Le migliori uscite della settimana (2 febbraio)

Dai nuovi brani di Billy Joel, Nothing But Thieves e Noyz Narcos fino al nuovo album di Dargen D’Amico: ecco le migliori uscite della settimana!

Billy Joel – “Turn the lights back on”

A distanza di decenni dalla sua ultima pubblicazione, Billy Joel torna con il nuovo singolo “Turn the lights back on”. È online anche il lyric video del brano, prodotto dal cantautore e produttore nominato ai GRAMMY® Freddy Wexler e scritto da Wexler, Arthur Bacon, Wayne Hector e dallo stesso Joel.

Nothing But Thieves – “Oh no:: he said what?”

“Oh No :: He Said What?” è il nuovo singolo dei Nothing But Thieves che anticipa la speciale versione deluxe del loro ultimo concept album “Dead Club City”, prevista il 15 marzo.

Dargen D’Amico – “Ciao America”

Dargen D'Amico copertina album "Ciao America"

Anticipato da “Onda Alta”, in gara a Sanremo 2024, Dargen D’Amico pubblica il nuovo album “Ciao America” che porterà sui palchi dei teatri. Nel disco affronta spesso temi di attualità ma sempre con piglio ironico e riflessivo. È una costante la capacità dell’artista di attingere alla tradizione cantautorale italiana, restando però focalizzato su una continua e instancabile ricerca che passa attraverso i generi – dall’elettronica, al pop, alla musica classica. Un disco complesso, stratificato, che abbraccia svariati temi e mette in luce le inquietudini che appartengono a tutti noi, attuando un’analisi puntuale e sagace della società contemporanea, mostrando gli inganni di un mondo che rende sempre più cinici e disillusi. 

Noyz Narcos – “Gran Torino (Red Bull 64 Bars)”

Noyz Narcos pubblica il suo primo Red Bull 64 Bars dal titolo “Gran Torino”. Quattro minuti di puro rap, senza ritornello e con un martellante beat di un’altra garanzia della scena romana come Sine.

Redh – “In mezzo a tutta questa gente”

“In mezzo a tutta questa gente” è il primo album del cantautore romano Redh, già autore dell’EP “Torneremo” del 2019. Un disco che invita l’ascoltatore a riflettere sulle sfide e sulle opportunità che si presentano quando si è risoluti nel perseguire i propri obiettivi. È un lavoro che celebra la determinazione e l’autenticità e che incoraggia chi lo ascolta a trovare il proprio posto nel mondo, in mezzo a tanta altra gente. Ovvero, in un mercato saturo e pieno di artisti che cercano di emergere, in mezzo a tanta altra musica.

Taoma – “Le nostre memorie”

“Le Nostre Memorie” è il nuovo singolo di Taoma, secondo estratto del suo EP d’esordio previsto per la primavera del 2024. Un equilibrato mix di melodie ricche di soul e sonorità R&B, in cui Taoma fonde elementi classici e contemporanei a un songwriting ricercato che non dimentica il pop. Racconta Taoma: “Le Nostre Memorie è l’addio finale, netto, drammatico ma sempre positivo che avrei voluto 10 anni fa a una persona speciale, quando ero troppo giovane ed immaturo per esprimerlo come avrei voluto. La fine va onorata tanto quanto l’inizio.”

Le Cose Importanti – “Sillage”

“Sillage” è il nuovo singolo de Le Cose Importanti, anticipazione, insieme a “Rami e tempesta”, del loro primo album. È il risultato di due anni intensi nella ricerca del giusto suono, che potesse raccontare quello che Giada stava vivendo, nel modo più diretto e liberatorio possibile. Il senso di alienazione, inadeguatezza, il dolore subìto e quello inflitto, i pensieri intrusivi, la depressione, la disforia di genere. Racconta Giada: “Tutti abbiamo un corpo; sembrerebbero quasi identici se non fossero tutti così personali. Il dolore fa la stessa cosa. La vita fa la stessa cosa. Restano i segni, interni, esterni, inflitti e autoinflitti. Una cicatrice è un danno dal quale siamo guariti. C’è azione nella guarigione. La cicatrice è il manifesto della mia presa di consapevolezza. Vale la pena combattere le proprie lotte per essere felici.”

Pier – “SolePIOGGIA”

Arrivato tra i finalisti del Premio Bertoli 2023, l’autore di Pescara Pier presenta il suo primo EP indie pop “solePIOGGIA” come la ‘side A’ di un progetto più grande. Racconta l’artista: “solePIOGGIA è il mio primo EP, ma lo considero il mio secondo lavoro dopo 30 anni di silenzio. Si tratta della seconda tappa di un grande disegno che ho in mente. Ho costruito tutto in modo che la mia musica sia fruibile su più livelli: l’ascolto di un singolo brano estratto dal contesto è un’esperienza a sé stante, mentre l’ascolto dello stesso brano inserito all’interno dell’ep assume un significato diverso e più ampio”

Drimer – “Noi non vi vogliamo 3”

“Noi non vi vogliamo 3” è il nuovo singolo di Drimer. Il testo critica l’indifferenza e l’assuefazione alla violenza e, nello stesso tempo, fa una critica sociale a tutto tondo che non risparmia nessuno, dai piani alti fino ai cittadini medi, dai giornalisti ai rapper. Così Drimer spiega la genesi e l’intento del pezzo: “Negli ultimi mesi mi hanno molto colpito i fatti in Ucraina, Palestina e le notizie dei femminicidi in Italia, spingendomi a parlarne in questo testo, sia a titolo di sfogo personale sia con la speranza di invogliare chi ascolterà a informarsi e sensibilizzarsi maggiormente. Così, ho pensato di dare seguito alla serie ‘Noi Non Vi Vogliamo’ per dargli un nuovo e più importante significato: questo pezzo, infatti, non vuole essere solo un manifesto di pensiero personale e ‘contro’ ma anche – spero – un manifesto generazionale positivo, in cui tutte le persone preoccupate da certi avvenimenti e contrari a determinate realtà possano riconoscersi, unendosi. Voglio che chiunque sia preoccupato e incazzato là fuori, sappia che non è solo, che ci sono tante persone che condividono il suo stato d’animo e diverse voci che sono pronte a rappresentarlo. La mia, senz’altro”.

Puà – “Touch me” / “Demelza”

I Puà, duo musicale indie pop, pubblicano i brani “Touch Me” e “Demelza”, primi due singoli estratti dal loro album di debutto “Animali”, che vedrà la luce nei prossimi mesi. “Touch Me” è una ballata narcotica cesellata da pennellate di piano, synth e chitarra solista: una richiesta di aiuto che avviene nel momento più buio, a liberare dalla solitudine e dalla paura del non riuscire a comunicare con l’altro; in “Demelza” i synth dialogano con una chitarra folk delineando un suono intenso e sfumato, come un hangover esistenziale da cui risvegliarsi una volta compresa la propria posizione nel mondo, a protezione dei più fragili, di chi ancora non ha trovato la sua identità.

Monolite – “Pezzo pop”

Monolite pubblicano il singolo “Pezzo pop”, prima anticipazione dell’EP “Verbo”, che vedrà la luce in primavera. La canzone è una riflessione con un pizzico di critica nei confronti delle dinamiche distorte del mercato musicale. Spiega la band: “È un pezzo diretto, senza troppi fronzoli che ha lo scopo di risultare orecchiabile e rimanere subito in testa. Nonostante la sua semplicità questo brano è una critica alla necessità che incontrano spesso gli artisti di snaturarsi adeguando la propria musica alle esigenze del mercato pur di avere successo, ossessionati dalla ricerca della fama”.

Colonne – “Difficile”

Dopo aver pubblicato i propri primi singoli nel corso del 2023, Colonne annuncia l’uscita del suo EP d’esordio con il nuovo brano “Difficile”. L’artista racconta: “Difficile descrive a grandi linee il rapporto che ho con mio padre. La conversazione che descrivo non è mai avvenuta e non so se mai avverrà, ma ho fantasticato pensando a quello che gli direi se avessi la forza di essere brutalmente onesto con lui, il classico uomo che non può mai dimostrarsi fragile, e che preferisce tenersi tutto dentro. Visto che la canzone ha un significato abbastanza triste e pesante, ho pensato di utilizzare degli accordi e un tono vivaci, per non caricare tutta l’esperienza di ascolto in maniera negativa. Mi piace molto il fatto che se si ascolta Difficile senza far caso alle parole, si può godere di una canzone apparentemente leggera e catchy”.

Shonan – “Play me something”

Gli Shonan tornano con “Play Me Something”, primo estratto da un EP in arrivo in futuro. Un brano che unisce sonorità alternative rock e punk rock/pop punk a influenze che pescano tanto dall’hardcore quanto dallo shoegaze anni ’90. La band racconta: “Abbiamo spesso riflettuto con le nostre canzoni sulla necessità di trovare qualcuno pronto ad ascoltare seriamente, a stabilire un vero contatto e confronto. Play Me Something fa parte di quelle canzoni. Nella vita di tutti i giorni ci si scontra con chi tenta di controllare attraverso l’indifferenza. Molto spesso dietro a un “suonami qualcosa” si nasconde nient’altro che poco interesse. È in quei momenti che bisogna tentare di prendere una posizione, di smettere di credere alle promesse e alle lusinghe di chi al massimo ti vorrebbe controllare e tenere buono”.

Milanosport – “Genau”

“Genau” è il nuovo singolo dei Milanosport che inaugurano il 2024, anno in cui verrà rilasciato il loro album, con un pezzo dall’atmosfera dilatata in lingua tedesca. A proposito della canzone, i Milanosport spiegano: “Ok. Genau. Il sogno è un’interruzione della realtà e Genau è un brano di sogno. La rarefatta conversazione tra due persone, io e lei, è al centro del sogno. È una conversazione straniante, in una lingua che non ci appartiene. È una conversazione senza argomento. Teatro di questo sogno è la DDR, Berlino est, un ascensore, probabilmente, o forse una grande sala spoglia, non si può sapere. Qualcosa di sintetico nell’aria, dei synth in filodiffusione, drum machine su tape recorder. A un certo punto la semantica impenetrabile di una lingua sconosciuta sublima in quella assente delle frasi musicali. Dialogano i sintetizzatori. Fade out.  Lei dice ok. Genau. Noi viviamo in un sogno..”

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