
Compie 25 anni il grande capolavoro degli Oasis, ā(Whatās The Story) Morning Glory?ā uscito il 2 ottobre 1995, a un solo anno di distanza dallo straordinario esordio āDefinitely Maybeā.
Liam Gallagher, Noel Gallagher, Paul āBoneheadā Arthurs, Paul āGuigsyā McGuigan e Alan WhiteĀ hanno creato un cult della storia della musica inglese con oltre 22 milioni di copie vendute, diventandoĀ il terzo disco più acquistato della musica del Regno Unito, dietro ai Queen e ai Beatles.
La copertina ĆØ uno scatto del fotografo inglese Brian Cannon e vede due ragazzi anonimi ripresi, in modo sfocato, a camminare per strada esattamente davanti al negozio Sister Ray in Berwick Street, Londra.
āReturn To Rockfieldā ĆØ una nuova video-intervista a Noel Gallagher sullāanniversario del capolavoro degli Oasis.
TRACK BY TRACK
HELLO
Lāapripista ĆØ lāultima canzone in cui si vede la presenza nei credits di Tony McCarroll, batterista sostituito da Alan White.Ā HelloĀ ĆØ un saluto al grande pubblico (āItās Good To Be Backā) ed anticipa il sound più riotĀ che gli Oasis avranno solo due anni dopo conĀ DāYou Know What I Mean?, primo singolo del terzo album Be Here Now.Ā
ROLL WITH IT
Il singolo che più di tutti ha alimentato laĀ āBand BattleāĀ contro iĀ Blur, lāantagonista diĀ Country HouseĀ ĆØ uscito il 24 agosto 1995 vendendo 216.000 copie contro le 274.000 di Damon Albarn e compagni.
WONDERWALL
La nostalgia sale conĀ Wonderwall, i cui accordi sono gli stessi della parte iniziale acustica diĀ Hello. Il titolo ĆØ unĀ omaggio ai BeatlesĀ più melodici (ĆØ il titolo del primo album solista di George Harrison) edĀ ĆØ una canzone dāamore dedicata da Noel Gallagher alla compagna di Meg Matthews.
WonderwallĀ ĆØ il racconto di unāunione che sopravvive a dispetto delle avversitĆ , senza mai nascondere però veramente lāincertezza per il futuro.
DONāT LOOK BACK IN ANGER
Lāintroduzione pianistica diĀ Donāt Look Back In AngerĀ ĆØ il più crudo omaggio a Imagine di John Lennon, artista per il quale la band dei fratelli Gallagher non ha mai negato lāamore (il figlio di Liam si chiama Lennon Gallagher). Lo struggente ritornello āda accendiniā mette in risalto lāacutezza della voce di Noel Gallagher mentre Liam sicuramente non sarebbe stato allāaltezza della prova vocale del fratello.
Il titolo ĆØ una citazione di Look Back In Anger, opera teatrale di John Osborne, manifesto degliĀ angersĀ inglesi e del positivismo anni ā90.

HEY NOW
Hey NowĀ ĆØ una riflessione sulla vita dāartista,Ā con unaĀ melodia che ricorda molto gli Stone RosesĀ e con una chitarra che fa il verso a George Harrison. A proposito del pezzo, Noel diceĀ āHey now ĆØ una canzone che parla di guardarsi indietro e di come pensiamo che ce lāabbiamo fatta nonostante la grande faticaā.
THE SWAMP SONG 1
Lāintermezzo che ci voleva, chitarra distorta eĀ armonica a bocca suonata dal Modfather Paul Weller,Ā si muove a metĆ tra Hello e Rockinā In The Free World di Neil Young. La rivolta degli Oasis ĆØ sempre dietro lāangolo,Ā The Swamp Song 1Ā ĆØ lāanticipazione alla distorsione diĀ Some Might Say.
SOME MIGHT SAY
Il testo originale diĀ Some Might SayĀ scritto da Noel Gallagher su un foglio di block notes ĆØ contenuto nellāHard Rock CafĆØ di Parigi.Ā Parla di possibilitĆ , di quello che una persona potrebbe o non potrebbe fare in determinate situazioni, di come la vita scivoli lentamente sotto gli occhi distratti di tutti noi. La chitarra distorta e il cembalo sempre presente, rendonoĀ Some Might SayĀ una canzone vitale seppure il testo ha lāobiettivo di far riflettere gli ignavi.
CAST NO SHADOW
Cast No ShadowĀ rappresenta una riflessione sulla vita dāartista, infatti il brano ĆØ dedicato a Richard Ashcroft, leader dei The VerveĀ e uno dei pochi musicisti realmente stimati dai fratelli Gallagher. I versi parlano delle difficoltĆ che si hanno mentre si tenta di esprimere ciò che si ha dentro e di farlo capire agli altri. La difficoltĆ di sentirsi schiacciato dalla realtĆ e lāimpossibilitĆ di poter reagire.

SHEāS ELECTRIC
Denominata da Alan White comeĀ il pezzo āper le mamme e i papĆ ā, lāatmosfera ĆØ quella dei Kinks anni ā70.Ā Sheās ElectricĀ ĆØ un racconto:Ā una favola di come un uomo, che si trova di fronte alla famiglia eccentrica della sua fidanzata, finisce a fare pensieri non poco puri sulla madre e la sorella della sua ragazza.
Il coretto finale ĆØ copiato e incollato daĀ With A Little Help From My FriendsĀ dei the Beatles (1967).
MORNING GLORY
Il pezzo che dĆ il titolo allāalbum ĆØ sicuramente il più punk di tutto il disco.
Le esplosioni e gli elicotteri riportano al film Apocalipse NowĀ (diretto da Ford Coppola nel 1979) e anticipano di due anniĀ DāYou Know What I Mean?, ĆØ considerato il pezzo più americano dellāalbum.
Lāispirazione per il titolo arriva a Noel da una telefonata di una ragazzina americana che risponde al chitarristaĀ Whatās The Story Morning Glory?,Ā alcuni versi furono ispirati da una passeggiata con il walkman, altri dallāabuso di cocaina.
THE SWAMP SONG 2
La continuazione diĀ The Swamp Song 1, conĀ Paul Weller allāarmonicaĀ mentre Noel tiene a bada la sua chitarra distorta.
CHAMPAGNE SUPERNOVA
Dāispirazione chimica,Ā Champagne SupernovaĀ racchiude tutta lāironia delĀ nonsense,Ā la gioia dellāaver realizzato il sogno di diventare rockstar e poi lāangoscia che non possa durare, cosƬ come una Supernova ĆØ destinata a spegnersi.
Paul Weller suona lāelettrica con Noel Gallagher, ci sono le droghe e cāĆØ lāinquietudine che prende le distanze dalla sicurezza del precedenteĀ Live Forever.
Eā un pezzo catartico che chiude unāepoca, quella delle risse nei pub, dei cazzotti tra fratelli e delle rivalitĆ con i Blur, si chiude definitivamente un periodo dāoro per la musica inglese.


