice avanguardista e Franco Battiato. La cantante e musicista dei Baustelle racconta: “La voce di Giuni Russo mi ha da sempre travolta e ispirata. Mi sono solo lasciata trasportare da una spassionata gratitudine nei confronti di una grande artista. ‘Crisi metropolitana’ era già presente nella playlist delle canzoni che ascoltavo durante la fase di realizzazione del mio album “Psychodonna”, con l’idea di realizzarne una mia versione. Ho ripreso il brano alla vigilia del nuovo tour di concerti per inserirlo in scaletta e finalmente registrarlo. In studio con Mario Conte abbiamo provato a rileggere il brano facendoci guidare da una ritmica molto trascinante, mantenendone l’energia e sottolineandone gli aspetti più punk, con l’entusiasmo che un’interpretazione così importante merita. Ho cantato e mi sono sentita leggera. Buon ascolto”
Marco Masini – “Allora ciao”

“Allora ciao” è il nuovo singolo inedito di Marco Masini che anticipa il nuovo progetto discografico “10 amori” in uscita solo in vinile e in cd il 4 ottobre e prodotto da Gianluca Tozzi e Milo Fantini. Un album importante che esce a 7 anni di distanza dall’ultimo album in studio e che coincide con un traguardo di vita altrettanto importante, i 60 anni che Marco compirà il 18 settembre.
Side Baby – “Leggendario”

“Leggendario” è il nuovo album del rapper romano Side Baby. Numerosi i producer che hanno contribuito al suono dell’album, troviamo, infatti, nomi di spicco come Sick Luke, Drillionaire, DJ Gengis, Close Listen, Youngotti, Dat Boi Dee, Lester Nowhere, Nebbia, Andry The Hitmaker, Sala, G Ferrari e G-Raw. L’album arriva a tre anni di distanza dal precedente lavoro (“Il Ritorno del Vero 2021”) e riflette la crescita artistica e personale dell’artista, che ha saputo reinventarsi e continuare a evolvere, mantenendo sempre il contatto con le sue radici. “In questo disco resto strettamente legato alle mie radici. Roma, continua a essere al centro della mia musica, e il legame che ho con la mia città e il quartiere di Testaccio è indissolubile. Ogni storia che racconto, ogni immagine che creo, nasce da questo profondo rapporto – dichiara Side Baby – In questo album ho voluto raccontare la mia quotidianità, le esperienze che vivo e tutto ciò che mi circonda. Ho sperimentato tanto, le collaborazioni sono nate in maniera spontanea, senza pressioni, e ognuna è stata una bomba, ha portato una carica unica a tutto il progetto”.
Casadilego – “Posto nuovo”

Torna Casadilego con il nuovo brano “Posto nuovo” che rappresenta il punto di partenza, il primo assaggio del nuovo progetto dell’artista, realizzato insieme al produttore Dani Castelar, noto per le sue collaborazioni con artisti del calibro di Paolo Nutini. Diretto da Giacomo Citro con la collaborazione della Scuola di Danza Eur, il video è ispirato al cortometraggio del 1914 “Amor pedestre” di Marcel Fabre. L’opera è un viaggio visivo che accompagna perfettamente le atmosfere oniriche e riflessive del brano, giocando sull’originalità del punto di vista e sul linguaggio corporeo. La narrazione si svolge infatti interamente attraverso le riprese dei piedi dei personaggi, di cui mai vengono mostrati i volti.
Giorgieness – “Cuori infranti”

“Cuori infranti” è il nuovo singolo di Giorgieness, che “parla degli eterni secondi, degli inguaribili ottimisti, di chi senza fortuna può contare solo su se stesso, di chi si sente sempre un po’ scomodo anche a casa sua”. Invece, a proposito del suo nuovo progetto, racconta: “Il disco a cui sto lavorando ha due anime che si muovono parallelamente: da una parte è un break-up album in pieno stile e dall’altra è un disco sul diventare “grandi” e iniziare a volersi un po’ più bene. Ma soprattutto questo brano, che lo anticipa, parla di quel momento in cui capisci che non sei sbagliato, che non sei solo e non sei strano. Semplicemente devi trovare i tuoi simili.
Petit – “Lingerie”

Petit è tornato con il nuovo brano “Lingerie”. Il brano mette in evidenza il lato più introspettivo ed emozionale di Petit e ci parla di quando l’amore rimane sospeso tra passione e sofferenza: da una parte c’è il rimorso per aver portato guai nella relazione, dall’altra il disincanto per un amore non corrisposto fino in fondo. Ed è proprio tra accuse, rimpianti e desiderio che si ha voglia di gridare quanto si è dato.
Paky – “Street life”

“Street life” è il nuovo singolo di Paky, un anthem al 100% rap, un manifesto gangsta che racconta la vita di strada dalla prospettiva unica dell’artista, che in poco tempo è stato capace di lasciare un segno indelebile nel rap italiano.
Karma Station – “Not in my name”

“Not in my name” è il titolo del nuovo singolo della formazione romana Karma Station. Il duo composto da Fabiana Carosi (voce) e Valerio Rodelli (produzioni), torna con un grido di protesta, un urlo che esprime un disagio invisibile e profondo. Un modo di prendere le distanze da un mondo troppo veloce, dove la solitudine può schiacciare le anime più sensibili trascinandole in una vertigine senza fondo. Così le parole di Fabiana scorrono sui beat di Valerio, riportando la memoria sonora a quello scenario tipicamente ’90 che ha fatto da colonna sonora a più di una generazione. Tra la timbrica di Meg e l’electro dei Subsonica, il duo cavalca batterie, synth e suggestive tastiere in una danza estatica che gli permette di sfidare la paura. La loro personale visione per riconoscere il mistero che si cela dietro le loro vite.
Selmi – “Come stai?”

Selmi torna con “Come stai?”, un racconto sincero di una relazione emotivamente instabile, tra sguardi sfuggenti e cose non dette, in cui il cantautore esprime il desiderio di comprendere veramente l’altra persona, sfidando le facciate e cercando autenticità. “Come stai?” è un brano spensierato e leggero, nato spontaneamente a Torino durante una sessione in studio con Dade – racconta Selmi. Abbiamo ascoltato qualche suo beat e mi sono fatto catturare da questa base, ho iniziato a scrivere di getto. Il risultato è un testo che parla di una relazione poco stabile emotivamente, dove silenzi, lacrime e sbalzi d’umore vanno a rispondere alla domanda “come stai?”. Non serve spiegarsi, non c’è volontà di capirsi. Solo il sesso riesce ad essere motivo di complicità e pace.”
The Smoke Orchestra – “Interstellar”

The Smoke Orchestra, progetto composto dai musicisti tra i più apprezzati nella scena funk italiana, pubblicano il nuovo singolo “Interstellar” che anticipa il primo album di inediti previsto per questo autunno. Si tratta di un brano Elettronico/Vintage/Funk con richiami allo spazio e che richiamano atmosfere diverse, dai fiati al Vocoder, un omaggio ai Kraftwerk. La band racconta: “È un pezzo che ci racconta i vari tipi di galassie, e nel finale ci potrebbe addirittura svelare il segreto all’origine dell’Universo, citando vagamente il libro/film di culto “guida per autostoppisti galattici”.”
DJ Myke – “Boom”

“Boom” è il titolo del nuovo singolo di DJ Myke feat. Cnn199. Racconta Dj Myke: “Un ritmo up, come un inseguimento automobilistico ad alta velocità, Boom è in un certo senso l’inno al suono del dirottamento, come se fossimo dei ladri di attenzione, un omaggio ai tenori del banditismo verbale nell’arte musicale”. Continua: “Ho cercato di unire il tutto con una produzione che facesse sentire l’ascoltatore come un passeggero di una macchina sparata a tutta velocità. Un inseguimento di veicoli dove non ci annoia mai”.
Loge – “Spettro”

“Spettro” è il nuovo singolo di Loge. I versi di questo nuovo brano del rapper toscano parlano di lusso e alienazione, successo e solitudine, euforia e disperazione, con metafore che riflettono la sua lotta interiore contro le ansie innescate dallo stile di vita predominante nella società moderna. Loge invita chi ascolta a riflettere sulla propria esistenza (anche grazie al “blackout del web” che si augura) e a trovare un equilibrio tra pressioni esterne e serenità interna, e suggerisce che la liberazione personale si può ottenere attraverso l’espressione autentica e la sincerità.
Giulia Mei – “Bandiera”

Giulia Mei ha superato all’unanimità le prime selezioni di X-FACTOR 2024 con il singolo “Bandiera”, recentemente vincitore del Premio della Critica a Voci per la Libertà – Amnesty International 2024. Del singolo, Giulia racconta: “Questa non è una canzone, è uno sfogo senza mezzi termini, il mio, di me Giulia, di me donna. Esattamente io che torno a casa a Milano col cuore in gola, io che rispondo in direct ai paternalismi di chi mi spiega come mostrare il mio corpo, io che ho paura dei compleanni perché vivo l’invecchiamento come una colpa, io che vivo la mia sessualità come uno stigma e ci ho dovuto pensare un bel po’ prima di pubblicare questo pezzo, perché la sessualità di una donna è bella e buona solo quando non si entra nei dettagli. Ma sono proprio i dettagli di essere donna che mi interessano, quelli di cui non si parla mai, quelli sottopelle che però fanno male, fanno male da secoli, da occidente a oriente. Sono i particolari di una quotidianità invivibile e inconciliabile con una libertà di plastica che fa notizia ma che non mi protegge dagli abusi. Io voglio solo una libertà che mi accompagni sotto casa, che mi faccia sentire così orgogliosa della mia fica da portarmela addosso come una bandiera, una cazzo di bandiera che faccia luce in mezzo al buio più totale.”
nonpiangere – “Anche i cowboy piangono”

“Anche i cowboy piangono” è il nuovo singolo di nonpiangere. Uno speranzoso uptempo country che esplora il dolore della lontananza e la vulnerabilità dell’innamoramento. La musica di nonpiangere si distingue per la capacità di combinare testi emozionali con arrangiamenti che attualizzano il country, riuscendo nella difficile sfida di portare un genere alla nostra lingua, in maniera credibile e affascinate.
Physio – “Le crisi della gente”

“Le crisi della gente” di Physio, moniker dietro il quale si cela un ragazzo appena diciottenne dalla penna prolifica e originale, è una raccolta di tutte le prime canzoni pubblicate più tre inediti. Si tratta di un grido d’aiuto che vuole raccontare le spaccature sociali, i problemi, la vita di chi, come Physio, si trova in una città che è anche provincia, con i diciotto anni in faccia e tutta la forza e le illusioni a portata di mano. Tre inediti e una versione acustica di “Ricordi”, il suo primo brano, all’interno di questa raccolta di brani usciti dal 2021 ad oggi.
Babele – “nonviolablu”

“nonviolablu” è il nuovo singolo di Babele, giovane cantautore siciliano. Nato nel cuore di un vulcano che erutta salsedine. Babele è melodia attenta, descrittiva, accompagnata da parole sincere. Nonviolablu è un brano pop elettronico con una cassa dritta fatta per far ballare e correre fortissimo, nato da una session con Kang Brulée, Polezsky e Meoli. “Mi sono sentito dire che ero “di troppo. Mi sono svegliato, ho preso il volo e ho bucato il soffitto della stanza, diventandone il cielo, l’unica stella salva in una galassia di parole inutili e pareti soffocanti. Gino Paoli suona in sottofondo, la mia stanza è di un blu libero -non viola come quella della canzone- ed è il mio rifugio.
Francesca Bono – “Black horse”

Dopo il primo affascinante brano “Velvet Flickering Heart”, esce il secondo singolo di Francesca Bono, “Black Horse”, già nota come fondatrice di importanti progetti tra cui la band Ofeliadorme ed il fortunato duo sperimentale Bono / Burattini insieme a Vittoria Burattini dei Massimo Volume. Accompagnato anche da un videoclip ufficiale ad opera della visual artist Susana Ljuljanovic, il nuovo singolo rappresenta l’ultimo assaggio dall’atteso album solista della musicista e cantautrice. Come l’intero disco, il brano vede la straordinaria partecipazione di Mick Harvey (storico esponente del progetto Nick Cave and the Bad Seeds solo per citarne uno) che, colpito inizialmente proprio dal demo di questa canzone, ha deciso di offrire il suo prezioso contributo come musicista e co-produttore nella realizzazione del lavoro discografico.
Jesse The Faccio – “Dimmi / Sali contro”

“dimmi/sali contro” è il nuovo doppio singolo di Jesse the Faccio. Dopo una pausa durata tre anni, l’artista padovano torna con una release che anticipa l’album “dei giorni liberi, del tempo perso”, il suo nuovo lavoro in uscita a novembre 2024 per l’etichetta Dischi Sotterranei. Una doppietta in stile lo-fi che è un ponte tra passato e presente, ma è anche la porta d’accesso ad una quotidianità in cui nuove persone, nuovi lavori, case e storie vengono messe al centro della narrazione.
Greta Grida – “113.mp3”

La giovanissima e irriverente cantautrice Greta Grida pubblica il nuovo singolo “113.mp3”. Il brano racconta il gesto estremo della protagonista, compiuto perché il fidanzato non risponde al telefono, dando prova del fatto che farebbe qualsiasi cosa per lui e che senza di lui non può vivere. Una relazione tossica, senza controllo e basata sul senso di colpa. “Il senso del testo è fortemente ironico – spiega Greta Grida – ed è una critica contro le relazioni malsane che si instaurano principalmente tra i giovani, sempre alla ricerca del ‘malessere’ per provare emozioni più forti che, a quanto pare, una relazione sana sembra non dare; Allo stesso tempo, si scaglia anche contro la ‘narrazione’ di questo tipo di relazioni, sempre estremizzata, probabilmente perché al giorno d’oggi, o ci si mostra come ‘sopravvissuti’ o non si ha niente da raccontare. Infine, l’ultima critica va a chi dovrebbe proteggerci, ma spesso non interviene quando c’è davvero bisogno ed è ormai troppo tardi.”
Love shower love – “Lido caina”

I Love Shower Love pubblicano il nuovo singolo “Lido Caina”, un brano che è una cavalcata garage trainata da riff di chitarra ipnotici e spigolosi e un protagonista che si chiede se il monologo che sta ascoltando provenga da fuori, oppure da dentro la sua testa. Questo brano sancisce una nuova collaborazione l’etichetta Gelo Dischi, ed anticipa una raccolta di brani realizzati nel periodo 2002 – 2009 (7 anni in cui i Love Shower Love hanno attraversato generi e formazioni con nomi diversi), ancora inediti su Spotify ed ereditati dalle precedenti incarnazioni della band (nata come Ashen Wave, proseguita come LaCorte, e divenuta infine Love Shower Love).
Sbazzee – “Fiori vivi”

“fiori vivi” è il nuovo singolo della giovane artista italo-libanese Sbazzee. Si tratta del terzo brano che anticipa l’esordio discografico e realizzato con il contributo di Nuovo Imaie. Una ballad romantica e malinconica che si avvicina all’indie-folk di Bon Iver e con una sussurrata intimità vocale racconta dolcemente la storia di un amore che è destinato a continuare pur cambiando forma e ad affrontare tutte le stagioni della vita. “‘Regalami dei fiori solo se han le radici’ e solo se sono vivi, non voglio un amore superficiale destinato a morire, perché l’amore va nutrito e ha bisogno di attenzioni per goderne la fioritura ed evitarne l’appassimento.”
UnFauno – “La crisi”

“La crisi”, un classico dei Bluvertigo è stato reinterpretato dall’artista romano UnFauno che racconta: “La crisi quando colpisce, colpisce duro. Come mi ha colpito questo devastante brano dei Bluvertigo la prima volta che l’ho ascoltato. Per questo l’ho scelto per accompagnare l’annuncio del mio EP di Cover in uscita per Micidiale Records. Per ricominciare da zero, dalle radici, dalla musica che mi ha formato. Perché quando sei in crisi puoi fare due cose: cercare di rimanere a galla, con la tua barchetta e le tue certezze bucate, oppure accettare il fallimento e ricominciare tutto, di nuovo, da capo. E se i cantanti della nostra adolescenza impazziscono oppure si trovano nel bel mezzo delle loro personalissime crisi, cosa dobbiamo fare? Restiamo fedeli alle emozioni che ci hanno regalato oppure buttiamo tutto all’aria? Io una risposta me la sono data. Perché quando una persona è in crisi, cerca rimedio nell’arte. Ma quando un artista è in crisi, non c’è rimedio”











