Tanti piccoli pezzi che ritrovano il loro spazio e si riuniscono. “stillness, stop: you have a right to remember” è il terzo disco di Any Other, moniker di Adele Altro, polistrumentista e produttrice di base a Milano, arrangiato e prodotto insieme a Marco Giudici per 42 Records. Anticipato dai singoli “Awful Thread” e “If I Don’t Care”, l’album arriva a sei anni di distanza dal precedente “Two, Geography” (2018).
Otto tracce in inglese in cui la profondità e la vastità del mare si riflette nelle corde vocali di Adele, che tira le somme di questi ultimi anni. C’è il desiderio di affrontare il futuro dopo aver sistemato alcune delle questioni irrisolte del proprio passato e l’analisi di episodi tristi come il tradimento di un’amica o il rapporto complicato con i genitori. Un auto-incoraggiamento ad andare avanti senza tenere conto delle aspettative altrui.
“stillness, stop: you have a right to remember”, il terzo disco di Any Other
Il titolo dell’album fa riferimento alla rimozione dei ricordi quando si subisce un trauma, e a quel bisogno che arriva a un certo punto della vita di fermarsi e di prendere del tempo per se stessi, per colmare quel vuoto di memoria che si era formato. “Perché insieme ai ricordi brutti spesso si perdono anche quelli belli, quelli che rendono il bianco e nero una zona grigia, e questo non mi andava – racconta Any Other – perché le cose complesse e importanti non possono essere bianconere. A un certo punto mi sono detta: mi merito di ricordare anche le cose belle, non è giusto che quelle mi siano portate via.”
Malinconia e mantra
Confessioni taglienti come lame, parole scelte con cura e frasi che si ripetono come piccoli mantra. Il mondo musicale di Any Other convive con arrangiamenti a volte complessi a volte semplici e con melodie vocali malinconiche e urgenti.
Una continuità con il lavoro precedente ma che affonda ancora di più nell’introspezione. “stillness, stop: you have a right to remember” di Any Other è un album sulla ricerca di se stessi e della propria identità di genere ma anche sul bisogno di autoaffermazione e sulle relazioni umane.
Le date del tour di Any Other
Dal vivo invece Any Other suonerà il nuovo album con una band di 5 elementi. Il tour organizzato da DNA concerti comincia con un concerto speciale venerdì 26 gennaio allo Spazio Teatro 89 a Milano, per poi proseguire il 17 febbraio allo sPAZIO211 a Torino, il 23 a Musici Per Caso a Piacenza, il 29 al Locomotiv a Bologna, l’1 marzo a Officina degli Esordi a Bari, il 2 all’Angelo Mai a Roma e il 9 al Colorificio Kroen a Verona.
Info e prevendite: www.dnaconcerti.com
Con il nuovo album Any Other tornerà anche in tour in Europa. Al momento sono già annunciate le date in Germania, organizzate da Brighter Agency: gli appuntamenti tedeschi in programma sono il 12 aprile a Heppel & Ettlich a München, il 13 a Bedroomdisco Kirchenkonzert a Darmstadt, il 14 a Bumann & SOHN a Köln, il 15 a Kantine am Berghain a Berlin, il 16 a Die Hebebühne a Hamburg e il 18 a Feinkostlampe a Hannover. Info: brighter-agency.eu