Lazza al Rock In Roma: «Siate esigenti, è un vostro diritto»

Lazza - Foto di Rock In Roma
Lazza – Foto di Rock In Roma

Porta l’ombrello che piove. No, solo per fare la coreografia. Questo è quello che è successo al concerto di Lazza al Rock In Roma (Ippodromo delle Capannelle). Sulle note di “Piove”, gli oltre 12 mila fan presenti hanno aperto i loro ombrelli per accompagnare il cantante milanese. «Siete la mia vita», la risposta del rapper.

Il tuffo nel mondo di Jacopo Lazzarini avviene con “Ouv3rture”, “Molotov” e “Bugia”, estratte dall’ultimo lavoro “Sirio”, campione di incassi con 21 settimane di fila in cima alla classifica Fimi/Gfk degli album più venduti in Italia. Una band di quattro elementi – composta da Luca Marchi al basso, Giovanni Cilio alla batteria, Eugenio Cattini alla chitarra e Caudio Guarcello alle tastiere – accompagna Lazza nelle incursioni rock e, a dare maggiore intensità, ci pensano le fiamme sul palco.

Con Drillionaire sul palco

«Sono stato qui tre mesi fa in un palazzetto. Oggi c’è tre volte la gente: che succede?», grida il rapper senza fermarsi un momento sul palco. Due ore piene di show in cui il rapper classe ’94 prende a piene mani dai suoi tre album (“Zala”, “Re Mida” e “Sirio”) e da diverse sue collaborazioni – «Mi auguro che vi siate vestiti comodi, perché qui sarà lunga la faccenda, stasera» -. Presenta “Nessuno” con parole al vetriolo per «qualche chiacchierone» che deve dire la sua ma la verità, come ha detto dal palco, «è che abbiamo spaccato il culo a tutti». Dopo “Zonda”, il singolo post-Sanremo («Chi non salta è un pisciaturo»), è “Panico” a far partire il primo vero singalong tra i presenti.

Nella seconda parte dello show è Drillionaire a guidare per mano Lazza con un djset. E tra i brani (“Topboy”, “Gucci ski mask”, Sogni d’oro” e altri) è “Bon ton” a farla da padrone. La canzone è inclusa in “10”, primo disco del producer e ex calciatore milanese. In scaletta anche “Ho paura di uscire 2”, seconda versione del brano di Salmo, prodotta da Mace e presente in “Machete Mixtape 4”, oltre a “s!r!” di thasup. Siamo ai titoli di coda quando arriva “Cenere” e il consiglio di Lazza risuona nell’Ippodromo: «Siate esigenti, è un vostro diritto e un vostro dovere». Per chiudere con un attacco ad alcuni colleghi rapper: «Se sentite uno che canta con le voci sotto non va bene». È bello sentirsi a casa ancora una volta, Lazza.

La scaletta di Lazza al Rock In Roma

Ouv3rture
Molotov
Bugia
Gigolò
Re Mida
Netflix
Jefe
Nessuno
Porto Cervo
Zonda
Panico
Topboy
Alibi
Chiagne
Sogni d’oro
Gucci ski mask
Alyx
Slime
Puto
10
Ho paura di uscire
Bon Ton
Piove
Senza rumore
Catrame
Morto mai
S!r!
Uscito di galera
Cenere
Ferrari

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