Le migliori uscite della settimana

Dai nuovi brani di artisti nostrani come Subsonica e Tedua fino agli internazionali Alkaline Trio e The Snuts: ecco le migliori uscite della settimana!

Alkaline Trio – “Bad time”

Gli Alkaline Trio stornano con “Bad Time”, la seconda traccia estratta dal loro decimo album che uscirà il 26 gennaio 2024. Racconta Matt Skiba: “‘Bad Time’ è stato inizialmente ispirato da una chiamata di un’amica. Sentivamo spari e sirene mentre eravamo in tour a El Paso, Texas. La mia amica ha chiesto se era un brutto momento per parlare, e ho detto di no – Volevo davvero parlare con lei. In realtà fu un periodo terrificante, ma non fu mai un brutto momento per sentire la sua voce. Il secondo verso risale a un tempo a Chicago, quando il mio compagno di stanza Bobby e io siamo stati quasi uccisi nel fuoco incrociato di un drive-by tiro – alto come aquiloni sui funghi. Vivevamo in un quartiere gestito da Latin Kings al momento della sparatoria, quindi mi riferisco a quei fatti così come a quanto sarebbe stato bello sentire dalla stessa ragazza allora.”

Poppy – “Flicker”

Poppy condivide il video musicale della canzone “Flicker” dal suo ultimo album “Zig”. Diretto da Le3ay Studio, il video si apre con uno scatto di Poppy che striscia sul pavimento verso la luce di un corridoio poco illuminato con una spada legata alla schiena, che ricorda la copertina dell’album. Il resto del video include coreografie caleidoscopiche con scatti di Poppy in piedi nello stesso corridoio mostrato all’inizio del video mentre supplica, “Dio, per favore sii misericordioso”.

Real Estate – “Water underground”

I Real Estate annunciano il loro prossimo album, “Daniel”, in uscita il 23 febbraio 2024 e anticipato dal singolo e video “Water underground”. La clip del brano è ispirata all’amata sitcom Nickelodeon degli anni ’90 “Le avventure di Pete & Pete” e ha come protagonisti Pete & Pete Danny Tamberelli.

The Snuts – “Deep Diving”

The Snuts annunciano il nuovo album in studio “Millennials” in uscita il 23 febbraio 2024 e pubblicano il nuovo singolo “Deep diving”.

Subsonica – “Adagio”

I Subsonica, autori e compositori della colonna sonora originale del film di Stefano Sollima “Adagio”, pubblicano il brano omonimo che farà anche parte del decimo album in uscita nel 2024. Racconta la band torinese: “Abbiamo accolto l’invito a curare la colonna sonora di un film così importante sentendoci onorati, perché Stefano oltre che un regista dal respiro internazionale, è un vero appassionato di musica ed è solito collaborare, nei suoi film, con compositori e band di livello planetario”. Il gruppo sarà in tour nei palasport ad aprile.

Tedua – “Parole vuote (la solitudine)” feat. Capo Plaza

“Parole Vuote (La Solitudine)” è il nuovo singolo di Tedua, in cui l’artista si trova a dover fare i conti con i volti che si incontrano lungo la strada per il successo affrontando le contraddizioni che portano con sé la fama e la ricchezza come il senso di smarrimento e solitudine. Tedua insieme a Capo Plaza mostra qui un’anima inedita, in cui sono più consapevoli dell’importanza di avere una persona con cui confidarsi e che la solitudine non è il luogo dove affrontare i propri conflitti interiori.

Irene Effe – “Mi libero dal male”

“Mi libero dal male” è il primo singolo del nuovo progetto di Irene Effe alias Irene Fornaciari. Racconta la cantante: “Ho completamente messo in discussione la mia identità artistica, l’unica cosa che sapevo era di aver bisogno di fare musica. Mi sono rimessa completamente in gioco senza compromessi e senza nascondere le mie fragilità. Mi sono sgretolata e ricostruita, senza rinnegare il passato, ma trovando il coraggio di cambiare davvero direzione e presentare questo nuovo capitolo della mia musica.”

Santi Francesi – “Occhi tristi”

Dalla vittoria di Musicultura 2021 e X Factor 2022, i Santi Francesi sono pronti a calcare il palco della finale di Sanremo Giovani, con il loro ipnotico singolo “Occhi tristi”. Raccontano: “Occhi Tristi è la volontà di fare una promessa. Alzare la testa e guardare avanti, come un fiore che piega il proprio stelo per puntare al sole. Metafora della fiducia verso il futuro, quando il presente appare buio. È la descrizione di un rapporto in cui le paure e le insicurezze fanno a botte con l’esigenza reciproca di dedicarsi tutto l’universo, abbandonarsi l’un l’altro e dissolversi, lontano da tutto. ‘Svanire è dunque la ventura delle venture’ (E. Montale)”

ceneri – “Ultima festa”

ceneri, seconda anima di Irene Ciol, è tornata con il nuovo brano “Ultima Festa”, primo firmato da Double Trouble Club, label e agenzia di management fondata da Jacopo Pesce e Max Brigante, in collaborazione con Island/Universal Music Italy. Composto e prodotto ancora una volta insieme ai B-CROMA, “Ultima Festa” è un brano dal ricercato e morbido sound electro pop, con un ritornello in cui ceneri vorrebbe trattenere un ultimo momento di spensieratezza che però sfugge sempre troppo presto: “Vedo scomparire quello che rimane […] e voglio un’ultima festa/cantare fino a scoppiare”.

Yosh Whale e Rose Villain – “Blu”

“Blu” è un brano intimo e caldo che unisce le due anime, quella acustica e quella elettronica, di Yosh Whale e Rose Villain, tra i nomi rivelazione del 2023. In “Blu” gli Yosh Whale immaginano una fuga dal tempo e dalla quotidianità per “cercare il blu”, non un luogo fisico ma un luogo mentale fatto di sogni e protezione, una scappatoia dalla frenesia di grigie città. A proposito della collaborazione la band racconta: “Abbiamo conosciuto Rose dopo un nostro live, lei era nella giuria di un contest a cui abbiamo partecipato. Alla fine del concerto è venuta a farci i complimenti e sin da subito ci siamo trovati in sintonia, sia artisticamente che umanamente. È stato un featuring nato in maniera totalmente spontanea, mosso dal puro piacere di fare musica”.

Little Boys – “Ricordati che devi morire”

“Ricordati che devi morire” è il nuovo singolo del duo Little Boys, title track del disco fuori l’8 dicembre. I Little Boys raccontano: “Questa canzone riflette la nostra prospettiva sfacciata e ribelle sulla vita. È una cruda consapevolezza della finitezza delle cose, ma è parte della nostra natura presuntuosa e infantile essere incuriositi da questa nozione, piuttosto che intimoriti.  Il testo incita a spingersi avanti, a vivere con coraggio, a sfidare i divieti e i segreti. Sì, potrebbe essere un atteggiamento temerario, ma ci godiamo. Il piacere della corsa, del rischio, la trasgressione delle convenzioni, queste sono le cose che ci alimentano”.

Coccino – “A un passo da te”

Il nuovo singolo di Coccino vuole essere un viaggio nella sua psiche, un’indagine approfondita sulla paura di perdere un’occasione, come uno di quei treni che passano una volta sola nella vita. Ripensare al percorso artistico e non solo che ha intrapreso fino ad ora, fatto di cadute e insicurezze. Racconta su “A un passo da te”: “Può la musica essere amore? Spesso ancora confondo le cose.Sentirsi costantemente affranti per cose spesso futili, perennemente a un passo da tutto e a un passo da niente. E alla fine va bene così.”

Lili – “Non dormi mai”

lili, il progetto elettronico in italiano delle produttrici e polistrumentiste Lisa Masia e Marina Cristofalo, torna sulle scene con il remix di “Non dormi mai”, realizzato da Keen aka Stefano Maggiore. Il duo racconta: “Non dormi mai è una storia d’amore altro. Di rispetto, di scelte di vita, di gesti, racconti notturni, protezione reciproca, attese, paura del buio e amore per le stelle. Matteo Romagnoli, il papà di Garrincha, ha amato molto questo brano e con Keen hanno voluto realizzare questo remix”.

Clara – “Boulevard”

“Boulevard” è il nuovo singolo di Clara con il quale la cantautrice è in gara tra i 12 finalisti di Sanremo Giovani 2023. Il brano è un racconto molto personale che l’artista dedica alla mamma: un omaggio a chi l’ha cresciuta e resa la donna che è oggi. Essere genitore non è un ruolo semplice e spesso non ce ne si rende conto fino a quando non si è cresciuti e, con la maturità dell’età adulta, si comprende che anche chi per una vita è stato il punto di riferimento non è infallibile ma porta con sé le proprie fragilità, i propri dubbi, la propria umanità.

MV Killa – “May Day”

MV Killa non si ferma e torna con il nuovo singolo “May Day”, un intreccio di rime potenti prodotte da Sewsi e Yung Snapp. Una punchline dopo l’altra, le parole e i concetti fluiscono sinuosi nei testi di MV Killa: in “MAY DAY” c’è tutto, l’attualità, l’appartenenza alla FAM, la real life del rap, la voglia di dare il buon esempio e la consapevolezza di prendere tutto in maniera “easy”. 

Raffaella Zago – “Open Your Heart”

“Open Your Heart” è il secondo singolo e primo inedito ufficiale della cantautrice urban Raffaella Zago. Una canzone sentimentale in cui risalta l’attitudine nu-soul e l’eleganza pop dell’artista che racconta: “Open Your Heart” è la mia storia. L’ho scritta quando io e il mio ragazzo del tempo ci siamo lasciati. Parla della mia sofferenza, della sua sofferenza e di come è stato dopo la rottura di una relazione amorosa bellissima che si è chiusa dopo sei anni. È la prima canzone che ho scritto seriamente, perché la grande sofferenza che ho provato mi ha portata a sentire il bisogno di scrivere e raccontare quello che ho vissuto ma anche per poter rivivere questo grandissimo sentimento, seppur non felice, ogni volta che la canto e la ascolto”.

Protto – “Facile”

“Facile” è il nuovo singolo del cantautore torinese Protto. Un inno triste nell’autoironia e ironico nella tristezza. Questo per tutti quelli che hanno sempre rincorso ciò che si doveva essere, in funzione del prossimo, trovandosi poi i peggiori giudici di sé stessi. “Facile” punta al contrasto: il testo spiritoso cantato spensieratamente in un mood allegro e danzereccio, a metà tra lo ska e la dance pop music, cela l’amara verità di sentirsi incompresi e mai in grado di reggere il confronto con il prossimo.

Oyoshe – “Bestia”

“Bestia” è il nuovo singolo di Oyoshe, rapper e producer napoletano che anticipa l’uscita dell’album “A.M.E.N.”, prevista per l’inizio del 2024. Oyoshe ha concepito “Bestia” dopo l’esperienza “Gaza Is Alive 2019”, l’iniziativa che ha portato la cultura hip hop nella striscia di Gaza già nel 2019. Oyoshe descrive così questo suo nuovo brano: “Si tratta di un’immersione, di un’immedesimazione nelle sensazioni di chi vive in un luogo occupato da forze militari. Ho scritto un testo esplicito ma, allo stesso tempo, ho cercato di ottenere un linguaggio fluido, di usare parole crude che si facessero carico di una certa sensibilità sull’argomento, provando a costruire le vicende quotidiane di un luogo afflitto dalla guerra, usando immagini dirette in un crescendo narrativo che credo tocchi punti molto forti, anche perché veri”.

Boro feat.Mambolosco – “Cheerleader”

Prodotta da Andry The Hitmaker, “Cheerleader” consolida la grande sintonia tra Boro e MamboLosco, i due artisti guidati dal desiderio di creare una traccia irriverente destinata al mondo dei club, dopo i successi di “Lento” e “Twerk” e dell’album “Caldo”, tornano a collaborare creando una hit dal successo garantito. “Cheerleader” unisce il mondo urban al reggaeton, una commistione di generi di cui Boro è tra i massimi esponenti in Italia grazie alla sua credibilità anche all’estero.

Anna Castiglia – “Participio presente” e “Ghali”

Anna Castiglia pubblica i suoi due nuovi brani “Participio presente” e “Ghali”. “Participio presente” racconta degli artisti emergenti e della loro condizione. “Un participio presente eterno che faticosamente diventa passato e soprattutto futuro”, ha raccontato l’artista, che continua: “la famosa gavetta che non ha una durata definita, una corsa in una strada affollata alla ricerca di successo, considerazione, stabilità o di quella proposta indecente che ti fornirà il pass per il mondo al participio passato, per le terre emerse. Ma bisogna affrontare tanti compromessi che rischiano di farti perdere pezzi durante il tragitto”. “Ghali” è invece il suo “inno alle colpe”.

Colonne – “Londra”

Dopo il singolo “Settembre”, Colonne torna con un nuovo brano intitolato “Londra”, contenuto nell’EP d’esordio in arrivo a inizio 2024. L’artista racconta così il brano: “Pensate al vostro film preferito, quello in cui vivreste se ce ne fosse la possibilità: questa è Londra per me”, spiega Colonne a proposito del brano. “Arrivo in città e il mio film inizia, e come sul grande schermo, succedono cose che non vedresti mai nella vita normale, o almeno nella mia. E così sogno, realizzo che niente alla fine è impossible. La città sogna insieme a me e mi trascina per le sue strade, dove mi perdo. Purtroppo ogni film ha una fine e il mio finisce con me che torno a casa. La mia abilità di sognare però resta, e la devo tutta a questa città. Fare il video che accompagna questa canzone è stata la scusa perfetta per tornarci!”.

Sally Crux – “1 2 3”

“1 2 3” è il nuovo singolo di Sally Cruz, un racconto sincero e coinvolgente, che arriva forte e chiaro come un proiettile contro una parete di vetro, le cui crepe si ramificano fino a raggiungerne quasi tutta la superficie. Dolore, nostalgia, fragilità diventano così temi ricorrenti che Sally Cruz ha imparato ad accettare, tanto da metterli in luce, in maniera diversa, anche in questo brano.

Lolloflow – “Giurami

“Giurami” è il singolo d’esordio di Lolloflow, produttore di brani come “Origami all’alba” e “O’ mar for”. Con “Giurami” Lorenzo racconta l’importanza di una promessa in amore; di come talvolta, essa crei false speranze e di conseguenza delle brucianti delusioni. Lolloflow racconta: “Giurami nasce come esigenza di mettere nero su bianco delle emozioni personali che nascono da un rapporto di coppia nelle sue diverse sfaccettature. Scrivendola ho voluto provare a raccontare una forte consapevolezza sui rapporti importanti: su come bisogna essere pronti ad accoglierli nel loro inizio e ed eventualmente nella loro conclusione. Ecco perché in un giuramento d’amore si spera comunque in un rispetto reciproco, e nell’impegno nell’essere presenti fisicamente e psicologicamente l’uno per l’altr*, senza remore.”

Lombroso – “Bellafine”

“Bellafine” dei Lombroso è un brano ironico che racconta la fine di un amore che si trasforma e salva tutto ciò che di bello quella storia ha donato alla coppia senza arrivare paradossalmente a soluzioni tragiche. Racconta il duo: “Bellafine era la nostra canzone più ‘timida’; per anni è rimasta nascosta in un angolo, come se lei stessa si sentisse incompleta, non adatta. Insieme all’amico autore Diego Mancino abbiamo messo mano alla struttura ed oggi la potete ascoltare con tutta la sua potenza e con tutta la sua positività. Il titolo è la contrazione di due parole bella e fine, che potrebbero sembrare un ossimoro, ma vogliono esorcizzare la fine di una relazione, trasformandola in qualcosa che può avere anche una sua bellezza, un suo perché.”

Soap – “Cuori in pista”

soap racconta l’epilogo di un amore in “Cuori in pista”. Un addio sentito che però chiude un capitolo che era destinato a terminare, come nei migliori dei romanzi in cui la protagonista per trovare la sua strada nell’ultima pagina deve attraversare prima tutte le altre. “cuori in pista” è una raccolta di quei momenti, distesi su una produzione arricchita dalla seconda strofa in francese che sottolinea il suo legame con la cultura francofona ereditata dalla madre algerina.

La Sad & Bnkr44 – “Memoria”

“Memoria” è il singolo de La Sad e Bnkr44, nato dall’incontro della nuova wave italiana dall’attitude punk. Parla di una fase comunque nella vita di ciascuno: un momento di smarrimento, estranei di fronte al nostro stesso riflesso, per riconoscerci siamo costretti a ripercorrere la strada da dove siamo venuti e ricordare i vari tasselli che hanno costruito la persona che siamo oggi. La Sad e Bnkr44 si descrivono così dai 18 anni in poi amore, eccessi, incertezze e poi una sola sicurezza: la musica.

Barigazzi – “”Trembling bones”

“Trembling Bones” è il nuovo singolo Stefano Barigazzi, in cui le sue radici blues si mischiano con la musica africana, funk, soul ed afrobeat. In questo brano, i ritmi elettronici si uniscono a chitarre dal forte sapore africano. Qui l’artista racconta un’esperienza di “possessione”. Come nelle tradizioni legate alla musica della tarantella, dove il morso di un ragno provocava nella persona morsa uno stato di convulsione che veniva esorcizzato per mezzo della danza. La musica viene intesa come terapia, adatta ad espellere malumori, sofferenza e veleni. “Trembling Bones” anticipa il suo nuovo album, “World is melting”,in uscita il 22 dicembre.

Milanosport – “Our Atoms”

“Our Atoms” è il nuovo singolo dei Milanosport. A proposito della canzone, i Milanosport spiegano: “Siamo scesi giù, nella metropolitana, intestino sotterraneo della città. Abbiamo incontrato donne, abbiamo incontrato uomini; non abbiamo incontrato nessuno. Rapidi come biglie di vetro, si passano accanto, non si urtano mai. Si vedono riflessi nei vetri del treno, ognuno catturato dal proprio riflesso, nient’altro, il vuoto intorno alla calca. Se solo i nostri atomi potessero toccarsi. Abbiamo fotografato questa alienazione in un brano agrodolce, serale, che parla di estraneità umana, dilatato come un viaggio in solitudine, serrato ma gentile, malinconico, fatto di incastri sonori, tessuti armonici sovrapposti, mai a contatto. Se solo i nostri atomi potessero toccarsi.”

lyl – “Digiti”

“Digiti” rappresenta un nuovo capitolo nel quale lyl eleva il proprio mondo personale a una dimensione figurativamente universale, affrontando la sfida delle nuove generazioni nel districarsi dal mondo online e riconnettersi con la realtà tangibile. “Digiti stimoli, piccoli brividi” lyl canta con voce morbida, quasi sussurrando, come se volesse personificare la sua stessa coscienza per analizzare l’irrazionalità alla base dell’attrazione verso il web e i social. Racconta: “Una volta mi hanno cancellato il profilo instagram, per un attimo mi sono sentita fuori dal mondo senza il mio doppio virtuale e ho scritto Digiti per riflettere su quanto spazio e tempo si prendano i social nelle nostre vite”

Babele – “Mediterraneo”

“Mediterraneo” è il nuovo singolo di Babele, contenuto nel Music For Change – Shared Album #23, album collettivo e condiviso che contiene i brani degli 8 finalisti del premio “Music for Change 14th award”. Babele, con il suo brano, è stato il vincitore della Menzione speciale Musica contro le Mafie.

Ami – “Carrefour”

In “Carrefour”, Ami ripercorre varie tappe importanti della sua vita, tirando le somme degli ultimi 8 anni. Con un singolo introspettivo e personale evidenzia i cambiamenti e i risultati ottenuti, non nascondendo però i lati sé rimasti immutati. “Non ti preoccupare se mi vedi ballare in coda al Carrefour” sembra cantare con ironia a se stessa, alla sé 19enne per rassicurarla, come per dirle che è ok rimanere ancora un po’ bambini, un po’ ingenui e sognanti.

Altea – “Funziona così”

“Funziona Così” è il nuovo singolo della giovane cantautrice e polistrumentista calabrese Altea: un brano sull’amore che unisce freschezza pop a vivacità R&B caratterizzate dalla voce calda di Altea e dall’inseparabile tromba. Racconta l’artista: “Questo pezzo è per chi, come me, ha paura di affrontare la verità delle cose. Perché si sa, la verità è sempre scomoda e fa male. C’è una piccola parte in ognuno di noi che desidera annegare le proprie tristezze e lasciarle cadere in un profondo fondale per poterle dimenticare in fretta. Ma poi tutto questo non succede e bisogna necessariamente confrontarsi con sé stessi e tutto quello che ci succede intorno facendo i conti con lo specchio che tutti i giorni ci guarda e ci osserva. E probabilmente se guardassimo le cose da un’altra prospettiva ci renderemmo conto che è molto più semplice galleggiare sulle cose piuttosto che annegarci dentro, basta solo imparare a nuotare.”

Music for change – “Shared album #23”

“Music For Change – Shared Album #23” è l’album collettivo e condiviso che contiene i brani degli 8 finalisti del premio “Music for Change 14th award”. I brani sono stati creati, composti e prodotti all’interno della residenza artistica Sound BoCs su temi a sfondo sociale.

Colonna sonora “Diabolik chi sei?”

Calibro 35 con Mike Patton ma anche con Alan Sorrenti. E poi Pivio e Aldo De Scalzi con Franco Riciardi e Raiz. Ecco la colonna sonora del nuovo film della trilogia ispirata dal fumetto, “Diabolik chi sei?”.

Postino – “L’ordine delle cose da dire”

Dopo 4 anni di silenzio in cui Samuele – laureato già in medicina – prende la specializzazione in psichiatria, è tornato Postino con l’atteso secondo album di inediti “L’ordine delle cose da dire”, anticipato il mese scorso dal doppio singolo “A trent’anni/Persefone”. Le otto tracce de disco sono intrise di delicato intimismo e ci raccontano con timbro malinconico gli eventi della sua vita. La scrittura di Postino è, infatti, sin dai suoi esordi, ispirata a storie che ha vissuto in prima persona o che ha ascoltato.

Martina Conti – “Ultimo Piano”

La giovanissima cantautrice e musicista Martina Conti mischia con equilibrio sonorità indie di ispirazione d’oltreoceano alle sfumature del nuovo linguaggio del pop nel suo EP “Ultimo Piano”. Nel brano omonimo, la giovane racconta le fragilità all’interno di una relazione, parlando di aspettative e delusioni, impegno e rischio.

Thru Collected – “Il grande fulmine”

“Il grande fulmine” è il nuovo album del collettivo Thru Collected. L’opera vuole rappresentare un’istantanea degli ultimi due anni del progetto, catturandone le influenze musicali, umane e culturali in un autentico archivio sonoro. Racconta il gruppo: “Il disco è figlio del cambiamento del nostro rapporto con il mondo e con noi stessi, della crescita disfunzionale della nostra generazione, senza precisi riferimenti né identità alle quali aggrapparci: il grande fulmine rappresenta un ingranaggio guasto all’interno di un’industria stagna.”

Loge – “Misteria”

“Misteria” è il nuovo album di Loge con tematiche ispirate dal periodo storico attuale. Racconta l’artista: “Siamo costantemente bombardati da notizie false, consigli su come vivere e modelli di vita inarrivabili. Tutto ormai sembra finto e privo di un’anima: avere e apparire, non conta nient’altro e i risultati grotteschi di questo pensiero sono sotto gli occhi di tutti. La vera miseria dove sta? Nel lusso di poterci esprimere liberamente come vogliamo senza nascondere le nostre insicurezze e i nostri difetti? Oppure in quella isterica e sfarzosa omologazione che tanto va di moda?”. L’album viaggia tra riflessioni e violenza, sia dal punto di vista dei testi che delle produzioni musicali. Si passa da sonorità nu metal a brani 100% rap, fino ad arrivare a tracce contenenti melodie leggere e ipnotiche.

Andrea Amati – “Passo dopo passo”

“Passo dopo passo” è il nuovo album di Andrea Amati. Un lavoro minuzioso che racconta di luoghi lontani ma con radici comuni. Nel disco di Amati tematiche quali l’amore, l’ambiente e la crescita personale vengono affrontate a pieno ed in tutte le loro sfumature.

Matthew Lee – “My Christmas Songs”

Matthew Lee presenta il suo speciale regalo di Natale, il 45 giri digitale “My Christmas Songs”: al suo interno “Have Yourself a Merry Little Christmas” e “Run Rudolph Run”, personali versioni di due grandi classici della canzone internazionale. Racconta il pianista: “Parlare di 45 giri può sembrare anacronistico, ma nella musica per me hanno sempre rappresentato, soprattutto nei juke box, i due volti di un artista, Lato A e Lato B e mai come in questo caso mi è sembrato una parallelismo efficace, dato che nel vasto repertorio delle canzoni di Natale, la scelta è caduta su due brani che rappresentano i due aspetti della mia personalità, l’anima Rock ‘n’ Roll e quella romantica”.