Dai nuovi singoli di John Legend, Romy e thasup fino alle novità di Sangiovanni e Francesca Michielin: ecco le migliori uscite della settimana!
John Legend – “Don’t need to sleep”

Cantante, cantautore, musicista, produttore discografico e artista pluripremiato, John Legend pubblica il nuovo brano “Don’t Need To Sleep”, parte della colonna sonora del film “We Dare To Dream”, diretto da Waad Al-Kateab. Si tratta di un nuovo documentario dedicato alla storia della squadra olimpica di rifugiati alle Olimpiadi del 2020 di Tokyo e sarà disponibile prossimamente.
Bleachers – “Alma mater”

I Bleachers presentano il video di “Alma Mater”, il secondo singolo tratto dal loro attesissimo nuovo album “Bleachers”. Il video onirico vede il frontman Antonoff guidare per la città nel cuore della notte, incontrando alcuni volti familiari, come quello di Lana Del Rey.
Romy – “She’ On My Mind”

La cantante, cantautrice, produttrice e DJ britannica Romy (The xx) pubblica l’ultimo video tratto dal suo acclamato album di debutto da solista “Mid Air”. Interpretato dall’attrice Maisie Williams, diretto da Vic Lentaigne, moglie e collaboratrice di Romy, e in partnership con il noto brand per capelli Schwarzkopf, il video di “She’s On My Mind” cattura l’emozione di una notte e si sposa perfettamente con l’euforia giocosa della canzone. Co-prodotto da Fred again…, Stuart Price e Avalon Emerson.
Sangiovanni – “Americana”

Sangiovanni torna con “Americana”, primo estratto del nuovo album che uscirà nel 2024. Il nuovo percorso di Sangio passerà dal Festival Sanremo, dove l’artista presenterà un brano intenso, emotivo, sincero per poi arrivare il 5 ottobre al Mediolanum Forum di Milano. “Americana” inizia a farci entrare nella privacy dell’artista, in quel momento preciso in cui la nostalgia di “una storia andata all’aria” prende la forma di un ballo sull’ultima “canzone americana”.
Francesca Michielin – “Solite chiacchiere”

Nato dalla collaborazione con il polistrumentista, autore e produttore romano Matteo Montalesi, in arte Esseho, “Solite chiacchiere” è un ritorno alle origini indie-pop di Francesca Michielin che racconta: “Solite Chiacchiere è una storia d’amore ma anche di autodeterminazione, un invito a reagire e ad alzare la testa. Parla di quanto sia fondamentale trovare il giusto equilibrio nelle relazioni, di quanto spesso ci si possa sentire intrappolati in un rapporto che ci tarpa le ali e ci limita, costantemente disturbati da un rumore di fondo che ci distrae e ci fa pensare di non essere mai abbastanza. Diventa quindi fondamentale trovare la forza di trasformare questi momenti difficili in occasioni di rinascita.”
thasup – “Uragano damn”

È tra i 10 artisti più ascoltati dell’ultimo anno secondo le classifiche di Spotify Italia, anche se la sua ultima pubblicazione ufficiale risale a marzo 2023. L’anno, però, non è ancora finito e thasup è tornato con “Uragano damn”.
Luchè – “Red Bull 64 Bars”

Il protagonista del nuovo Red Bull 64 Bars è Luchè, alla sua prima partecipazione, con un brano prodotto da Geeno. Il freestyle inedito è stato presentato in anteprima in occasione del Red Bull 64 Bars Live il 7 ottobre a Napoli. Un esercizio di stile senza tempo, che ribadisce l’importanza e il valore dell’artista nella scena rap odierna. Dalla street credibility al valore dell’imprenditorialità nella musica e fuori, passando per i Co’ Sang, storico duo con il quale Luchè ha rivoluzionato il rap italiano, nel testo trovano spazio diversi argomenti che hanno caratterizzato la carriera del rapper.
Eugenio In Via Di Gioia – “Lentiggini”

“Lentiggini” è il nuovo singolo degli Eugenio In Via Di Gioia, misteriosamente girato su TikTok negli ultimi giorni. La band torinese dichiara: “Quello che fanno i creator di TikTok con la musica un po’ ci ricorda il mondo del busking, della musica di strada, da cui siamo nati noi. Esiste un sottobosco artistico ricco e valido su quel social che sulle altre piattaforme non si è mai creato. Come tutti i musicisti suonano, cantano e sognano. Appartengono a una generazione di attivismo e partecipazione a cause sociali e ambientali che amiamo anche noi. Non temono di trattare temi complessi e hanno una capacità di incuriosirsi e fare rete molto spiccata. Doti che servirebbero alle generazioni passate abituate a commentare aggressivamente, storcere il naso e autocommiserarsi. I linguaggi vanno approfonditi per essere compresi: su TikTok c’è grande autoironia e autocoscienza, è vero che il contenitore determina la forma del contenuto ma non la sostanza. C’è tutto quello che cantiamo in “Lentiggini”: la volontà di unire e non dividere, una solitudine che si trasforma in moltitudine, una canzone che ancora non esiste e che diventa di chiunque”.
Elasi feat. Anoraak – “Franco”

Composta e scritta da Elasi, Anoraake Dumar, prodotta da Anoraak con la direzione artistica di Rocco Rampino – che sta affiancando la cantautrice, compositrice e producer nella lavorazione della sua musica-, “Franco” nasce per gioco durante una session organizzata da Italia Music Export. Nel ritornello, una jam tra domande no sense e cliché italiani accende un divertente e seducente dialogo immaginario tra il dongiovanni Franco e una delle sue fiamme.
Chadia – “Figli del deserto”

“Figli del deserto” segna l’inizio di un nuovo capitolo della storia di Chadia. Il brano si apre con il campionamento dell’inno del Marocco, come se fosse un inno per la comunità araba in Italia da un lato, e dall’altro un veicolo per vincere stereotipi e pregiudizi. La cantante nell’ultimo anno ha intrapreso un percorso di decostruzione e ricostruzione personale che, seppur doloroso, le ha permesso di esorcizzare tutti i demoni del passato.
chiamamifaro – “Se parlo di te”

“Se parlo di te” è il nuovo singolo di chiamamifaro. L’artista canta il senso di colpa verso se stessa per non essere riuscita ad aiutare un’amica e vuole dar voce alle vittime di violenza, a chi per paura e timore non dice niente. Racconta: “Quante volte nella vita di tutti i giorni ci chiediamo se abbiamo fatto abbastanza o se facciamo abbastanza. Se parlo di te parla di questo, o forse parla del senso di colpa per non aver parlato di te prima di oggi.”
L’Officina della Camomilla – “Techno is my boyfriend”

“Techno is my boyfriend” è il nuovo singolo de L’Officina della Camomilla. Cut-up di immagini struggenti e devastate di una gioventù al limite alla deriva dell’Occidente. Versi che sono piccoli affreschi che ci offrono una visione del mondo stralunata e confusionaria ma più che mai originale e unica.
Elettrica – “Mai +”

Dopo il singolo d’esordio “Fammi Male”, gli Elettrica ritornano con un nuovo brano rock, “Mai +”.
Sboccia l’amore nella sua fase matura: le incertezze e “quel blu” (collegato al blue monday, giorno più triste dell’anno), elementi che trovano la massima espressione nell’incisivo finale “soli mai +”. Raccontano gli Elettrica: “MAI + è una canzone di ricordi e immagini, frasi sospese nell’aria e troppo vento dal finestrino. Un monologo interiore tra inconscio e desiderio. Una vecchia storia d’amore, un tempo migliore”.
Angelo Caltagirone – “Pugni d’amore”

Angelo Caltagirone presenta il suo nuovo singolo “Pugni d’amore”. narra il percorso di una donna che subisce violenze dal proprio compagno. Questo brano, attraverso il suo potente racconto, ci conduce nel viaggio di sofferenza, resistenza e liberazione di una donna, che, trovando la forza interiore, riesce a scappare da un legame oppressivo e pericoloso. Nonostante l’insegua e la aggredisca, la donna trova il coraggio di sporgere denuncia, portando alla giustizia il suo aggressore e vedendolo infine dietro le sbarre.
Liceo Paranoia – “Cosa me ne frega”

Il duo urban pop Liceo Paranoia, composto dal rapper e producer Keezy e dal rapper e cantautore Pevecic, pubblicano il singolo d’esordio “Cosa me ne frega”. Racconta una relazione travagliata, ma, allo stesso tempo, vuole anche essere un inno alla spensieratezza, un mix di amore e poca sopportazione che diventa libertà di lasciarsi andare per poi ritrovarsi. La versione “imperfetta” di una canzone d’amore, cinica e paranoica, ma con un lieto fine, perché una bella storia non deve per forza concludersi. Proprio su questo gioco di contrasti, ironia e quotidianità si fonda la musica del giovane duo.
Sweet Tempest e Sacrobosco – “Over them hills”

Il producer ambient/IDM Sacrobosco aka Giacomo Giunchedi torna a cimentarsi con un rework per gli Sweet Tempest (Luna Kira, Julian Winding), duo synth pop danese residente a Berlino dopo “White Country”: ecco “Over Them Hills (I find you)”.
Lorenzo Cantarini – “Ogni ultima volta”

Dopo l’avventura decennale con i Dear Jack, Lorenzo Cantarini torna in veste solista con “Ogni Ultima Volta”. Il brano racchiude l’essenza del rapporto burrascoso vissuto dal cantautore con la musica. Racconta Cantarini: “Mi sono ritrovato in una relazione tossica con me stesso, lontano dalla musica, pronto a vivere tutto per poi rinnegarlo dentro all’occhio di un ciclone in cui il solo nulla accade. Dovevo dissacrare la mia paralisi e a volte bruciare tutto è l’unico modo per fare pulizia. Ogni Ultima Volta è la miccia che ha innescato un processo di purificazione”.
Voga – “Domenica” feat. Samurai Jay

Avete mai provato quella sensazione di vuoto nello stomaco, quando la domenica non sembra tale senza la persona che si ama al proprio fianco? Quando ci si lascia e nulla sembra avere lo stesso sapore: proprio questo mood viene reso perfettamente dai Voga nel nuovo singolo “Domenica” feat. Samurai Jay.
thevoto – “s e l m a” (& Not Good)

Continua il progetto “&” di thevoto, una serie di singoli in cui l’artista è affiancato di volta in volta da un feat diverso. Questa volta, accanto all’immancabile heysimo, troviamo Not Good: i tre hanno dato vita a “s e l m a”. Si tratta del racconto di una notte costellata da pensieri e sensazioni che vanno ad incastrarsi tra di loro in un flusso di coscienza continuo. Racconta thevoto: “Lo spunto di questa canzone è nato dal film Selma, che racconta la Marcia del movimento nero dell’America degli anni Sessanta contro la segregazione. Parlo di Selma e non di Martin Luther King, perché mi piaceva l’idea di mettere al centro la forza di un movimento popolare, ancor più del singolo, uno dei più grandi ispiratori della lotta nonviolenta.”
Drojette – “Sola”

Dopo “piccolo sole” e “come il mare”, drojette torna con “sola”, una critica a una società sbagliata, dove ognuno tende ad ostentare anche quello che non ha. Una ballad pop che ha come protagonista una ragazza soggetta a pressioni sociali che accusa l’ostentazione altrui, si sente diversa e distaccata. Racconta drojette: “‘sola’ parla di una società sbagliata; ‘sola’ parla di me e del mio lato più sensibile, quello che non conosce nessuno; ‘sola’ parla di tutti noi, perché ognuno di noi, a livelli di introspezione differenti, è solo con se stesso”
Caffellatte – “Tattoo Taboo”

Caffellatte pubblica il nuovo singolo “Tattoo Taboo”, brano dance pop dal ritmo incisivo e con un testo diretto, racconta dinamiche irrazionali e passioni confuse all’interno di una relazione.
La cantautrice descrive, attraverso una serie di paradossi, il rapporto tra due persone, sintetizzando lucidamente l’andamento scostante e poco lineare dell’incontro/scontro tra due persone. Racconta Caffellatte: “Tattoo Taboo vuole raccontare una storia – non necessariamente autobiografica – che rappresenta un mood, uno stato mentale in cui due persone si osservano fugaci per poi amarsi brevemente e tornare ad ignorarsi. È l’altra faccia della passione incontrollata, sono gli amanti e al tempo stesso coloro che forse un po’ si odiano.”
Tiso – “Non mi vergogno a dire che ho perso”

Tiso è un cantautore che usa parole semplici ma scelte con estrema cura per raccontare se stesso e gli altri e “Non mi vergogno a dire che ho perso” è il suo nuovo singolo, un’ammissione di debolezza che diventa un punto di forza. È il racconto di un uomo che pur avendo preso consapevolezza del fatto che la società abbia creato e continui a creare su di lui delle aspettative, decide di fuggire da questa logica di vincitori e vinti per salvare se stesso.
Mastarais – “Hotel”

Mastarais spalanca le porte del suo “Hotel”. Nel brano l’artista ci racconta un episodio realmente accaduto nella sua vita, che potrebbe tranquillamente sembrare la trama di un film: “La storia di Hotel inizia in un periodo di totale spensieratezza, in cui però ho incontrato una persona con cui ho condiviso gioie e dolori anche se inaspettatamente. È una storia segreta e breve che però ha lasciato un segno a entrambi. Il brano nasce una notte in cui ho ripensato a tutto l’amore e l’odio che sono rimasti chiusi in quella stanza d’hotel.”
Gale – “Wesh”

“Wesh” è un termine gergale di origine araba utilizzato come saluto soprattutto nelle banlieue francesi e Gale lo ha messo come titolo del brano perché è una parola usata spesso da lui e dai suoi amici. L’artista di Cesena, infatti, frequenta ed è cresciuto in una compagnia multietnica e in questo brano ha deciso di parlare di street credibility a suo modo. Racconta Gale: “La strada non esiste solo nelle grandi città, come si vorrebbe far credere. Anche in provincia viviamo situazioni di strada in certi quartieri e in questo brano ho messo nero su bianco il mio pensiero sulla proliferazione di artisti venuti dalla strada ironizzandoci sopra. Non tutti possono trattare certi argomenti e, anche se vengo dalla provincia, qui ho voluto rivendicare e mettere in chiaro questo aspetto”
Cricca -“Sbagliato”

“Sbagliato” è il nuovo singolo di Cricca, giovane artista di Amici 22. Racconta di un rapporto a distanza, in cui a fare da filtro alle emozioni è spesso lo schermo del cellulare, tramite messaggi e videochiamate. Nel testo, Cricca traccia i contorni di una relazione che lo ha fatto spesso sentire sbagliato, mentre la persona con cui viveva questa storia giocava a sentirsi forte, nascondendo le sue fragilità. Il brano contiene una citazione di “Pop Porno” del duo “Il Genio”.
Naive – “Congratulazioni”

“Congratulazioni” è il nuovo singolo dei Naive. Come rivala la band si tratta di “una revenge song mascherata da canzone d’amore, Congratulazioni è un brano pop romantico, ironico, disincantato e accattivante, nel freschissimo stile di questa giovane band capace di prendere il meglio della canzone d’autore, del rap, del rock e del funk, e di farlo convergere in un personalissimo stile affacciato sul futuro”.
Cizco – “Li americani”

Cizco è pronto a farci ascoltare il suo unico singolo di quest’anno, intitolato “Li americani”. L’inviato de Le Iene, membro fondatore dei Meganoidi, si lascia andare a una riflessione sugli abitanti del Paese a stelle e strisce, scaturita da un’esperienza del tutto personale. Racconta: “Questa canzone mi è venuta in mente quando sono andato a surfare in Costa Rica”, spiega infatti Cizco. “Ricordo che gli americani in mare di fianco a me continuavano a rubarmi le onde da surfare senza rispettare le precedenze che regolano questo sport, e appena si alzavano infierivano pure urlando un fastidioso “woohoo”. Ne è nata una riflessione sul senso di potere che gli americani hanno verso il resto del mondo sentendosi storicamente anche giudici di pace o guerra. Sembra tutto gli sia dovuto; ne ho conosciuti alcuni che vivono in America Centrale da più di vent’anni e non hanno mai imparato una sola parola di spagnolo.”
YNGST – “95.9”

“95.9” è il singolo che inaugura il nuovo corso degli YNGST. Racconta la band: “Il titolo di questo pezzo nasce un po’ ironicamente. Ogni volta che dovevamo iniziare a suonarlo in sala prove, Noah al microfono diceva “If you’re listening to great music, you’re listening 95.9”, proprio in stile radiofonico. Quando abbiamo scritto poi il testo, volevamo parlare di arrivare al proprio limite, sia di sopportazione che di capacità personali. Quindi 95.9 ci sembrava perfetto: puoi interpretarlo come una frequenza FM ma anche come un numero che indica che sei quasi arrivato al tuo 100%”.
Sethu – “Triste vederti felice”

Sethu pubblica “triste vederti felice”, brano intimo, nostalgico e malinconico che conclude l’anno discografico e ricco di soddisfazioni dell’artista: dalla partecipazione alla 73^ edizione del Festival di Sanremo sino alla realizzazione del suo primo tour. “triste vederti felice” racconta l’incapacità di essere felice per come amori e amicizie passate abbiano trovato una loro strada e una nuova felicità senza di lui. Dichiara Sethu: “Quando un po’ di tempo fa sono tornato nella mia città, Savona, sono stato in posti che mi hanno fatto rivivere alcuni ricordi legati a relazioni passate. Sono un tipo nostalgico e dalla presa a male facile, per questo mi è subito venuta l’ispirazione per farci un pezzo. Come sempre accade per la mia musica, ci ho messo dentro un pezzo della mia vita personale e ho voluto parlare di quando vedi le persone che hai amato andare avanti per la loro strada e vorresti essere felice per loro, ma non sempre ci riesci perché a volte i ricordi ti fanno annegare. E ti aggrappi alla nostalgia”.
Cortese – “Nazca”

“Nazca” è il nuovo singolo del cantautore pugliese Cortese prodotto da Molla. Il brano racconta la rarità e il mistero che rendono un amore irripetibile e lo proiettano concettualmente in una dimensione quasi ultraterrena, metafisica, intangibile ed inspiegabile. Di fatto è un sentimento che, quando si evolve rispetto alla concreta sensazione di mancanza dell’altro e rispetto al pregiudizio e a qualsiasi tipo di aspettativa, si sublima fino a diventare di una grandezza disarmante.
Bento – “YΛΗ”

“YΛΗ” è il nuovo EP del duo elettronico pugliese Bento. Si scrive YΛH e si legge “ili”, significa “materiale”, “materia” e viene dal greco antico. I Bento partono dunque dal loro concetto di “materia”, le idee, descrivendo in questo EP il loro attuale momento artistico. L’EP sarà presentato il 21 dicembre in apertura ai Bud Spencer Blues Explosion al Monk (Roma).
Djomi – “Chiacchiere di mezzanotte”

Djomi presenta il singolo inedito “Chiacchiere Di Mezzanotte”. Scritta una tarda sera di ottobre in studio, tra tutte le canzoni di Djomi è tra quelle nate più velocemente, in soltanto mezz’ora. Si muove tra soul e R&B, e la cadenza del pezzo ricorda la tranquillità della notte fonda, di quelle in cui ci si perde in conversazioni che si fanno al telefono con la persona che si ama. Djomi racconta: “La scelta di pubblicare questo brano arriva da una scrematura tra varie demo fatta con i producer Simon Empler e Gianluca Musso. Provenendo entrambi da scenari esterni al rap volevamo lavorare a un brano ibrido a tutti gli effetti: qualcosa che fosse riconducibile a una canzone rap ma che avesse tutta una serie di elementi di influenze esterne al genere.”
Enzo Benz – “Lacrima”

In “Lacrima”, Enzo Benz è pronto a raccontarci ciò che ha vissuto nell’arco della sua vita, caratterizzata costantemente da una difficile situazione economica, ma arricchita da piccoli gesti che ne hanno alleviato la pesantezza. Le lacrime negli occhi della madre lo hanno reso più consapevole delle proprie responsabilità e lo hanno motivato a tentare di cambiare le sorti di entrambi.
Medy – “Maltempo”

Capo Plaza, Baby Gang e Maestro sono i tre featuring presenti in “Maltempo”, il nuovo progetto di Medy. Nel disco l’artista si racconta per ciò che è diventato e mostra altre sfumature di sé rimaste nascoste nel tempo.
Gima – “Chiuso”

Gima pubblica la live session del suo singolo “Chiuso”. Il brano inaugura il percorso musicale del cantante e producer Gima. L’artista racconta: “Chiuso è un momento di consapevolezza, uno stato mentale, una impossibilità all’azione fisica o psicologica che si contrappone alla volontà di rinascere. Un grido di aiuto, una sirena che suona forte.
Remo Anzovino – “Borromini e Bernini. Sfida alla perfezione”

Remo Anzovino pubblica la colonna sonora del film “Borromini e Bernini. Sfida alla perfezione”, diretto da Giovanni Troilo in arrivo il prossimo 25 dicembre alle ore 21.15 come evento natalizio su Sky Arte e in streaming su NOW.
okgiorgio – “ok”

Tra ritmi da club e chitarre malinconiche okgiorgio ci regala il suo debut EP “ok” per vivere una grande festa ogni giorno. I titoli formati da brevi monosillabi reiterati possono confondere: togliendo l’attenzione dalle parole, la musica resta la vera protagonista. okgiorgio racchiude in 5 tracce tutte le emozioni che si possono ricercare in un club, dove ogni stanza custodisce un universo musicale diverso ma affine.
Cance – “Sublunare”

“Sublunare” è il primo album della cantautrice ligure Cance. Nell’album, realizzato grazie al contributo di Nuovo Imaie – Nuove Produzioni Discografiche 2022-2023, si intrecciano l’intimità del cantautorato e l’energia dell’R&B. Il titolo “Sublunare” contiene infatti la parola “blu”, che richiama l’R&B, linfa che alimenta la musica di Cance; quel blu che è il colore della notte “dove si concentrano e si bloccano i nostri occhi, le orecchie, le parole, tutto quanto”, un tono profondo che vibra come le corde dell’R&B. Cance racconta: “In ‘Sublunare’ parlo di ciò che l’amore, sentimento etereo e spirituale, diventa quando cade sulla terra e si adatta agli uomini, ai sublunari appunto. In questo disco racconto storie di chi ha subito l’amore mercificato, privato della sua spiritualità, ma anche di chi ha vissuto quello romantico, puro, che non chiede nulla in cambio”.
Dani Faiv – “Ultimo piano”

“Ultimo piano” è il nuovissimo album di Dani Faiv che mette insieme diverse produzioni – da Strage a Salmo, da Kanesh a 20jac. La copertina è una perfetta metafora della vita per un album che mette al primo posto l’autenticità e la sincerità, quasi a osservare cosa ci si sia lasciati alle spalle spostandosi simbolicamente in un piano superiore del proprio percorso, dal quale si osserva il tutto con un filtro completamente differente.
Gianni Bismark – “Andata e ritorno”

“Andata e ritorno” è il quarto album di Gianni Bismark. Racconta il rapper: “Andata e ritorno è un nuovo viaggio, perché non posso più nascondere i miei due lati. L’ANDATA è quello che ancora il pubblico deve conoscere di me, una parte in qualche modo già espressa ma che in questo progetto viene resa evidente. Il RITORNO è quello che ho già fatto vedere: il mio passato, la strada, il rap. Non mi piace essere etichettato. A me piace fare musica e se un giorno mi esce una canzone diversa da quello che faccio la metto ugualmente nel disco. Ho voluto dividere i miei due mondi in modo chiaro rendendo evidenti le mie due sfaccettature, quindi, ANDATA e RITORNO perché voglio viaggiare verso nuovi orizzonti non scordandomi di quello che sono e da dove vengo. È un nuovo viaggio che rappresenta il mio presente in cui voglio trasportare i miei fan”.
Jaspers – “Come asini nel pozzo”

I Jaspers presentano il nuovo album “Come asini nel pozzo”. Dopo aver concluso l’esperienza televisiva che li ha tenuti impegnati tutte le domeniche su Quelli che il calcio (Rai 2) dal 2017 al 2021, i Jaspers si sono messi al lavoro alla composizione del terzo album, un processo lungo e sofferto durato quasi due anni. Un disco dal sapore particolare in quanto è il primo ad essere stato interamente prodotto dalla band. Il titolo “Come Asini Nel Pozzo” prende ispirazione da una favola popolare.
FASK – “Fast Animals And Slow Kids – Dal vivo con orchestra”

L’Orchestra Arcangelo Corelli diretta dal Maestro Carmelo Emanuele Patti accompagna i Fast Animals And Slow Kids nel loro primo album dal vivo con orchestra.
Gemitaiz – “QVC10 – Quello che vi consiglio Vol. 10”

A tre anni dall’ultimo volume, Gemitaiz è tornato con “QVC10 – Quello che vi consiglio Vol. 10” composto da 22 tracce. Nel decimo episodio vediamo la partecipazione di artisti come: Jay1, Fabri Fibra, MadMan, MV Killa, Yung Snapp, Ketama 126, Emis Killa, Guè, Massimo Pericolo, Nayt, Jake La Furia, Franco 126, Lil Kvneki, Ensi, Nerone, Vegas Jones, Jack The Smoker, Rome Fortune, Dj Shocca. Alle produzioni, invece, oltre lo stesso Gemitaiz, troviamo: Mixer T, Sine, PK, 2P, Ombra, Yung Snapp, Il Tre Beats; Frenetik&Orang3; Adma; Dj Shocca; Mace.




