Mandark: «Condurre la rabbia verso la musica: questo è il mio segreto»

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“Forte” è il nuovo singolo di Mandark, prodotto da Dr. Welsh. Nel brano, con sonorità che spaziano dal rock al post-punk fino al rap, l’artista esprime la propria rabbia usando la musica come valvola di sfogo.

Dopo i due EP “Guai” e “Brividi” e diversi singoli, “Forte” apre a una nuova era musicale per Mandark. Il brano dà il titolo al suo nuovo progetto discografico a cui sta lavorando e che vedrà la luce nei prossimi mesi. Mandark ha trovato in queste sonorità oscure “il modo giusto di canalizzare la rabbia”.

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Ciao Mattia! Come nasce “Forte”? A chi è dedicata?
Ciao a tutti! “Forte” nasce dalla mia voglia di sperimentare e di trovare combinazioni interessanti, come del resto succede per tutti i miei brani. Ho scelto Dr Wesh come produttore perché mi serviva un tocco più cupo e aggressivo. Ci siamo incontrati in studio per la prima volta, dopo mezz’ora avevamo già chiuso il pezzo.

Con il brano hai lanciato un messaggio: “Si può essere violenti senza sfociare nella violenza”. Cosa significa esattamente?
Ognuno di noi ha il proprio passato travagliato che con il tempo si può trasformare in rabbia repressa. Canalizzare questa rabbia verso qualcosa di produttivo, senza trasformarla in violenza, è il segreto per compiere grandi imprese. Tanti ragazzi si sfogano con lo sport, per me funziona la musica.

Hai detto che negli ultimi due anni è successo “così tanto in così poco” e sei cresciuto come uomo e come artista. Puoi spiegarci di più?
Tanti ragazzi della mia età hanno timore a parlare dei loro problemi perché c’è questa concezione che a 20 anni non si possa realmente stare male. Sono qui per dire che in realtà è il contrario, la mia vita ne è la prova. In questi ultimi due anni la vita mi ha sferrato colpi da ogni direzione: lavoro, relazioni, salute fisica e mentale e altro. Ho toccato il fondo ed è stato lì che ho scoperto che il fondo in realtà non esiste. Trovarmi faccia a faccia con l’abisso mi ha dato la spinta per tornare in superficie. Ne sono uscito cambiato, sicuramente più maturo. Se sono la persona che sono oggi è solo grazie a tutto quello che ho passato.

“Forte” apre al tuo nuovo progetto in uscita prossimamente. Sai già dirci come sarà?
Cupo, violento e glam rock con qualche accenno di post punk.”Forte” segna lo standard per questo progetto e quelli a venire.

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